LINGUA GIAPPONESE 3 MOD.2
- Anno accademico
- 2024/2025 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- JAPANESE LANGUAGE 3 MOD.2
- Codice insegnamento
- LT007N (AF:539841 AR:223876)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 12
- Partizione
- Classe 2
- Livello laurea
- Laurea
- Settore scientifico disciplinare
- L-OR/22
- Periodo
- II Semestre
- Anno corso
- 3
- Sede
- VENEZIA
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
I suoi obiettivi formativi rientrano nell'area di apprendimento delle competenze linguistiche.
Al termine del corso lo studente acquisisce competenze approfondite nella grammatica e nella scrittura (kanji) attraverso lezioni frontali o online ed esercitazioni con parlanti madrelingua. È in grado di condurre conversazioni e comporre/leggere testi più avanzati in contesti comunicativi autentici.
Il livello che gli studenti dovrebbero raggiungere alla fine del corso dovrebbe attestarsi intorno a un livello B1+ del QCER (intorno al livello N3 del Japanese Language Proficiency Test).
L'insegnamento si inserisce in continuità con gli insegnamenti di "Lingua giapponese 1" e "Lingua giapponese 2" e "Lingua giapponese 3.1" del semestre precedente.
Risultati di apprendimento attesi
1. Conoscenza e comprensione
Consolidare la conoscenza delle strutture grammaticali della lingua giapponese di livello pre-intermedio.
Consolidare la conoscenza del sistema di scrittura e del lessico della lingua giapponese a livello pre-intermedio con elementi di linguaggio specialistico.
Conoscere e comprendere il funzionamento delle strutture grammaticali della lingua giapponese di livello intermedio.
Conoscere e comprendere le variazioni di registro e comunicative della lingua giapponese a livello intermedio.
Conoscere e comprendere i concetti e la terminologia essenziali per descrivere i fenomeni studiati in modo scientifico.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Dimostrare una comprensione generale delle strutture grammaticali e del periodo della lingua giapponese.
Saper leggere, comprendere e riassumere in modo efficace testi in lingua giapponese di livello intermedio.
Saper interagire nelle situazioni comunicative previste dal livello B1+ del QCER.
Saper comprendere e produrre testi orali e scritti d’accordo con il livello B1+ del QCER.
Saper tradurre dal giapponese all'italiano testi scritti di livello intermedio, seguendo le indicazioni fornite durante l'insegnamento.
Perfezionare l'abilità di utilizzare il dizionario elettronico e altri strumenti per la traduzione.
3. Autonomia di giudizio:
Essere in grado di argomentare concetti elementari e di produrre esempi a sostegno o a confutazione in lingua giapponese.
Essere in grado di sottoporre a esame critico miti e pregiudizi correnti sulla lingua giapponese (es. presunta intraducibilità, opacità, ecc.).
4. Abilità comunicative:
Capacità di comprensione e produzione scritte e orali e di interazione orale previste dal livello B1+ del QCER.
Essere in grado, durante le lezioni e le esercitazioni, di interagire con i pari, con il docente e con le CEL in modo critico e rispettoso.
5. Capacità di apprendimento:
Essere in grado di prendere appunti in modo pertinente ed efficace.
Essere in grado di consultare i testi e i materiali di riferimento suggeriti nella bibliografia del corso.
Essere in grado di sviluppare le abilità acquisite per intraprendere studi ulteriori.
Prerequisiti
Aver conseguito i risultati di apprendimento previsti dall'insegnamento "Lingua giapponese 2" e aver superato il relativo esame.
Conoscenza delle categorie base dell'analisi logica e del periodo.
Contenuti
La frequenza (in presenza o da remoto), benché non obbligatoria, è caldamente raccomandata.
Ai non frequentanti non è richiesta nessuna lettura addizionale.
Testi di riferimento
①TOBIRA: Gateway to Advanced Japanese (Oka M., Tsutsui M., Kondo J., Emori S., Hanai Y., Ishikawa S.), Tokyo, Kuroshio Publishers, 2009.
②TOBIRA: Power Up Your KANJI (Oka M., Ishikawa S., Kondo J., Tsutsui M., Emori S., Hanai Y.), Tokyo, Kuroshio Publishers, 2010.
③TOBIRA: Grammar Power - Exercises for Mastery (Tsutsui M., Emori S., Hanai Y., Ishikawa S., Oka M., Kondo J.), Tokyo, Kuroshio Publishers, 2012.
Strumenti consigliati:
④jalea.unive.it (grammatica) e a4edu.unive.it (dizionario online giapponese italiano).
Approfondimenti facoltativi:
⑤ Yoko Kubota, Grammatica di Giapponese Moderno, Venezia, Cafoscarina, 1989;
⑥ Makino Seichi, Michio Tsutsui, A Dictionary of Basic Japanese Grammar, The Japan Times, 1989
⑦ Matilde Mastrangelo, Naoko Ozawa, Mariko Saito, Grammatica Giapponese (seconda edizione), Milano, Hoepli, 2016
NB: I altri materiali saranno forniti in classe e su Moodle dall'insegnante.
Modalità di verifica dell'apprendimento
ESAME SCRITTO (Il voto sarà determinato dalla media delle prove. L'esame vale 30 punti, con un punteggio minimo di 18 punti)
1. Prova di kanji, grammatica e lettura / comprensione (Il punteggio pieno è di 30 punti);
2. Riassunto e piccola composizione (Il punteggio pieno è di 30 punti);
3. Saggio in giapponese (Il punteggio pieno è di 30 punti).
ESAME ORALE (Solo per chi ha superato l'esame scritto)
1. prova di presentazione orale del saggio (Il punteggio pieno è di 30 punti).
Il voto finale sarà determinato dalla media delle prove di cui sopra. L'esame vale 30 punti, con un punteggio minimo di 18 punti.
Il superamento dell’esame “Lingua giapponese 3.1" è un prerequisito per superare dell’esame di "Lingua giapponese 3.2".
I 12 CFU associati al corso saranno conseguiti solo con il superamento di tutte le prove che compongono l’esame.
Metodi didattici
Le lezioni saranno caratterizzate da un'intensa interazione. E' richiesta la partecipazione attiva alle lezioni affinché i partecipanti possano sviluppare una coscienza linguistica autonoma attraverso le esercitazioni presentate in classe dal docente.
Esercizi online con materiali di studio sono caricati sulla pagina MOODLE di ogni insegnante.
Altre informazioni
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile