INTRODUZIONE ALLA CULTURA CLASSICA I
- Anno accademico
- 2024/2025 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- INTRODUCTION TO CLASSICAL CULTURE - I
- Codice insegnamento
- FT0288 (AF:520118 AR:290221)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6 su 12 di INTRODUZIONE ALLA CULTURA CLASSICA
- Partizione
- Cognomi M-Z
- Livello laurea
- Laurea
- Settore scientifico disciplinare
- L-FIL-LET/05
- Periodo
- 1° Periodo
- Anno corso
- 1
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Risultati di apprendimento attesi
– conosceranno generi poetici e autori di primaria importanza della letteratura greca delle età arcaica e classica
– conosceranno alcuni brani letterari rappresentativi dei generi poetici trattati a lezione
– conosceranno alcune delle principali vicende del patrimonio mitico greco e, in casi specifici, almeno una parte delle loro “ramificazioni” artistiche nelle età moderna e contemporanea
– avranno nozioni in merito ai contesti di produzione, alle dinamiche di trasmissione e alle forme della ricezione (antica e successiva) dei testi epici, lirici e drammatici della Grecia antica
– saranno in grado di inquadrare, nello spazio e nel tempo – nonché nei loro rapporti con gli specifici contesti storico-culturali di riferimento –, la poesia epica, lirica e drammatica (in primis la tragedia) e i loro principali autori
– saranno in grado di istituire efficaci e informati raffronti tra alcuni miti della Grecità antica e la loro ricezione moderna e contemporanea
– sapranno riflettere sul rapporto tra culture letterarie antiche – in particolare quella greca – e moderne, rilevando tra le stesse elementi di continuità/discontinuità, prossimità/lontananza, analogia/difformità
– sapranno dare conto in forma scritta, con un lessico appropriato e autonoma capacità di rielaborazione critica, le conoscenze acquisite sugli argomenti del corso.
Prerequisiti
Contenuti
(a) la letteratura epica di età arcaica (lezioni 1-5)
(b) la lirica (lezioni 6-10)
(c) il teatro tragico e il dramma satiresco (lezioni 11-15)
Nell’ambito di ciascun nucleo tematico si affronterà la lettura di brani scelti di opere antiche, o di loro frammenti, i quali saranno assunti come specimina utili a illustrare le caratteristiche peculiari dei generi letterari e degli autori oggetto di approfondimento. Tali testi saranno proposti in traduzione italiana, ma si presterà di volta in volta attenzione a singoli vocaboli nell’originale idioma greco, laddove questi siano particolarmente rappresentativi – come e più dei traducenti in lingua italiana – di concetti e istituzioni culturali della civiltà letteraria greca antica.
Le lezioni delineeranno un percorso attento a inquadrare i fenomeni letterari studiati nel rispettivo contesto storico, culturale e politico, e mireranno altresì a fornire elementi utili alla comprensione delle dinamiche di produzione, circolazione e trasmissione dei testi delle età arcaica e classica.
Testi di riferimento
(2) L.E. Rossi, “I poemi omerici come testimonianza di poesia orale”, in R. Bianchi Bandinelli (a c. di), Storia e civiltà dei Greci. Vol. 1.1: “Origini e sviluppo della città. Il Medioevo greco”, Bompiani, Milano 1978, in particolare le pp. 73-99 (sezioni A-F del saggio).
(3) C. Neri, Breve storia della lirica greca, Carocci, Roma 2010, capitoli 1 (‘I nomi della lirica greca’), 2 (‘I luoghi della lirica greca’), 4 (‘Geografia e storia della lirica greca’), pp. 16-50, 62-77.
(4) G. Cerri, “La tragedia”, in G. Cambiano, L. Canfora, D. Lanza (a c. di), Lo spazio letterario della Grecia antica. Vol. I, Tomo I: “La polis”, Salerno editrice, Roma 1992, pp. 301-34.
(5) E. Rossi Linguanti, “Sulle tracce di Medea”, in M. Di Marco, Storia del teatro greco, Carocci, Roma 2018, pp. 439-60.
Costituiranno parte integrante del programma d’esame anche i brani letterari affrontati a lezione o forniti dal docente.
Approfondimenti (facoltativi) sui nuclei tematici del corso potranno poi condursi sui seguenti volumi:
– A. Ercolani, Omero. Introduzione allo studio dell’epica greca arcaica, Carocci, Roma 2006, capitoli 1 (‘La protostoria dei poemi omerici: la civiltà micenea’), 2 (‘I poemi omerici e i secoli bui’), 3 (‘Mito e cultura orale’), 4 (‘L’avvento della scrittura alfabetica e il perdurare della cultura orale’), pp. 39-102.
– G. Avezzù, Il mito sulla scena. La tragedia ad Atene, Marsilio, Venezia 2003, del quale si potranno leggere (in particolare) le parti incentrate sulle tragedie trattate a lezione.
– A. Rodighiero, La tragedia greca, Il Mulino, Bologna 2013, capitoli 1 (‘La tragedia nella città’), 2 (‘Lo spazio teatrale’), pp. 23-83.
Modalità di verifica dell'apprendimento
1. uno richiederà una risposta ampia e articolata, la cui incidenza ai fini della valutazione finale sarà (grosso modo) pari alla sua metà
2. un secondo quesito presupporrà una risposta di ampiezza minore rispetto al precedente, ma comunque estesa
3-4. due ulteriori quesiti richiederanno invece risposte più sintetiche
Complessivamente, i quesiti 2 e 3-4 incideranno (grosso modo) per la restante metà della valutazione finale (nello specifico, il quesito 2 avrà un peso maggiore rispetto ai singoli quesiti 3 e 4, indicativamente quattro volte).
Gradazione del voto:
Valutazioni nella fascia 18-22 saranno assegnate in presenza di:
– sufficiente conoscenza dei contenuti del corso e dei testi di riferimento
– sufficiente approfondimento complessivo delle singole risposte
– sufficiente chiarezza espositiva
– limitata capacità di rielaborazione critica delle conoscenze
Valutazioni nella fascia 23-26 saranno assegnate in presenza di:
– discreta conoscenza dei contenuti del corso e dei testi di riferimento
– discreto approfondimento complessivo delle singole risposte
– discreta chiarezza espositiva
– discreta capacità di rielaborazione critica delle conoscenze
Valutazioni nella fascia 27-30 saranno assegnate in presenza di:
– buona o ottima conoscenza dei contenuti del corso e dei testi di riferimento
– buono o ottimo approfondimento complessivo delle singole risposte
– buona o ottima chiarezza espositiva
– buona o ottima capacità di rielaborazione critica delle conoscenze
Metodi didattici
Altre informazioni
Sulla piattaforma Moodle sarà reso disponibile un dettagliato prospetto degli argomenti svolti nelle singole lezioni del corso.
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile