SEMINARI DI STRUMENTI E METODOLOGIE (SL) - MOD. 3

Anno accademico
2024/2025 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
TOOLS AND METHODOLOGIES SEMINARS (SL) - MOD. 3
Codice insegnamento
R25219 (AF:553947 AR:314731)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
0
Livello laurea
Corso di Dottorato (D.M.226/2021)
Settore scientifico disciplinare
L-FIL-LET/15
Periodo
Annuale
Il curriculum in Scienze del Linguaggio è volto all'acquisizione di conoscenze teoriche e allo sviluppo di capacità critiche che consentano di comprendere i fenomeni linguistici in tutta la loro complessità, sviluppando capacità di progettare ricerche finalizzate all'acquisizione di nuovi dati e alla loro analisi, anche nella prospettiva di proporre interventi applicativi di impatto sociale e culturale. Il curriculum comprende un ampio ventaglio di prospettive di ricerca linguistica (analisi formale, sincronica e diacronica, filologica, sociolinguistica, computazionale, glottodidattica, applicata anche a contesti bilingui e bimodali), affrontate anche con metodologie sperimentali che utilizzano sofisticate strumentazioni (eye-tracker, fNIRS) e modelli avanzati di analisi statistica.
Il presente modulo si inserisce nell’offerta didattica del corso di dottorato in Scienze del Linguaggio ed è finalizzato all'acquisizione e al consolidamento delle metodologie e degli strumenti della ricerca relativi alle lingue germaniche in prospettiva sincronica e diacronica, così come metodologie filologiche di trattamento, anche digitale, dei testi e del patrimonio culturale germanico.
- comprensione approfondita dei più recenti modelli di analisi formale delle lingue germaniche in prospettiva sincronica e diacronica
-comprensione approfondita del patrimonio linguistico e testuale longobardo
- conoscenza e capacità di applicazione di metodologie filologiche di trattamento, anche digitale, dei testi.
- conoscenza di metodi di ricerca nell’ambito della Filologia Digitale e nella linguistica dei corpora applicati alle lingue germaniche antiche.
- capacità di analisi critica, valutazione e sintesi di idee nuove e complesse, che consentano di contribuire all'affinamento di modelli teorici e di metodologie applicative nel quadro della Filologia e Linguistica Germanica
- capacità di comunicare con i pari, con la più ampia comunità degli studiosi di Filologia e Linguistica Germanica, presentando in forma orale e scritta la propria ricerca nelle prove semestrali dell'anno in corso.
Conoscenze e competenze verificate nel corso della selezione:
Ottima conoscenza dei principali fondamenti di Filologia e Linguistica Germanica
Conoscenze di linguistica di base
Buona conoscenza di strumenti di Filologia Digitale e tools di visualizzazione e software di editing XML come Edition Visualization Tecnology e Oxygen XML Editor.
I seminari sono strutturati in due macro-aree e un workshop di approfondimento:

1. Strumenti e metodi di linguistica sincronica e diacronica (con focus sulle lingue germaniche)

Prof. Alessandra Giorgi (Università Ca’ Foscari Venezia), 4 ore:
Verranno analizzate alcune tematiche nell’ambito della linguistica comparata con particolare riferimento alle lingue germaniche e verranno presentati strumenti di indagine atti a descrivere la variazione linguistica sincronica. Inoltre, si prenderanno in considerazione altri aspetti di sintassi e morfosintassi comparativa.

Prof Chiara De Bastiani (Università Ca’ Foscari Venezia), 8 ore:
Verranno prese in esame le aree di mutamento delle lingue germaniche antiche e medie maggiormente interessate dal recente dibattito scientifico.
Inoltre, verrà esaminata la tradizione linguistica longobarda nel quadro del contatto linguistico latino-longobardo.

2. Strumenti e metodi per il trattamento del patrimonio linguistico e culturale di area germanica all’interno del paradigma digitale

Prof. Marina Buzzoni (Università Ca’ Foscari Venezia), 4 ore:
Si illustreranno criticamente i princìpi alla base del funzionamento delle reti neurali. Verranno poi prese in esame le principali applicazioni di tali princìpi a tecnologie e strumenti utilizzati in ambito filologico e verranno affrontati temi relativi alle loro applicazioni in ambito di IA generativa con casi studio tratti dal settore filologico.

Prof. Chiara De Bastiani (Università Ca’ Foscari Venezia), 4 ore:
Verranno introdotti i corpora delle lingue germaniche antiche e medievali, fornendo una disamina degli standard adottati. Verranno esaminati inoltre gli strumenti e le metodologie adottate per la valorizzazione del patrimonio linguistico e culturale germanico introducendo le ontologie del settore del patrimonio culturale e bibliografico e i Linked Open Data.

Prof. Paola Peratello (Università Ca’ Foscari Venezia), 4 ore:
Il seminario "Strumenti e metodi per le edizioni scientifiche digitali" si svolgerà in due parti: nella parte I verrà definito il concetto di edizione scientifica digitale insieme alle metodologie applicate; nella parte II saranno presentati i principali strumenti utilizzati per la loro preparazione e visualizzazione. Gli esempi che verranno discussi saranno tratti dall'ambito filologico germanico.

Workshop di strumenti e metodologia “Descrivere, archiviare, visualizzare, elaborare” / “Describing, Archiving, Visualising, Processing”
Il Workshop di formazione dottorale introdurrà teorie, strumenti e metodologie avanzate per l’elaborazione informatica di testi e del patrimonio culturale.
Selezione di testi di riferimento:

1. Strumenti e metodi di linguistica sincronica e diacronica (con focus sulle lingue germaniche):

Faulk, R. D. 2018. A comparative grammar of the Early Germanic languages. Studies in Germanic linguistics, John Benjamins publishing company. Open Access here: https://www.jbe-platform.com/content/books/9789027263131
Francovich Onesti, N. 1999. Vestigia longobarde in Italia. Lessico e Antroponimia. Artemide.
Giorgi Alessandra & Fabio Pianesi. 2001. Ways of terminating. In Carlo Cecchetto, Gennaro Chierchia & Maria Teresa Guasti (eds.), Semantic interfaces: reference, anaphora and aspect. Stanford, CA: CSLI Publications. 211-277
Coniglio, Marco, 2012. Modal particles, speaker-hearer links, and illocutionary force. In Werner Abraham and Elisabeth Leiss (eds.). Modality and Theory of Mind Elements across Languages, edited by Berlin, Boston: De Gruyter Mouton, 2012, pp. 253-296.
Hinterhölzl, R. & Petrova, S. (eds.). 2009. Information Structure and Language Change: New Approaches to Word Order Variation in Germanic. Berlin: de Gruyter (letture selezionate).
Vicente, Luis. 2010. On the syntax of adversative coordination, Natural Language and Linguistic Theory, 28, 2, 381-415.


2. Strumenti e metodi per il trattamento del patrimonio linguistico e culturale di area germanica all’interno del paradigma digitale:

Barteld, F., Ihden, S., Dreessen, K. & Schröder, I. 2018. “HiNTS: A Tagset for Middle Low German.” Proceedings of the Eleventh International Conference on Language Resources and Evaluation (LREC 2018), Miyazaki, Japan. European Language Resources Association (ELRA).
Ciotti, Fabio. 2023. “Minerva e il Pappagallo.”, https://testoesenso.it/index.php/testoesenso/article/view/671/587 Graziosi, Barbara, et al. 2023. "Machine Learning and the Future of Philology: A Case Study." TAPA, vol. 153 no. 1, p. 253-284. Project MUSE, https://doi.org/10.1353/apa.2023.a901022 .
Roelli, Philipp et al. (eds). 2020. Handbook of stemmatology, https://library.oapen.org/handle/20.500.12657/46670
Tang, KS., Cooper, G. 2024. “The Role of Materiality in an Era of Generative Artificial Intelligence.” Sci & Educ (2024). https://doi.org/10.1007/s11191-024-00508-0
Greenberg, 390:396–407. Communications in Computer and Information Science. Cham: Springer International Publishing, https://doi.org/10.1007/978-3-319-03437-9_38
Krause, T. & Zeldes, A. 2016: ANNIS3: A new architecture for generic corpus query and visualization. in: Digital Scholarship in the Humanities 2016 (31). http://dsh.oxfordjournals.org/content/31/1/118 5
Taylor, A., Marcus, M., & Santorini, B. 2003. “The Penn treebank: an overview.” Treebanks: Building and using parsed corpora, 5-22.
Zapounidou, S., Sfakakis, M. & Papatheodorou, C. 2013. “Highlights of Library Data Models in the Era of Linked Open Data.” In Metadata and Semantics Research, ed. By Emmanouel Garoufallou and Jane


Workshop di strumenti e metodologia “Descrivere, archiviare, visualizzare, elaborare” / “Describing, Archiving, Visualising, Processing”:

Po, L., Bikakis, N., Desimoni, F., & Papastefanatos, G. 2020. Linked Data Visualization: Techniques, Tools, and Big Data. Synthesis Lectures on the Semantic Web: Theory and Technology.
Tomasi, F. 2022. Organizzare la conoscenza: Digital Humanities e Web semantico. Un percorso tra archivi, biblioteche e musei. Editrice Bibliografica.
La verifica dell'apprendimento degli strumenti e metodologie sarà effettuata attraverso le verifiche semestrali previste per i dottorandi e le dottorande in corso.
Seminari interattivi in presenza
Italiano
non previsto
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 26/09/2024