COMPARATIVE HISTORY OF THE GERMANIC LANGUAGES MOD. 2

Anno accademico
2024/2025 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
COMPARATIVE HISTORY OF THE GERMANIC LANGUAGES MOD. 2
Codice insegnamento
LMJ510 (AF:517919 AR:288260)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6 su 12 di COMPARATIVE HISTORY OF THE GERMANIC LANGUAGES
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-FIL-LET/15
Periodo
II Semestre
Anno corso
1
Il modulo è rivolto agli studenti del primo anno dei Corsi di Laurea magistrale in ‘Scienze del linguaggio’ e in ‘Lingue e letterature europee, americane e postcoloniali’. Si configura come un’introduzione allo studio dell’antico nordico e del norreno – la lingua letteraria della Norvegia e dell’Islanda medievali. Lo scopo principale è quello di fornire agli studenti la possibilità di acquisire conoscenze avanzate di Filologia germanica e di sviluppare quelle capacità di apprendimento che consentano loro di proseguire gli studi in maniera per lo più auto-diretta ed autonoma.
Il modulo si pone i seguenti obiettivi formativi:

1. Conoscenza e comprensione:
Conoscere e comprendere le principali caratteristiche dell’antico nordico, anche in termini comparativi, e del norreno, le principali fonti in merito, nonché il dibattito critico moderno e contemporaneo sviluppatosi nell’ambito del loro studio. Tali conoscenze e capacità di comprensione estendono e rafforzano quelle tipicamente associate al primo ciclo e consentono di elaborare e applicare idee originali, spesso in un contesto di ricerca.

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- Saper affrontare, a partire da un’opportuna contestualizzazione storico-culturale, l’analisi linguistica di un semplice testo norreno, nonché la traduzione di semplici frasi, avvalendosi degli strumenti d’indagine forniti durante il corso;
- Saper applicare le conoscenze e le capacità di comprensione acquisite a tematiche nuove o non familiari, inserite in contesti più ampi connessi alla Filologia germanica (critica testuale, lettura e analisi di testi germanici medievali).

3. Autonomia di giudizio:
- Sapersi muovere all’interno delle fonti prese in esame ed essere in grado di orientarsi nel dibattito critico sviluppatosi intorno alle stesse, per poter elaborare analisi complesse e formulare riflessioni autonome in merito;
- Essere in grado di integrare le proprie conoscenze e gestire la complessità, nonché di formulare giudizi, sulla base di informazioni limitate o incomplete – una condizione frequente in ambito filologico – così come di riflettere sulle responsabilità sociali ed etiche legate all’applicazione delle stesse conoscenze e giudizi – come l’impatto educativo e sociale degli studi filologici.

4. Abilità comunicative:
Essere in grado di comunicare in maniera chiara e tecnicamente adeguata i contenuti del corso, utilizzando un registro adeguato alla situazione comunicativa.

5. Capacità di apprendimento:
- Essere in grado di riproporre in maniera organica i contenuti del corso e di consultare criticamente i testi di riferimento;
- Aver sviluppato quelle capacità di apprendimento che danno modo di proseguire gli studi in maniera per lo più auto-diretta ed autonoma.
Buona conoscenza e comprensione della lingua inglese. Si consiglia di aver già frequentato almeno un modulo di Filologia germanica; tuttavia, le nozioni di base necessarie per affrontare gli argomenti principali del corso, elencati di seguito nella sezione ‘contenuti’, saranno fornite nell’arco delle prime lezioni.
Presentazione del corso e delle modalità d’esame.
L’antico nordico: contestualizzazione storica e linguistica.
Le rune.
Principali caratteristiche linguistiche (fonologia, morfologia) che caratterizzano l’antico nordico.
La conversione al Cristianesimo e lo sviluppo della tradizione scritta.
Panoramica del corpus di testi in norreno: poesia e prosa.
Principali caratteristiche linguistiche (fonologia, morfologia e sintassi) che caratterizzano il norreno.
Manuale di consultazione
- M. Barnes. A New Introduction to Old Norse. Part I, Grammar. London: Viking Society for Northern Research, 1999.

Letture obbligatorie
- R. McTurk (a cura di). A Companion to Old Norse-Icelandic Literature. Malden, MA: Blackwell, 2005 (capp. 8, 10, 23);
- O.W. Robinson. “Old Norse”. In Old English and its Closest Relatives: A Survey of the Earliest Germanic Languages, 69-98. Stanford: Stanford University Press, 1992;
- Passi scelti dalle edizioni di alcuni testi norreni (e le relative traduzioni), e letture integrative su indicazione della docente.

Letture consigliate
- P. Hermann. “Literacy”. In The Routledge Research Companion to the Medieval Icelandic Sagas, a cura di Ármann Jakobsson e Sverrir Jakobsson, 34-47. London: Routledge, 2017;
- R. McTurk (a cura di). A Companion to Old Norse-Icelandic Literature. Malden, MA: Blackwell, 2005 (capp. 6, 25);
- M. Clunies Ross. The Cambridge Introduction to the Old Norse-Icelandic Saga. Cambridge: Cambridge University Press, 2010 / oppure / F. Ferrari. Le saghe nordiche. Eroi, vichinghi e poeti nella Scandinavia medievale. Milano: Meltemi, 2022;
- Letture integrative su indicazione della docente.

Gli studenti che non avessero la possibilità di completare la preparazione in aula seguendo le lezioni dovranno contattare la docente per concordare una bibliografia integrativa.
Il compito scritto sarà articolato in tre domande a risposta libera (di contenuto e metodologiche) e due esercizi pratici (sui testi studiati durante il corso). La durata complessiva della prova sarà di 90 minuti.
Ad ogni quesito/esercizio verrà assegnato un punteggio specifico, per un totale di 30/30 (e lode).

Nello specifico:
- Capacità di conoscenza e comprensione: valutata sulla base delle domande di verifica dei contenuti;
- Capacità di comprensione applicativa: valutata tramite gli esercizi pratici;
- Autonomia di giudizio: valutata sulla base delle domande metodologiche;
- Abilità comunicative: valutate sulla base della capacità di comunicare in maniera chiara e tecnicamente adeguata i contenuti del corso;
- Capacità di apprendimento: valutata sulla base della capacità di riproporre in maniera organica i contenuti del corso e sull’autonomia di giudizio.
Lezioni frontali (in lingua inglese), discussioni in classe stimolate dalla docente, esercizi pratici in classe (da svolgere individualmente o in gruppi di lavoro).
Inglese
Data la natura del corso, la frequenza è vivamente consigliata.
scritto
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 05/03/2024