STORIA SOCIALE DELLA CULTURA

Anno accademico
2024/2025 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
SOCIAL HISTORY OF CULTURE
Codice insegnamento
LM6600 (AF:520770 AR:291674)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
M-STO/02
Periodo
I Semestre
Anno corso
1
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L'EREDITA' DEI LUMI E IL LUNGO OTTOCENTO.
Opinione pubblica, lotta politica e processi di secolarizzazione in Francia nel nome di Voltaire (1750-1900)

Alle ultime elezioni legislative del luglio 2024 si fatto appello per l’ennesima volta, “à la France de Victor Hugo et de Voltaire”, per respingere la marea di quelle che sono state definite come le forze dell’oscurantismo e della reazione. Si tratta di una lotta identitaria che ha origini piuttosto lontane: «profitant du silence et de l’indolence des héritiers supposés de Voltaire et Hugo», scrive in proposito un leader socialista contemporaneo, «les rejetons de Maurras et Barrès ont kidnappé notre histoire; devenus maîtres du passé, ils contrôlent le présent et oblitèrent l’avenir».
Compito di questo corso sarà rendere chiare origini e senso di questo dualismo che deriva da un dibattito più che secolare. L’esperienza politica e intellettuale di Voltaire, storico, filosofo, letterato, la sua eredità di “uomo universale” e di apostolo della tolleranza nonché di “inventore” della moderna opinione pubblica, consentiranno di esplorare temi e linee di fondo della profonda trasformazione d’identità generatasi in Occidente negli ultimi trecento anni: dall’età dei Lumi a quel lungo Ottocento che Furet considerò essere stato il vero “secolo della Rivoluzione francese, con la cristallizzazione del nesso teleologico Lumi-Rivoluzione e dei suoi aspetti controversistici, a tutt’oggi in uso.
Prenderemo perciò in esame i temi relativi alla religione, ai processi di secolarizzazione, all’emergere del concetto di convivenza civile in regime di tolleranza e di consenso dei governati, alla nascita dell’opinione pubblica e la loro trasformazione all’indomani dell’età delle Rivoluzioni. Saranno riportate alla luce le radici della ‘nostra’ modernità dei diritti nell’ideale di una società civile laica ed inclusiva, definendone percorsi, adattamenti, le insospettate deviazioni e derivazioni, specie attraverso le forme della comunicazione sociale a fondamento estetico: la letteratura, il teatro, le belle arti.

Il corso è stato pensato per le esigenze del percorso di francese della magistrale LLEAP, ma affronta con un taglio metodologico prettamente storico e storico-culturale temi e argomenti che potrebbero risultare di particolare interesse e forse anche di utilità per gli studenti di letteratura degli altri percorsi della magistrale.
Alla fine del corso lo studente dovrà dimostrare:
a) di saper articolare un coerente quadro storico degli eventi e dei dibattiti che sono all’origine della nascita delle moderne società laiche e democratiche occidentali fondate sul consenso dei governati e sull’appello all’opinione pubblica tra il caso Calas e l’Affaire Dreyfus.
b) abilità nel riconoscere le diverse tipologie della ricerca storiografica in relazione alle differenti fonti storiche e letterarie prese in esame, dunque
c) di saper commentare adeguatamente il complesso delle fonti storiche (visive e scritte) analizzate in classe,
d) di mostrare un impiego consapevole delle categorie storiografiche utilizzate nel corso delle lezioni;
e) la capacità di avviare autonomamente approfondimenti e riflessioni su casi specifici collegati all’argomento del corso.
Nessuno, a parte quelli richiesti dalla magistrale LLEAP
Il corso è stato pensato per esigenze del percorso di francese della magistrale LLEAP, ma affronta con un taglio metodologico prettamente storico e storico-culturale temi e argomenti che potrebbero risultare di particolare interesse e forse anche di utilità per gli studenti di letteratura degli altri percorsi della magistrale.
L'EREDITA' DEI LUMI E IL LUNGO OTTOCENTO.
Opinione pubblica, lotta politica e processi di secolarizzazione in Francia nel nome di Voltaire (1750-1900)

Il valore della battaglia politica e pubblica di Voltaire verrà dettagliato prima e dopo la panthéonisation mettendone in valore il ruolo di propugnatore dello spirito scientifico, fondatore della moderna scienza storica, difensore della società laica e dei diritti. Verranno perciò considerati in prospettiva storica i temi della tolleranza e della religione naturale e i loro sviluppi in opposizione alla visione delle religioni rivelate, la loro eredità nei processi di secolarizzazione di pieno Ottocento in contrasto alle tradizioni rivoluzionaria e romantica, dedicando una particolare attenzione alla trasmissione di quei temi in chiave controversistica e conflittuale negli ambiti giornalistici e letterari della comunicazione sociale.
a) gli appunti delle lezioni e i testi commentati in classe;
b) il volume Gerardo Tocchini, Voltaire epicureo. Il mito del “Settecento libertino”, Roma, Carocci editore, 2024
c) altre letture a scelta che verranno indicate e messe a disposizione in pdf sulla piattaforma Moodle ad inizio del corso

NB: Gli studenti che per vari motivi desidereranno concordare un programma di esame alternativo alla frequenza (obbligatoria) del corso, dovranno rivolgersi al docente in orario di ricevimento.

La prova orale, della durata media di circa 20 minuti, verterà su almeno due argomenti trattati nel corso delle lezioni e mira ad una verifica trasversale della preparazione dello studente e della sua capacità di esposizione e coordinamento degli argomenti oggetto del corso, della sua abilità di collegamento tra differenti temi affrontati.

Nello svolgimento della prova orale lo studente dovrà dimostrare:
a) di saper articolare un coerente quadro storico degli eventi e dei dibattiti che sono all’origine della nascita delle moderne società laiche e democratiche occidentali fondate sul consenso dei governati e sull’appello all’opinione pubblica tra il caso Calas e l’Affaire Dreyfus.
b) abilità nel riconoscere le diverse tipologie della ricerca storiografica in relazione alle differenti fonti storiche e letterarie prese in esame, dunque
c) di saper commentare adeguatamente il complesso delle fonti storiche (visive e scritte) analizzate in classe,
d) di mostrare un impiego consapevole delle categorie storiografiche utilizzate nel corso delle lezioni;
e) la capacità di avviare autonomamente approfondimenti e riflessioni su casi specifici collegati all’argomento del corso.
15 lezioni accademiche, con ausilio d'iconografia e musica
Italiano
NB: I frequentanti saranno tenuti a stampare e a portare in classe una versione cartacea dei testi che verranno letti nel corso delle lezioni, scaricabili in pdf dalla sezione Moodle presente in questa pagina
orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 08/07/2024