CINEMA E FOTOGRAFIA

Anno accademico
2024/2025 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
CINEMA AND PHOTOGRAPHY
Codice insegnamento
LM6520 (AF:518053 AR:288146)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-ART/06
Periodo
2° Periodo
Anno corso
1
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Il corso – organizzato in due moduli tra loro complementari (Cinema e Fotografia I-II) – si inserisce tra gli insegnamenti storico-artistici caratterizzanti la Laurea magistrale in Economia e Gestione delle Arti e delle attività culturali (EGArt). Si propone pertanto di fornire agli studenti la conoscenza delle principali linee di sviluppo (storico, teorico, estetico, sociale, tecnico) della fotografia in un confronto costante con le arti visive, il cinema e la teoria delle immagini contemporanee. Particolare attenzione verrà data a quelle mostre che, tra XIX e XXI secolo, si sono rivelate fondamentali per definire la storia e l’identità della fotografia come medium della contemporaneità e, pertanto, imprescindibile forma di conoscenza.
Ottima conoscenza della storia del cinema (attraverso la storia della circolazione dei film e della loro relazione con gli ambiti culturali, sociali ed economici). Ci si aspetta che gli studenti raggiungano adeguate competenze teoriche attraverso una metodologia, che, anche in previsione delle loro future necessità professionali, prenda le mosse da un’attenta analisi di alcuni artefatti cinematografici (film, eventi, movimenti) nel contesto dei processi che li generano. Ciò li aiuterà a comprendere a fondo la materia di studio e a formulare un proprio pensiero e giudizio critico. Allo scopo di esercitare adeguate competenze espressivo-comunicative e di acquisire specifiche capacità linguistiche, gli studenti verranno incoraggiati a partecipare attivamente con domande e commenti alle lezioni, in un costante confronto con il docente e i compagni di corso.
Conoscenza di base della storia del cinema, così come dei maggiori avvenimenti storici e dei principali movimenti di pensiero tra XIX e XXI secolo.
Il corso tratta, nei due moduli articolati secondo un percorso storico-critico complementare e comune (Cinema e Fotografia I-II), la relazione tra il cinema, la fotografia e gli altri linguaggi visivi; tra i nuovi media e la società contemporanea; tra la volontà documentaristica e la sperimentazione artistica. Indaga, inoltre, i cambiamenti avvenuti nella elaborazione, diffusione e ricezione della fotografia e del cinema con la svolta digitale, insieme ai metodi e significati del collezionare, archiviare e riconfigurare le immagini nell’ecosistema mediale.

Più nello specifico, il primo modulo ripercorre la storia del cinema attraverso quella dei festival cinematografici evidenziando il ruolo fondamentale di questi ultimi ad esempio nella individuazione di canoni stilistici, nella definizione e nella fortuna di alcuni movimenti artistici (cfr. le Nouvelle Vague), nell’individuazione dei paradigmi attraverso cui sono recepite cinematografie non occidentali, nella definizione di un rapporto precipuo tra aspetti industriali, culturali e di costume propri della Settima Arte, nella definizione della spettatorialità, ma anche nelle relazioni con la storia politica e sociale di un dato paese. Le kermesse festivaliere sono infine un ottimo punto di osservazione per riflettere sui cambiamenti che l’avvento del digitale ha imposto all’ecosistema dei media e alla collocazione del cinema in esso, grazie a un diverso, più convergente e pervasivo modo di circolazione e fruizione degli artefatti audiovisivi, nelle relazioni con le piattaforme di visione da un lato e con l’ambito delle mostre e delle esibizioni d’arte dall’altro.
Bibliografia d'esame

1. Stefano Pisu, “Il XX secolo sul red carpet. Politica, economia e cultura nei festival internazionali del cinema (1932-1976)”, Roma, Carocci, 2016.
2. Maria Francesca Piredda, "Organizzazione, strategie di posizionamento e sostenibilità dei film festival italiani" in ID, "I festival del cinema in Italia. Forme e pratiche dalle origini al Covid-19", Roma, Carocci, 2022, pp 91-120.
3. Una selezione di testi critici caricata nella pagina moodle del corso.

Per gli studenti che non hanno mai frequentato corsi di storia del cinema durante i corsi di laurea triennale e magistrale si suggerisce la lettura del seguente volume

- Christian Uva, Vito Zagarrio (a cura di), “Le storie del cinema. Dalle origini al digitale”, Roma, Carocci, 2020.

(NB: il testo non è parte del programma d’esame)
Ogni studente può scegliere tra due modalità di valutazione.

MODALITÀ 1: Lavoro di Gruppo
- Report: Preparazione di un rapporto dedicato a un festival cinematografico attualmente attivo in Italia, possibilmente partendo da un'attività sul campo di tipo "etnografico" (visite in loco, interviste con programmatori e spettatori, raccolta di dati e materiale). Il rapporto deve essere consegnato in formato PDF su Moodle almeno quattro giorni prima dell'appello d'esame.
- Colloquio Orale: Il gruppo discuterà il rapporto durante il colloquio orale. Inoltre, sarà condotto un colloquio individuale per verificare la conoscenza degli argomenti trattati nelle lezioni e presenti nei testi inclusi nella bibliografia d'esame.
- Valutazione: La valutazione prenderà in considerazione 1/3 dei risultati del rapporto e 2/3 del test orale individuale.

MODALITÀ 2: Progetto Individuale
- Project work: Preparazione di un progetto creativo per la fondazione di un nuovo festival cinematografico secondo criteri di attrattiva culturale e sostenibilità economica. Il progetto deve essere consegnato in formato PDF quattro giorni prima della data dell'esame e discusso con il docente durante l'esame orale.
- Esame Orale: Durante l'esame orale sarà verificata la conoscenza degli argomenti trattati in classe e nei testi inclusi nella bibliografia d'esame.
Valutazione: La valutazione prenderà in considerazione 1/3 dei risultati del progetto e 2/3 dell'esame orale individuale.

Criteri di Valutazione per entrambe le modalità
- La capacità di applicare criticamente le conoscenze acquisite al caso di studio presentato (30%).
- La precisione e la profondità della conoscenza degli argomenti trattati nelle lezioni e nei testi d'esame, con particolare attenzione alle loro dimensioni storiche e culturali (30%).
- La consapevolezza dei meccanismi di posizionamento e funzionamento discorsivo (inclusi gli aspetti manageriali e organizzativi) dei manufatti culturali studiati (30%).
- L'attenzione alla qualità dell'esposizione scritta e/o orale (10%).

Scala di Valutazione
- Voti 18-22: Assegnati quando i punti sopra menzionati raggiungono un livello sufficiente.
- Voti 23-26: Assegnati quando i punti sopra menzionati raggiungono un livello discreto.
- Voti 27-30: Assegnati quando i punti sopra menzionati raggiungono un livello buono/ottimo.
- Lode: Assegnata quando i punti sopra menzionati raggiungono un livello eccellente.
Per facilitare l’apprendimento, durante le lezioni si rifletterà insieme su alcuni casi studio per esemplificare al meglio i contenuti di alcuni testi delle dispense. Eventuali incontri con esperti, organizzati quando possibile in collaborazione con la docente dell’altro modulo, saranno parte integrante del corso. Maggiori informazioni a riguardo verranno date a inizio delle lezioni.
Italiano
La frequenza al corso è consigliata.

Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.
scritto e orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Economia circolare, innovazione, lavoro" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 03/08/2024