STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA II

Anno accademico
2024/2025 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
CONTEMPORARY ART HISTORY - II
Codice insegnamento
FT0229 (AF:520102 AR:290191)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6 su 12 di STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA
Partizione
Cognomi P-Z
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
L-ART/03
Periodo
4° Periodo
Anno corso
1
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Insegnamento tra i fondamentali del corso di laurea per chi intende svolgere uno studio approfondito delle storie, teorie e pratiche dell’arte nelle sue declinazioni contemporanee, tra XX e XXI secolo. È dedicato a studentesse e studenti i cui cognomi sono compresi tra le lettere P-Z.
- conoscenza e comprensione della terminologia specifica e dei principali linguaggi, artisti, opere, correnti, mostre;

- capacità di applicare conoscenza e comprensione sapendo usare un’adeguata terminologia e riconoscere protagonisti, temi e oggetti di studio, avvalendosi degli adeguati strumenti;

- capacità di giudizio nell’analisi storico-critica delle opere, poetiche, storie e pratiche contemporanee;
- abilità comunicative che permettano di adottare un lessico e una forma adeguati nel dialogo con la docente e le/i compagne/i.
Buona conoscenza dei maggiori avvenimenti storici e dei principali movimenti di pensiero tra XIX e XXI secolo, come quadro generale in cui si inseriscono le storie e teorie delle arti visive.
Il corso illustra che cosa si intende per arte contemporanea, tracciando percorsi storico-critici che mettono in relazione il modernismo e il postmodernismo arrivando fino alle ultime tendenze e ai linguaggi globali del XXI secolo. Particolare attenzione verrà data alla periodizzazione della cosiddetta arte contemporanea e alla recente rilettura della storia dell’arte in chiave postcoloniale, femminista ed ecocritica per aprire l’analisi a più storie dell’arte non egemoni.
Testi di riferimento per preparare l’esame (obbligatori):

1. Carlo Bertelli, "La storia dell’arte 3", Edizione Verde, II voll. (3A e 3B), Bruno Mondadori, Milano, 2012/2015. In particolare, le seguenti parti:
In vol. I (3A) "Dal Neoclassicismo alla metà del Novecento" (2012): Unità 27: Le prime Avanguardie: una rivoluzione nell’arte, pp. 219-280; Unità 28: Ricerche artistiche a cavallo della guerra, pp. 286-331; Unità 29: Ritorno all’ordine e ultime Avanguardie, pp. 336-411.
In vol. II (3B) "Il secondo Novecento, l'inizio del XXI secolo" (2015): Unità 30: L’arte nel secondo dopoguerra, pp. 6-43; Unità 31: Centralità del reale e nuovi linguaggi, pp. 48-107; Unità 32: L’arte nel mondo di oggi: dinamiche e prospettive, pp. 113-157.
2. Angela Vettese, "L’arte contemporanea. Tra mercato e nuovi linguaggi", Il Mulino, Roma, 2017 (I ed. 2012). NB: scegliere l'edizione aggiornata (cartacea o digitale).

In aggiunta (sempre obbligatorio):

Visita da organizzare autonomamente alle collezioni permanenti di arte contemporanea a Ca’ Pesaro e alla Collezione Peggy Guggenheim. Eventuali visite aggiuntive a mostre temporanee in corso a Venezia durante il periodo delle lezioni verranno opportunamente comunicate dalla docente.

Testi di approfondimento (non obbligatori e a scelta):

- Giorgio Agamben, "Che cos’è il contemporaneo?", Nottetempo, Roma, 2008.
- Alexander Alberro, "Arte Concettuale e strategie pubblicitarie", Johan&Levi, Monza, 2011 (ed. or. 2003).
- Francesca Alfano Miglietti, "Identità mutanti. Contaminazioni tra corpi e macchine, carne e tecnologia nelle arti contemporanee", Shake Edizioni, 2023 (edizione aggiornata; I ed. 1997)
- Cristina Baldacci, "Archivi impossibili. Un’ossessione dell’arte contemporanea", Johan&Levi, Monza, 2016.
- Lucrezia Cippitelli, Simone Frangi (a cura di), "Colonialità e culture visuali in Italia. Percorsi critici tra ricerca artistica, pratiche teoriche e sperimentazioni pedagogiche", Mimesis, Milano, 2021.
- Claire Bishop, "Inferni artificiali. La politica della spettatorialità nell'arte partecipativa", a cura di C. Guida, Luca Sossella Editore, Roma 2024 (I ed. 2014; ed. or. 2012).
- Nicolas Bourriaud, "Estetica relazionale", Postmedia, Milano, 2010 (ed. or. 1998).
- Arthur C. Danto, "Che cos’è l’arte", Johan&Levi, Monza, 2014 (ed. or. 2013).
- Alessandro Del Puppo, "L'arte contemporanea. Il secondo Novecento", Einaudi, Torino, 2013.
- Daniela Ferrari, Andrea Pinotti (a cura di), "La cornice. Storie, teorie, testi", Johan&Levi, Monza, 2018.
- Hal Foster, "Il ritorno al reale. L'avanguardia alla fine del Novecento", Postmedia, Milano, 2006 (ed. or. 1996).
- Giulia Grechi, "Decolonizzare il museo. Mostrazioni, pratiche artistiche, sguardi incarnati", Mimesis, Milano, 2021.
- Clement Greenberg, "L'avventura del modernismo. Antologia critica", Johan&Levi, Monza, 2011.
- Rosalind Krauss, "L'arte nell'era postmediale. Marcel Broodthaers, ad esempio", Postmedia, Milano, 2005 (ed. or. 1999).
- Federica Martini, Vittoria Martini, "Just Another Exhibition: Storie e politiche delle biennali", Postmedia, Milano, 2011.
- Jean-Luc Nancy et al., "Del contemporaneo. Saggi su arte e tempo", Bruno Mondadori, Milano, 2007.
- Jolanda Nigro Covre, "Arte contemporanea. Le avanguardie storiche", Carocci, Roma, 2024 (I ed. 2021).
- Brian O'Doherty, "Inside the White Cube. L'ideologia dello spazio espositivo", Johan&Levi, Monza, 2012 (ed. or. 1986).
- Maria Perosino (a cura di), "effetto terra", Johan&Levi, Monza, 2010.
- Alessandra Pioselli, "L’arte nello spazio urbano. L'esperienza italiana dal 1968 a oggi", Johan&Levi, Monza, 2015.
- Carla Subrizi, "La storia dell’arte dopo l’autocoscienza. A partire dal diario di Carla Lonzi", Lithos, Roma, 2020.
L’esame prevede unicamente una prova scritta con cinque domande, tra cui il riconoscimento e la lettura critica di un'opera d'arte, basate sullo studio degli appunti e dei testi di riferimento. Si raggiunge la sufficienza rispondendo in modo accurato ed esaustivo a tre delle cinque domande. Il voto verrà assegnato in base alla correttezza e completezza delle risposte date e a alla pertinenza del linguaggio usato.
scritto
La prova scritta prevede cinque domande. Ogni domanda vale al massimo 6 punti, così attribuiti:
- 0 punti: risposta insufficiente o mancante;
- 1-2 punti: risposta sufficiente, ma con lacune o solo in parte corretta;
- 3-4 punti: risposta discreta, ma poco approfondita e con qualche eventuale errore, anche nel linguaggio usato;
- 5-6 punti: risposta da buona a ottima, corretta e ben approfondita, scritta con un linguaggio appropriato.
Si raggiunge il massimo del voto (30/30, con o senza lode) rispondendo in modo ottimale a tutte le domande.
Si raggiunge la sufficienza (18/30) rispondendo in modo corretto ed esaustivo ad almeno tre domande su cinque.
Le lezioni saranno frontali e per quanto possibile, a seconda del numero delle studentesse/degli studenti, si cercherà di coinvolgere attivamente l’aula nella discussione. Per facilitare l’apprendimento, durante le lezioni si effettuerà la lettura interpretativa di testi storico-critici e immagini come esercizi di metodo. La bibliografia dei testi trattati dalla docente, così come le slides mostrate durante le lezioni, verranno messi a disposizione delle studentesse/degli studenti sulla piattaforma online Moodle durante il corso (per motivi di copyright sia le immagini, sia i testi non potranno essere resi disponibili in altro modo). 
Italiano
L'insegnamento è rivolto a studenti e studentesse il cui cognome inizia con una lettera compresa tra la P e la Z. Non sono ammessi cambi di range alfabetico.
Ogni altra informazione necessaria verrà data all’inizio delle lezioni.

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 20/03/2025