HISTORY OF INNOVATION

Anno accademico
2024/2025 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
HISTORY OF INNOVATION
Codice insegnamento
EM7030 (AF:514227 AR:290333)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
SECS-P/12
Periodo
3° Periodo
Anno corso
1
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
In linea con gli obiettivi di apprendimento del master in management, curriculum in Innovazione e Marketing, il corso offre una panoramica delle teorie utilizzate dagli storici dell'economia e della tecnologia per studiare l'innovazione e l'impresa innovativa. Le prime due settimane del corso forniscono agli studenti le competenze teoriche interdisciplinari e le basi metodologiche necessarie per affrontare lo studio dell'innovazione e dell'impresa innovativa (costruzione sociale della tecnologia, sistemi di innovazione, approccio basato sulle risorse allo studio della storia dell'impresa, ...). Nelle settimane successive, gli studenti analizzano alcuni casi di studio storici alla luce delle teorie precedentemente sviluppate; i casi di studio illustrano come, nel corso della loro storia, le imprese hanno affrontato e gestito i cambiamenti organizzativi, tecnologici e del contesto politico e sociale. Gli studenti, attraverso l'analisi critica dei testi, le presentazioni e le discussioni in classe, imparano a considerare l'innovazione come un fenomeno complesso socialmente e culturalmente determinato. In questa luce iniziano ad analizzare le sfide della transizione verso la sostenibilità.

1. Gli studenti comprendono le differenze tra la Prima, la Seconda e la Terza rivoluzione industriale, le collocano nel tempo e fanno riferimento a casi di studio rilevanti.
2. Gli studenti distinguono e riconoscono l'esistenza e la dinamica di diversi tipi di innovazione; riconoscono le componenti sociali, istituzionali e tecniche del processo di innovazione e la loro interazione.
3. Gli studenti spiegano e riassumono il funzionamento dell'innovazione tecnica e sono in grado di fare riferimento con cognizione di causa a esempi concreti e a varie teorie dell'innovazione.
4. Gli studenti distinguono il ruolo delle istituzioni nel promuovere o rallentare l'innovazione, discutendo criticamente casi di studio storici e contemporanei.
5. Lo studente è in grado di ricostruire e formulare ipotesi sulle diverse strategie innovative che le aziende e i marchi hanno adottato nel corso della loro storia, in merito a continuità e discontinuità, analogie e differenze.
6. Gli studenti formulano ipotesi di continuità e discontinuità tra le strategie di innovazione attuali e quelle del passato.
7. Gli studenti commentano e presentano casi di studio storici, formulano ipotesi, espongono il loro punto di vista facendo riferimento alle teorie illustrate in classe e alle loro conoscenze pregresse.

Conoscenza di base della storia generale
Parte I - Concetti, problemi e prospettive

1. Presentazione del contenuto del corso, dei requisiti e dei metodi di valutazione. Distinzioni concettuali di base.
2. Innovazione, economia e impresa: il modello lineare e la funzione di produzione; la distruzione creativa di Schumpeter; l'approccio basato sulle risorse.
3. L'innovazione nel suo ambiente: la visione sistemica; i sistemi nazionali di innovazione.
4. L'innovazione come costruzione socio-tecnica: l'approccio STS.
5. Perché studiare la storia dell'innovazione?
6. Misurare l'innovazione passata e presente.

Parte II - L'innovazione nella storia: una panoramica
7. L'innovazione prima della rivoluzione industriale.
8. Imprenditorialità e innovazione nella prima rivoluzione industriale.
9. L'impresa moderna, la ricerca industriale e la Seconda rivoluzione industriale.
10. Lo Stato, le università e la terza rivoluzione industriale.

Parte III - Casi di studio

11. Innovazione, marketing e automobile.
12. Marketing, branding e gusti dei clienti.
13. Dipendenza dal percorso, effetti lock-in e innovazione subottimale.
14. Innovazione e sostenibilità.
15. Esame (simulazione).
Reading unit 1: Fagerberg, Jan. 2005. “Innovation. A Guide to the Literature”, in Fagerberg, Jan, David C. Mowery, and Richard R. Nelson, editors. The Oxford Handbook of Innovation. Oxford University Press, 1-26.
Reading unit 2: Lazonick, William. 2005. “The Innovative Firm”, in Fagerberg, Jan, David C. Mowery, and Richard R. Nelson. Op. cit., 29-55.
Reading unit 3: Nuvolari, Alessandro and Michelangelo Vasta. 2015. “The Ghost in the Attic? The Italian National Innovation System in Historical Perspective, 1861–2011.” Enterprise & Society, 16 (2), 270–90.
Reading unit 4: Pinch, Trevor J. and Wiebe E. Bijker. 1987. “The Social Construction of Facts and Artifacts”, reprinted in Johnson, Deborah. J. and Jameson M. Wetmore. Editors. 2021. Technology and Society. Building Our Sociotechnical Future, MIT Press, p. 109-136
Reading unit 5: Bruland, Kristine and David C. Mowery. 2005, “Innovation through Time”, in Fagerberg, Jan, David C. Mowery, and Richard R. Nelson. Op. cit., 349-379.
Reading unit 6: De Vries, Jan. 1994. “The Industrial Revolution and the Industrious Revolution”, The Journal of Economic History, 54 (2), 249-270.
Reading unit 7: Koehn, Nancy F. 1997. “Josiah Wedgwood and the First Industrial Revolution”, in McCraw, Thomas, editor. Op. cit., 19-48.
Reading unit 8: Chandler, Alfred D. Jr. 1973. “Decision Making and Modern Institutional Change”, The Journal of Economic History, 33 (1), 1-15.
Reading unit 9: Colli, A. and Corrocher N. 2013. “The Role of the State in the Third Industrial Revolution: Continuity and Change”. In: Dosi, G., Galambos, L., Gambardella, A., and Orsanigo, L. (eds) 2013. The Third Industrial Revolution in Global Business. Cambridge University Press, 229-251.
Reading unit 10: McCraw, Thomas and Richard S. Tedlow. “Henry Ford, Alfred Sloan, and the Three Phases of Marketing”, in McCraw, Thomas, editor. Op. cit., p. 266-300.
Reading unit 11: Koehn, N. F. 1999. “Henry Heinz and Brand Creation in the Late Nineteenth Century: Making Markets for Processed Food”, The Business History Review, 73 (3), 349-393 or U. Spiekermann. “Twentieth-Century Product Innovations in the German Food Industry.” The Business History Review 83, no. 2 (2009): 291–315.
Reading unit 12: P. Miskell (2004). Cavity Protection or Cosmetic Perfection? Innovation and Marketing of Toothpaste Brands in the United States and Western Europe, 1955–1985. Business History Review, 78(1), 29-60.
Reading unit 13: Mamidipudi, A., & Bijker, W. E. (2018). Innovation in Indian Handloom Weaving. Technology and Culture, 59(3), 509-545
Reading unit 14: M. Eisler. 2020. “Public Policy, Industrial Innovation, and the Zero-Emission Vehicle”, Business History Review, 2020, 94(4), 779-802.
1. Presentazione orale e scritta: dalle lezioni 7 a 14, presentazioni di gruppo (massimo 4 studenti per squadra) di uno dei testi (in grassetto nelle sezioni dei riferimenti) contenenti casi di studio. I testi sono disponibili su Moodle. Gli studenti devono discutere il testo sia in forma orale che scritta. Devono preparare una presentazione (della durata massima di 20 minuti, con diapositive allegate), in cui individuano in particolare: a) l'interesse e la rilevanza del caso di studio; b) la principale cornice disciplinare/teorica adottata dall'autore o dagli autori; c) l'ipotesi di ricerca; c) la metodologia o le metodologie utilizzate; d) i risultati. Nella settimana successiva, il gruppo deve presentare un breve saggio (1.000 parole al massimo) che riassuma questi punti e menzioni ciò che ha imparato dal caso di studio. Voto: 1, 2 o 3 punti extra.

2. Esame finale: per tutti gli studenti, esame scritto che copre tutte le letture (non i riferimenti) e le diapositive preparate dal professore per ogni lezione. L'esame comprenderà una combinazione di domande aperte e risposte fisse.

Per quanto riguarda la gradazione del voto (modalità con cui saranno assegnati i voti), a prescindere dalla modalità frequentante o non frequentante:
A. punteggi nella fascia 18-22 verranno attribuiti in presenza di:
- sufficiente conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- limitata capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- sufficienti abilità comunicative, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico che attiene alla storia economica e della tecnologia;
B. punteggi nella fascia 23-26 verranno attribuiti in presenza di:
- discreta conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- discreta capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- discrete abilità comunicative, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico che attiene alla storia economica e della tecnologia;
C. punteggi nella fascia 27-30 verranno attribuiti in presenza di:
- buona o ottima conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- buona o ottima capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- abilità comunicative pienamente appropriate, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico che attiene alla storia economica e della tecnologia.
D. la lode verrà attribuita in presenza di conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma, capacità di giudizio e abilità comunicative, eccellenti.
scritto e orale
Lezioni, discussioni e casi di studio
Inglese

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 16/01/2025