PSYCHOLINGUISTICS

Anno accademico
2024/2025 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
PSYCHOLINGUISTICS
Codice insegnamento
LM5820 (AF:518008 AR:287950)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
M-PSI/04
Periodo
II Semestre
Anno corso
1
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Produrre e comprendere la nostra lingua è un po' come respirare, camminare, vedere. Lo facciamo quotidianamente e naturalmente, senza consapevolezza o sforzo particolare. La psicolinguistica ha come oggetto lo studio scientifico di questi atti quotidiani. Il corso in generale mira a dotare gli studenti delle competenze teoriche e pratiche per lo studio dell'uso del linguaggio attraverso la lente della psicolinguistica nella prospettiva più ampia delle scienze cognitive. Verrà approfondita in particolare la psicolinguistica della produzione. Verranno esaminati i metodi sperimentali per lo studio della rappresentazione ed elaborazione del linguaggio, le teorie della produzione nei parlanti monolingui, il rapporto tra produzione e sistemi della memoria, la psicolinguistica del dialogo, il rapporto tra comprensione e produzione, lo studio della elaborazione del linguaggio in popolazioni diverse nell'arco della vita, la rappresentazione e l'elaborazione del linguaggio nei parlanti plurilingui.
Gli studenti avranno conoscenza e comprensione nei seguenti ambiti:

1. Il linguaggio in prospettiva bio-psico-sociale e il livello di spiegazione offerto dalla psicolinguistica
2. Rappresentazione ed elaborazione del linguaggio negli adulti monolingui
3. Linguaggio e sistemi della memoria implicita ed esplicita
4. La psicolinguistica del dialogo
5. Modelli computazionali in psicolinguistica
6. Rappresentazione ed elaborazione del linguaggio in parlanti multilingui
7. Rappresentazione ed elaborazione del linguaggio in parlanti L2 ed il ruolo della proficiency
8. Rappresentazione ed elaborazione del linguaggio nell'invecchiamento
9. Rappresentazione ed elaborazione del linguaggio in afasia
10. Design sperimentali in psicolinguistica: dalla teoria alla pratica
11. Etica della ricerca sui soggetti umani

Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Gli studenti dimostreranno di sapere applicare conoscenze teoriche e metodologiche nella analisi, comprensione e valutazione critica di qualsiasi sezione di un articolo teorico, empirico o computazionale.
Gli studenti frequentanti lavoreranno in un gruppo pre-assegnato di pari, guidati dalla docente e applicheranno le loro conoscenze teoriche e pratiche nella realizzazione di un task psicolinguistico in un programma di presentazione per esperimenti. Faranno una presentazione di gruppo illustrando la realizzazione del compito e fornendo i dettagli teorici e metodologici alla docente e ai pari.
Gli studenti non frequentanti sono esonerati dal lavoro di gruppo.
La curiosità di domandarsi come funziona il linguaggio nella mente dei parlanti, quale sia il rapporto tra linguaggio e pensiero, linguaggio e comunicazione. Linguistica generale, statistica per la linguistica.
(1) Il linguaggio in prospettiva bio-psico-sociale e livelli di spiegazione
2) Rappresentazione ed elaborazione del linguaggio negli adulti monolingui
(3) Linguaggio e sistemi della memoria implicita ed esplicita
(4) La psicolinguistica del dialogo
(4) Modelli computazionali della elaborazione del linguaggio
(5) Rappresentazione ed elaborazione del linguaggio in parlanti bilingui
(6) Rappresentazione ed elaborazione del linguaggio in parlanti L2 ed il ruolo della proficiency
(7) Rappresentazione ed elaborazione del linguaggio nell'invecchiamento
(8) Rappresentazione ed elaborazione del linguaggio in afasia
(9) Design sperimentali in psicolinguistica: dalla teoria alla pratica
(10) Etica della ricerca sui soggetti umani
Branigan, H. P., & Pickering, M. J. (2017). An experimental approach to linguistic representation. BBS, 40.
Ferreira, V. S., & Bock, K. (2006). The functions of structural priming. Language and Cog. Proc., 21(7-8), 1011-1029.
Pickering, M. J., & Ferreira, V. S. (2008). Structural priming: a critical review. Psyc Bulletin, 134, 427–459.
Bock, J. K. (1986). Syntactic persistence in language production. Cog Psych., 18(3), 355–387.
Bock, K., & Loebell, H. (1990). Framing sentences. Cognition, 35, 1–39.
Potter, M. C., & Lombardi, L. (1998). Syntactic priming in immediate recall of sentences. JML, 38, 265–282.
Ziegler, J., & Snedeker, J. (2018). How broad are thematic roles? Evidence from structural priming. Cognition 179, 221–240.
Ziegler, J., Bencini, G., Goldberg, A., & Snedeker, J. (2019). How abstract is syntax? Evidence from structural priming. Cognition, 193.
Pickering, M. J., & Branigan, H. P. (1998). The Representation of Verbs: Evidence from Syntactic Priming in Language Production. JML, 39, 633–651.
Bock, K., & Griffin, Z. M. (2000). The persistence of structural priming: Transient activation or implicit learning? JEP: General, 129, 177–192.
Hartsuiker, et al. (2008). Syntactic priming persists while the lexical boost decays: Evidence from written and spoken dialogue. JML, 58, 214–238.
Scheepers, C., Raffray, C. N., & Myachykov, A. (2017). The lexical boost effect is not diagnostic of lexically-specific syntactic representations. JML, 95, 102–115.
Tooley, K. M. (2020). Contrasting mechanistic accounts of the lexical boost. Mem. & Cogn.
Chang, et al. (2006). Becoming syntactic. Psych Review, 113, 234–272.
Chang, et al. (2000). Structural priming as implicit learning: A comparison of models of sentence production. J. of Psycholing Research, 29, 217–229.
Chang, F., Janciauskas, M., & Fitz, H. (2012). Language adaptation and learning: Getting explicit about implicit learning. Language and Linguistics Compass, 6, 259–278.
Pickering, M. J., & Garrod, S. (2004). Toward a mechanistic psychology of dialogue. BBS, 27(2), 169–190.
Pickering, M. J. (2006). The dance of dialogue. Psychologist, 19, 734–737.
Ferreira, V. S. (2019). A Mechanistic Framework for Explaining Audience Design in Language Production. Annual Review of Psychology.
Branigan, H. P., Pickering, M. J., & Cleland, A. A. (2000). Syntactic coordination in dialogue. Cognition, 75, B13–B25.
Branigan, H. P., &McLean, J. F. (2016).What children learn from adults’ utterances: An ephemeral lexical boost and persistent syntactic priming in adult–child dialogue. JML, 91, 141–157.
Tooley, K. M., & Bock, K. (2014). On the parity of structural persistence in language production and comprehension. Cognition, 132, 101–136.
Shin, J. A., & Christianson, K. (2012). Structural Priming and Second Language Learning. Language Learning, 62, 931–964.
Van Gompel, R. P. G., & Arai, M. (2018). Structural priming in bilinguals. Bilingualism, 21.
Hartsuiker, et al. (2016). Cross-linguistic structural priming in multilinguals: Further evidence for shared syntax. JML, 90.
Hwang, H., Shin, J. A., & Hartsuiker, R. J. (2018). Late bilinguals share syntax unsparingly between L1 and L2: Evidence From Crosslinguistically similar and different constructions. Language Learning, 68.
Flett, S., Branigan, H. P., & Pickering, M. J. (2013). Are non-native structural preferences affected by native language preferences? Bilingualism, 16.
Favier, S., et al. (2019). Proficiency modulates between- but not within language priming.
La bibliografia può subire modifiche nel corso del semestre anche in base agli interessi espressi dagli studenti frequentanti. Gli articoli assegnati per ogni lezione ed il calendario dettagliato sono disponibili su moodle. Controllare sempre moodle per notifiche e cambiamenti.
Un esame scritto con 4 domande a campo aperto che richiedono una risposta espositiva.
Lezioni frontali di teoria, tutorial online ed esperienze con studi psicolinguistici per la parte applicata, apprendimento individualizzato e in gruppi di pari.
Inglese
Accessibilità, Disabilità ed Inclusione: Accomodamenti e Servizi di Supporto per studenti con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento

Ca Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità e con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA). Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro)
contatta l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.
scritto e orale
Il programma è ancora provvisorio e potrà subire modifiche.
Data ultima modifica programma: 07/03/2024