CULTURAL ECONOMICS AND POLICY

Anno accademico
2025/2026 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
CULTURAL ECONOMICS AND POLICY
Codice insegnamento
EM1707 (AF:564984 AR:317535)
Lingua di insegnamento
Inglese
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
SECS-P/03
Periodo
3° Periodo
Anno corso
1
Sede
VENEZIA
Il corso ha l’obiettivo di fornire approcci analitici e metodologici per lo studio del settore culturale
dal punto di visto economico. A tal fine, si concentra sul comportamento dei tre principali agenti
economici: individui, imprese e governo (a livello sia locale che nazionale).
Dal punto di vista del consumo, analizzeremo il comportamento dei consumatori culturali in
termini di allocazione delle risorse (denaro e tempo), evidenziando i limiti dell’approccio
economico neoclassico. Dal punto di vista della produzione, esamineremo le caratteristiche
peculiari del settore culturale e creativo, nonché l’occupazione culturale e il mercato del lavoro.
Il ruolo del governo verrà esplorato attraverso un'analisi delle politiche pubbliche, comprese le
motivazioni dell’intervento pubblico e gli strumenti finanziari utilizzati nel settore culturale. Infine,
discuteremo il valore economico della cultura e i metodi di valutazione, considerando sia le
implicazioni sul welfare che il contributo alla crescita economica locale e regionale.
Al termine del corso, gli studenti saranno in grado di:
- Comprendere le peculiarità analitiche della cultura come oggetto di analisi economica
- Analizzare il comportamento economico dei consumatori e delle istituzioni culturali, evidenziando i limiti dell’approccio economico neoclassico
- Comprendere le motivazioni a favore del sostegno pubblico all’arte e alla cultura, nonché i meccanismi di finanziamento pubblico e privato per la cultura
- Discutere il ruolo della cultura dal punto di vista della crescita economica e del welfare
- Comprendere strumenti di valutazione come l’analisi dell’impatto economico, l’analisi costibenefici e le tecniche di valutazione non di mercato
Non ci sono corsi propedeutici obbligatori. Tuttavia, è fortemente consigliato avere conoscenze pregresse di metodi statistici per l'economia che vengono trattati nel corso di “Data Analysis and Data visualization”.
- Definizione e misurazione del settore culturale
- Il ruolo del copyright e dei diritti di proprietà intellettuale per le industrie creative
- Domanda e offerta di beni culturali
- Economia del welfare: beni pubblici ed esternalità
- Finanziamento delle arti, sussidi pubblici e supporto privato
- Analisi dell'impatto economico e il ruolo della cultura nello sviluppo urbano e regionale
- Tecniche di valutazione non di mercato
Slide e una selezione di articoli scientifici disponibili su Moodle.
La prova di esame è scritta, della durata di circa un’ora, e contiene domande aperte e a scelta multipla.
scritto
18-20: Sufficiente – conoscenze minime richieste
21-23: Discreto – preparazione accettabile con alcune lacune
24-26: Buono – competenze solide, con qualche imprecisione
27-29: Ottimo – conoscenza approfondita e ben esposta
30-30 e lode: Massimo riconoscimento – conoscenza superiore ed elaborazione originale
Lezioni frontali con discussioni in aula, analisi di documenti ufficiali, letture individuali.

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Città, infrastrutture e capitale sociale" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 20/03/2025