STORIA DELLA MONETA NEL MONDO ANTICO

Anno accademico
2024/2025 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
MONETARY HISTORY OF THE ANCIENT WORLD
Codice insegnamento
FM0543 (AF:533890 AR:300920)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-ANT/04
Periodo
II Semestre
Sede
VENEZIA
L’insegnamento di inserisce tra le attività caratterizzanti del corso di Laurea Magistrale in Scienze dell’Antichità: letterature, storia e archeologia.
Ha lo scopo, attraverso l’approfondimento delle tecniche di ricerca e di un tema specifico di Storia della moneta e Numismatica antica, di assicurare agli studenti la conoscenza avanzata della disciplina e della metodologia della ricerca scientifica nell’ambito della Numismatica antica. Inoltre mira a far acquisire agli studenti il lessico tecnico della disciplina. Su questa base si propone di garantire la capacità di applicare abilità cognitive, ovvero saper impostare una ricerca scientifica, e pratiche, ovvero saper trasferire gli esiti della ricerca in termini di comunicazione scientifica. Gli studenti matureranno competenze di ricerca e di didattica nella disciplina, ma anche autonome capacità critiche nella valutazione delle informazioni e delle notizie, nonché nella comprensione di eventi, mentalità e processi culturali incidenti nella società contemporanea.
Il raggiungimento di questi obiettivi assicura allo studente i requisiti culturali, disciplinari e metodologici per accedere ad attività professionali in ambito didattico e culturale, connesse alla comunicazione e alla divulgazione scientifica, congruenti con il suo percorso di studi universitari.
La frequenza e la partecipazione attiva a lezione per le due attività del corso (la frequenza e l’attività seminariale) e lo studio individuale permetteranno a studenti e studentesse di sviluppare le seguenti capacità e competenze, declinati secondo i descrittori di Dublino:
- Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): conoscenza e comprensione di problemi e temi specifici della storia della moneta nell'antichità; conoscenza e capacità di analisi delle fonti numismatiche; capacità di collegare i contenuti teorici e metodologici appresi alla interpretazione di eventi e dei processi passati, presenti, futuri.
- Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): capacità di contestualizzare dal punto di vista storico il materiale numismatico e di commentarlo dal punto di vista della storia monetaria antica.
- Autonomia di giudizio (making judgements); capacità di interpretare e contestualizzare materiale numismatico (monete) non noto in precedenza e di cogliere la peculiarità di specifiche tematiche della storia delle monete in età antica.
- Abilità comunicative (communication skills): saper comunicare le specificità della disciplina attraverso l'uso di una terminologia appropriata; saper comunicare, argomentare e presentare i risultati della ricerca rispetto ai committenti e ai diversi target.
- Capacità di apprendere (learning skills): capacità di applicare risultati dell'apprendimento a contesti non noti e di utilizzare strumenti e bibliografia aggiornate; capacità di lavorare su temi seminariali
Non sono previsti prerequisiti disciplinari. La frequenza di un corso di numismatica nel corso di laurea triennale è utile ma non necessaria.
È richiesta una buona conoscenza della lingua italiana.
Il corso, attraverso una ampia introduzione del docente sui metodi della ricerca numismatica avanzata, una trattazione in aula di un argomento specifico e un saggio di ricerca personale di ciascuno studente, illustrerà aspetti della storia monetaria nell’antichità; nella prima parte si tratteranno le problematiche connesse all’interpretazione delle fonti numismatiche e degli usi monetari nell’antichità. Un approfondimento sarà dedicato al tema: "La moneta tra Oriente e Occidente: l'evoluzione della moneta nell'impero persiano e nelle città greche (VI-IV sec. a.C.)": le lezioni indagheranno la nascita della moneta in Asia minore e le caratteristiche della moneta persiana e di quella greca tra VI e IV secolo a.C.
A ogni studente sarà assegnata un tema di ricerca che sarà oggetto di una presentazione in aula e di un elaborato scritto
- appunti dalle lezioni (slides e altri materali del corso saranno messi a disposizione degli studenti nella piattaforma e-learning Moodle di Ateneo);
- M. Alram, "The Coinage of the Persian Empire", in William E. Metcalf (ed.), The Oxford Handbook of Greek and Roman Coinage, Oxford 2012, pp. 61-87.
- J. Bodzek, "Remarks on the Origins of Achaemenid Satrapic Coinages" in D. Kašparová (ed.), Folia numismatica 28/1, Supplementum ad Acta Musei Moraviae, Scientiae sociales XCIX 2014, Brno 2014, pp. 3-10. (disponibile anche su https://www.academia.edu )
- C. Tuplin, “The changing pattern of Achaemenid imperial coinage”, in P.Bernholz & R.Vaubel (edd.), Explaining Monetary and Financial Innovation (Cham, Heidelberg, New York, Dordrecht & London, 2014), 127-168. (disponibile anche su https://www.academia.edu )
- M.F. Baslez, "La circulation et le rôle des dariques en Grèce d’Europe à la fin du Ve et au IVe siècles", in «Revue des Études Anciennes», 91, 1989, pp. 237–246.
- ulteriore bibliografia specifica di supporto sarà indicata a lezione.

Gli studenti che non hanno la possibilità di frequentare le lezioni e di accedere ai contenuti in esse esposti possono sostituire gli appunti delle lezioni con lo studio dei seguenti testi
- I. Carradice, "The ‘regal’ coinage of the Persian Empire", in I. Carradice (Ed.), Coinage and administration in the Athenian and Persian Empires, Oxford: British Archaeological Reports, 1987, pp. 73-108. (una copia dell'articolo è disponibile presso il docente).
- D. Stronach, "Early Achaemenid coinage: Perspectives from the homeland", «Iranica Antiqua», 24, 1989, pp. 255–279.
- A. Zournatzi, "The Apadana coin hoards, Darius I, and the West", in «American Journal of Numismatics», 15, 2003, pp. 1–28.

Gli studenti che non hanno la possibilità di frequentare le lezioni sono comunque invitati a contattare in anticipo il docente per concordare il programma specifico e l'individuazione di un argomento per la stesura dell'elaborato scritto previsto per l'esame.
La valutazione è articolata in tre parti: la verifica delle conoscenze sui contenuti del corso attraverso un colloquio orale sui temi affrontati a lezione e sugli argomenti sviluppati nei testi di riferimento indicati; nel corso delle lezioni, l'esposizione orale di una ricerca individuale di approfondimento su un tema assegnato; un elaborato scritto sul medesimo tema (da consegnare prima dell’esame).
Attraverso tali prove verranno verificate:
1) in termini di conoscenze: l'acquisizione dei fondamenti concettuali e del lessico scientifico della disciplina, nonché della metodologia della ricerca numismatica;
2) in termini di abilità cognitive, l’applicazione della metodologia della ricerca storica con particolare attenzione all'uso delle fonti numismatiche e dell’approccio critico alla bibliografia per la storia della moneta nel medioevo; la capacità di analisi dei processi storici riguardanti la moneta e l’economia medievale; in termini di abilità pratiche la capacità di riconoscere e catalogare monete medievali, la capacità comunicativa, di ambito scientifico e di divulgazione, tradotta nella costruzione dei contenuti, nella adozione di un lessico pertinente, nella gestione degli spazi temporali.
3) in termini di competenze la capacità di analisi della realtà e delle informazioni e la consapevolezza critica delle specificità di ogni periodo per quanto riguarda la storia della moneta.
Ognuna delle tre parti dell'esame sarà valutata in trentesimi e il voto finale dipenderà dai tre voti parziali secondo una proporzione data (60% del voto per il colloquio; 30% per l'elaborato scritto, 10% per l'esposizione in aula).

Griglia di valutazione:
28-30L: ottima padronanza degli argomenti trattati a lezione e nei manuali; ottima capacità di gerarchizzare le informazioni; uso della terminologia tecnica della disciplina appropriata;
26-27: buona conoscenza degli argomenti trattati a lezione e nei manuali; buona abilità nell'ordinare le informazioni e presentarle; uso sostanzialmente corretti della terminologia tecnica della disciplina;
24-25: discreta conoscenza degli argomenti trattati a lezione e nei manuali; discreta abilità nell'ordinare le informazioni; uso non sempre corretto della terminologia tecnica della disciplina ;
22-23: conoscenza a tratti superficiale e/o lacunosa degli argomenti trattati a lezione e nei manuali; esposizione non sempre chiara e/o carente sul piano della terminologia tecnica della disciplina;
18-21: conoscenza a tratti lacunosa degli argomenti trattati a lezione e nei manuali, ma comunque sufficiente; esposizione non chiara e/o carente e/o con scarso ricorso alla terminologia tecnica della disciplina.
Il corso prevede lezioni frontali e alcune lezioni seminariali in cui ogni studente esporrà una ricerca personale su un tema assegnato, condotta attraverso materiali, fonti e bibliografia indicate dal docente a lezione. Il tema dell'esposizione orale sarà anche l'argomento di un elaborato scritto valutato in occasione dell'esame
Italiano
La frequenza è vivamente consigliata; gli studenti che intendono sostenere l'esame ma non possono frequentare dovrebbero contattare preventivamente il docente.
orale
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 28/06/2024