DIRITTO INDUSTRIALE

Anno accademico
2024/2025 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
INTELLECTUAL PROPERTY LAW
Codice insegnamento
EM0003 (AF:514351 AR:289153)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
IUS/04
Periodo
4° Periodo
Anno corso
1
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L’insegnamento ricade tra le attività formative caratterizzanti del corso di laurea in Marketing e Comunicazione.
Il corso ha l'obiettivo di fornire agli studenti le nozioni fondamentali per la conoscenza e la comprensione dei principi che regolano il sistema della proprietà industriale nel nostro ordinamento, con specifico riferimento alla disciplina dei segni distintivi, delle invenzioni industriali, dei disegni e modelli, dei segreti aziendali e alla protezione contro la concorrenza sleale. Nonostante il corso verta essenzialmente sull'analisi e sullo studio della disciplina italiana, alcuni cenni saranno forniti sulla disciplina a livello europeo e internazionale e frequenti saranno i riferimenti a casi giurisprudenziali.
L'analisi della giurisprudenza costituirà parte integrante del corso.
Conoscenza e comprensione
1.1 Conoscere quali sono i diritti di proprietà industriale nell'ambito dell'economia e società moderne.
1.2 Conoscere la disciplina giuridica nazionale dei vari diritti di proprietà industriale.
1.3 Capire e analizzare le regole e i principi fondamentali che governano gli istituti di proprietà industriale.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
2.1 Saper comprendere il ruolo e la funzione del sistema della proprietà industriale all'interno del contesto normativo di riferimento.
2.2 Saper individuare le interrelazioni tra i diversi diritti di proprietà industriale.
2.3 Saper comprendere l'importanza di una regolamentazione efficace e effettiva dei diritti di proprietà industriale per proteggere i beni immateriali attraverso cui si realizza il valore dell’impresa.
3. Capacità di giudizio
3.1 Capacità di reperire, analizzare e interpretare i casi giurisprudenziali aventi ad oggetto violazioni di diritti di proprietà industriale.
3.2 Capacità di proporre soluzioni giuridiche a casi relativi a diritti di proprietà industriale e alla loro tutela.
Conoscenza degli istituti giuridici fondamentali appresi attraverso l’insegnamento di diritto privato
È desiderabile che lo studente abbia una conoscenza delle basilari nozioni di diritto commerciale.
a) Concorrenza sleale e disciplina della pubblicita
b) I segni distintivi
1. Segni distintivi e loro funzione
2. Il marchio (registrato e non registrato)
3. Cenni sul marchio della UE e sul marchio internazionale
c) Invenzioni industriali. Modelli e disegni. Cenni sui modelli e disegni "comunitari"
1. La disciplina dei brevetti per invenzione. Il brevetto europeo e il brevetto europeo con effetti unitari: cenni
2. Modelli di utilità, disegni e modelli
3. La tutela dei segreti commerciali
A. VANZETTI-V. DI CATALDO-M.S. SPOLIDORO, Manuale di diritto industriale, Giuffrè Francis Lefebvre, Milano, ultima edizione (pagine da indicarsi).
Il libro potrà essere integrato con materiale illustrativo delle ultime modifiche legislative (ad es. presentazioni PPT).
Ai fini della preparazione dell'esame e necessario l'utilizzo di una versione aggiornata del "Codice Civile e leggi collegate".
L'esame consiste in 21 domande a risposta multipla e in un caso pratico da risolvere, sulla falsariga degli esempi che saranno portati a lezione.
Per ogni risposta corretta, il candidato conseguirà un punto, mentre una penalità di 0.5 punti verrà applicata in caso di risposta errata.
Il punteggio massimo conseguibile per la risoluzione del caso pratico è 11 punti.
I frequentanti avranno la possibilità di svolgere un assignment di gruppo al fine di ottenere un punteggio aggiuntivo.

Per quanto riguarda la graduazione del voto, i voti saranno assegnati con le seguenti modalità, sia per gli studenti frequentanti che non frequentanti:
A. punteggi nella fascia 18-22 verranno attribuiti in presenza di:
- sufficiente conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- limitata capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- sufficienti abilità comunicative, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico che attiene alla disciplina dell'attività delle banche;
B. punteggi nella fascia 23-26 verranno attribuiti in presenza di:
- discreta conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- discreta capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- discrete abilità comunicative, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico che attiene alla disciplina dell'attività delle banche;
C. punteggi nella fascia 27-30 verranno attribuiti in presenza di:
- buona o ottima conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- buona o ottima capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- abilità comunicative pienamente appropriate, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico che attiene alla disciplina dell'attività delle banche.
D. la lode verrà attribuita in presenza di conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma, capacità di giudizio e abilità comunicative eccellenti.
Lezioni frontali.
Utilizzo di slides a supporto della lezione caricate sulla piattaforma di ateneo moodle.unive.it
Case studies utilizzati come materiale di insegnamento aggiuntivo caricati sulla piattaforma di ateneo moodle.unive.it.
Lavori di gruppo per stimolare un apprendimento attivo degli studenti.
Italiano
scritto
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 24/06/2024