CULTURE GIURIDICHE

Anno accademico
2024/2025 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
LEGAL CULTURES
Codice insegnamento
LM0215 (AF:515146 AR:288772)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
IUS/02
Periodo
II Semestre
Anno corso
2
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Il corso si propone di esaminare questioni giuridiche da una prospettiva interculturale, comparativa e pluralistica. Il corso comprenderà sia una spiegazione teorica del settore che la sua evoluzione storica, ma si concentrerà principalmente su temi contemporanei e altamente dibattuti come il pluralismo giuridico, la risoluzione delle controversie e l'accesso alla giustizia, i diritti umani, la "difesa culturale". Nozioni come “legge”, “giustizia”, “sanzione”, ecc. verranno analizzate nel loro contesto, per mostrare agli studenti che l'idea di "legge" limitata all'ordinamento giuridico imposto dallo Stato non consente di cogliere le complessità del mondo contemporaneo.
Il corso è progettato per fornire a studentesse e studenti le conoscenze e gli strumenti per comprendere i problemi giuridici contemporanei con attenzione a fattori sociali e culturali. Anzitutto, gli sudenti apprenderanno la teoria, tramite nozioni concettuali di base e strumenti metodologici elementari. Successivamente, sulla base di una selezione di letture, il corso intende aiutare gli studenti a sviluppare capacità di argomentazione. Studentesse e studenti dovrebbero essere quindi in grado di discutere vari argomenti (diritti umani, rispetto delle culture, ecc.) da un punto di vista tecnico, utilizzando ragionamenti giuridici ed essendo in grado di argomentare in modo obiettivo.
Il corso non ha prerequisiti
Il corso mira anzitutto a introdurre i rudimenti del diritto in quanto tale, in prospettiva comparata: come funziona il sistema delle fonti (per esempio, il fatto che le leggi devono essere conformi alla Costituzione), le caratteristiche di base delle varie "famiglie giuridiche" (Europeo-Continentale, Common Law, diritto islamico, paesi socialisti, ecc.), il problema dei "trapianti giuridici" (ossia la trasposizione di istituti e leggi nati in un certo ordinamento che vengono adottati o imposti in altri paesi), il pluralismo giuridico (e in particolare la convivenza e il conflitto tra diritto statale, consuetudinario, religioso, internazionale), le metodologie principali del diritto comparato.
Il corso poi approfondisce alcune tematiche specifiche, come:
- il dibattito sui diritti umani: davvero universali o prodotto dell'Occidente?
- l'uso della "difesa culturale" nel processo: ad esempio, una condotta illegale che è motivata da una pratica religiosa può essere perdonata, o quantomeno oggetto di attenuanti?
Data la peculiarità del corso non è necessario un libro di testo generale. Le lezioni si baseranno su letture che verranno distribuite anticipatamente.
Test scritto composto da domande a risposta aperta breve basate sul contenuto delle lezioni e sui materiali distribuiti.
Lezione frontale in presenza. Il corso prevede anche dibattiti gestiti dal docente.
Italiano
scritto

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Cooperazione internazionale" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Il programma è ancora provvisorio e potrà subire modifiche.
Data ultima modifica programma: 10/06/2024