DIRITTO PUBBLICO DEI SERVIZI SOCIALI

Anno accademico
2024/2025 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
SOCIAL SERVICES PUBLIC LAW
Codice insegnamento
FM0612 (AF:522371 AR:293614)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
IUS/09
Periodo
2° Periodo
Anno corso
1
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L’insegnamento rientra tra le attività formative caratterizzanti del corso di studio in Lavoro, Cittadinanza Sociale, Interculturalità- Percorso Comune
Il corso si propone di fornire agli studenti la conoscenza degli istituti giuridici fondamentali del diritto dei servizi sociali, con particolare riguardo al funzionamento delle istituzioni e delle organizzazioni, pubbliche e private, preposte all'erogazione dei servizi, quale integrazione necessaria degli studi delle politiche di welfare. Essenziale a tali fini sarà l’acquisizione di un appropriato linguaggio tecnico giuridico e la capacità di inquadrare i singoli istituti all’interno del sistema normativo di riferimento, della forma di Stato e di governo e dell'organizzazione amministrativa italiana.
1. Conoscenza e comprensione
1.1 Conoscere il sistema normativo multilivello che oggi disciplina le relazioni fra i diversi ordinamenti giuridici nazionali, sovranazionali e substatali preposti alla disciplina e all'erogazione delle prestazioni sociali.
1.2 Conoscere i singoli istituti di diritto pubblico oggetto del programma.
1.3 Comprendere il ruolo che tali istituti svolgono nel contesto della forma di Stato, della forma di governo e dell'organzzazione amministrativa italiana.

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
2.1 Saper inquadrare i singoli istituti giuridici nell’ambito della forma di Stato, della forma di governo e dell'organizzazione amministrativa italiana.
2.2 Saper individuare le singole norme giuridiche o i vari insiemi di esse destinati a regolamentare specifiche relazione interorganiche o intersoggettive.
2.3 Acquisita la conoscenza degli istituti,distinguere la funzione specificamente svolta da ciascuno di essi nel modello di forma di Stato e di forma di governo e dell'organizzazione amministrativa italiana.

3. Capacità di giudizio
3.1 Interpretare i testi normativi.
3.2 Identificare, distinguere e mettere in relazione principi e norme contenuti nelle diverse fonti del diritto multilivello.
3.3 Mettere in relazione tra loro gli istituti giuridici e ricomporli ad unità nel contesto della forma di Stato e di governo e dell'organizzazione amministrativa italiana.
Non è richiesto alcun prerequisito specifico. E' altamente consigliata e raccomandata una conoscenza basilare del Diritto Pubblico e del Diritto Amministrativo
Origini ed evoluzione storiche della disciplina
Fonti della disciplina
Principi della disciplina
I dIritti sociali
Organizzazione amministrativa dei servizi sociali, pianificazione e programmazione
Modelli di gestione dei servizi sociali
Ruolo e soggetti del Terzo Settore
Legislazione di settore
R. Bin, D. Donati, G. Pitruzzella, Lineamenti di diritto pubblico per i servizi sociali e sanitari, Giappichelli, Ultima edizione, Capitoli XI e XIII
La prova scritta consiste in 3 domande aperte relative ai temi oggetto del programma di studio, con particolare riguardo ai principi, all'organizzazione amministrativa e ai modelli di gestione dei servizi sociali, alla legislazione di settore. A ciascuna domanda verrà attribuito un punteggio da 0 a 30. Il superamento dell'esame richiede il raggiungimento del punteggio minimo di 18 ad almeno due domande su tre.

Per quanto riguarda la gradazione del voto (modalità con cui saranno assegnati i voti):
Punteggi nella fascia 18-22 verranno attribuiti in presenza di:
- sufficiente conoscenza e capacità di comprensione applicata riferimento al programma;
- limitata capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- sufficienti abilità comunicative, specie in relazione all'utilizzo di linguaggio specifico che attiene al Diritto Pubblico dei servizi Sociali

Punteggi nella fascia 23-26 verranno attribuiti in presenza di:
- discreta conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- discreta capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- discrete abilità comunicative, specie in relazione all'utilizzo linguaggio specifico che attiene al Diritto Pubblico dei Servizi Sociali

Punteggi nella fascia 27-30 verranno attribuiti in presenza di:
- buona o ottima conoscenza e capacità di comprensione applicata inriferimento al programma;
- buona o ottima capacità di raccogliere e/o interpretare i testi formulando giudizi autonomi;
- abilità comunicative pienamente appropriate, specie in relazion all'utilizzo del linguaggio specifico che attiene al Diritto Pubblico dei Servizi Sociali

La lode verrà attribuita in presenza di conoscenza e capacità, comprensione applicata in riferimento al programma,c capacità di giudizio e abilità comunicative, eccellenti.
Il corso segue prevalentemente un approccio di insegnamento convenzionale, attraverso lezione frontali.
Italiano
Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.
scritto
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 24/10/2024