DIDATTICA DELL'ITALIANO L1, L2, LS

Anno accademico
2024/2025 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
DIDACTICS OF ITALIAN LANGUAGE L1, L2, LS
Codice insegnamento
LM0190 (AF:520090 AR:290173)
Modalità
Blended (in presenza e online)
Crediti formativi universitari
12
Partizione
Cognomi M-Z
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-LIN/02
Periodo
I Semestre
Anno corso
2
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L’insegnamento è una delle attività formative di base del corso di laurea in Scienze del Linguaggio che consentono allo studente di approfondire la conoscenza e la comprensione dei principi base in area glottodidattica relativi all'italiano come lingua straniera e lingua seconda. L'obiettivo dell’insegnamento è far acquisire agli studenti sia le coordinate teoriche sia le metodologie per l'insegnamento dell'italiano a stranieri nei suoi vari aspetti:

L1: a nativi italiani, in cui si deve perfezionare l'uso e riflettere sulla lingua materna;
L2: a stranieri che vivono in Italia, sia nelle scuole sia nei corsi per adulti; in questa situazione, in cui l'acquisizione avviene prevalentemente al di fuori delle lezioni formali di italiano, si deve guidare lo studente nella creazione di schemi mentali di riferimento in cui sistematizzare in maniera consapevole e completa quanto ha acquisito spontaneamente all'esterno; nel sistema scolastico, in particolare, oltre all'ItalBase deve essere sviluppato anche l'ItalStudio, in quanto al lingua italiana e metalingua di tutte le altre discipline;
LS: ha due dimensioni, quella della lingua "etnica", finalizzata al mantenimento dell'italiano da parte di discendenti di emigranti italiani, e quella della lingua "straniera" vera e propria, studiata nei centri linguistici, nei dipartimenti, nelle scuole di italiano nel mondo.

Gli studenti acquisiranno conoscenze e consapevolezza dell'insegnamento/apprendimento dell'italiano a stranieri in diversi contesti.

CONOSCENZE E COMPRENSIONE
Come funziona l'acquisizione linguistica: principi neuro-psicolinguistici; i contenuti dell'insegnamento linguistico secondo il Quadro Comune Europeo

CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZE E COMPRENSIONE
Applicazione delle conoscenze neuro-psicologiche ai contenuti di QCE attraverso le procedure glottodidattiche adeguate.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO
Essere in grado di organizzare un corso adatto al contesto e di valutare i materiali didattici

ABILITA' COMUNICATIVE
Padronanza della microlingua della glottodidattica.

CAPACITA' DI APPRENDIMENTO
Saper prendere appunti, saper partecipare a gruppi di ricerca e lavoro, organizzare attività di ricerca autonoma, ricerca sul campo.

Se non si è seguito un corso di glottodidattica nella triennale, chi inserisce il corso come libera scelta deve prepararsi seguendo le videolezioni gratuite, e relative dispense ed autovalutazione, che trova nel progetto MEAL in www.unive.it/meal, oppure studiando autonomamente il libro
P. E. BALBONI, Le sfide di Babele. Insegnare le lingue nelle società complesse, Torino, Utet, edizione rinnovata 2019.
Diversi argomenti vengono trattati:

1. differenza tra L1, L2, LE, LS;
2. modelli di competenza comunicativa;
3. linee per la didattica dell'italiano a stranieri;
4. linee per l'insegnamento di ital2 sia a livello italBase sia in prospettiva italStudio, con particolare riferimento alla situazione degli studenti stranieri nelle scuole;
5. insegnare italiano in Italia e all'estero;
6. le certificazioni linguistiche e didattiche per l'italiano a stranieri.
- BALBONI P.E., Fare Educazione Linguistica, Torino, Utet Università, 2013.
- LUISE M. C., Italiano come lingua seconda, Torino, Utet Università, 2006.
- SERRAGIOTTO G., Dalle microlingue disciplinari al CLIL, UTET Libreria, Torino, 2014.
- SERRAGIOTTO G., La valutazione degli apprendimenti linguistici, Torino, Bonacci-Loescher, 2016.
- SERRAGIOTTO G. (a cura di), CEDILS. Certificazione in didattica dell’italiano a stranieri dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, Torino, Loescher, 2020.

Esame scritto della durata di due ore: scelte multiple, domande aperte (15 punti) e creazione di materiali didattici (15 punti) su contenuti affrontati nel corso e in bibliografia.

L'online è parte integrante del corso e può riconoscere fino a tre punti per la valutazione finale dell'esame in base alle attività svolte.

E' possibile fare anche una RICERCA SUL CAMPO. La ricerca sul campo viene effettuata, possibilmente, insegnando Italiano L2 a studenti (immigrati in istituzioni o scuole o gruppi di volontariato, oppure studenti Erasmus) o adulti stranieri per una ventina di ore, o comunque in altre situazioni di ricerca sul campo. Essa consiste in una descrizione iniziale della situazione (l'allievo/i, le sue caratteristiche, la situazione didattica), e poi il diario o dei vari incontri (cosa vi soleva fare, cosa si e fatto, analisi delle ragioni della differenza tra progetto e realizzazione in quell'incontro), una sintesi finale. Chi ha altre esperienze di insegnamento o ha fatto corsi ITALS può concordare una tesina diversa con il docente. Non superare le 10 pagine. Questa sezione attribuisce 0, 1, o 2 punti e l'eventuale lode.

Lezioni frontali, attività on line, lavori a coppie e lavori di gruppo.
Italiano
scritto
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 11/12/2024