LABORATORIO DI BIODIVERSITÀ - ATTIVITÀ TEORICA

Anno accademico
2024/2025 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
BIODIVERSITY LABORATORY - THEORETICAL ACTIVITY
Codice insegnamento
CT0440 (AF:513782 AR:286800)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
0 su 6 di LABORATORIO DI BIODIVERSITÀ
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
BIO/05
Periodo
II Semestre
Anno corso
1
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L’insegnamento appartiene all’area delle discipline biologiche ed ecologiche ed è una delle attività formative di base e di laboratorio, del corso di laurea in Scienze Ambientali. In relazione agli obiettivi formativi qualificanti della classe 32, il laureato in Scienze Ambientali deve possedere una cultura sistemica dell’ambiente. Essendo la diversità biologica una componente centrale della funzionalità degli ecosistemi del nostro pianeta, l’obiettivo fondamentale di tale insegnamento è quello di fornire i fondamenti conoscitivi e concettuali per la comprensione della sistematica, filogenesi e diversità degli organismi viventi, con particolare riferimento ai regni animale e vegetale.
1. Conoscenza e comprensione:
• Conoscere le relazioni filogenetiche e la posizione sistematica degli organismi animali e vegetali.
• Conoscere l’evoluzione dei piani corporei, della morfologia e degli apparati organici nei principali gruppi animali e vegetali

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
• Capacità di applicare le conoscenze zoologiche e botaniche in ambito morfologico, tassonomico e sistematico alle procedure di identificazione degli organismi viventi (uso di chiavi dicotomiche)

3. Capacità di giudizio
• Sviluppare una certa capacità di orientarsi, in termini metodologici, di fronte all'esigenza di riconoscere e identificare gli organismi che compongono una comunità biologica (animale e vegetale)
Gli studenti dovrebbero tutti possedere elementi di matematica di base, capacità di astrazione e rigore metodologico valutate tramite il test nazionale TOLC-I. Tali elementi sono prerequisiti richiesti anche per questo corso che si incentra su discipline scientifiche che adottano approcci comparativi, descrittivi e sperimentali. Ugualmente la conoscenza della lingua inglese a livello almeno B1, verificata attraverso il possesso di specifiche certificazioni linguistiche o il sostenimento di un test somministrato dal Centro linguistico di Ateneo, è fondamentale per l’analisi di letteratura scientifica in lingua inglese. Una cultura biologica di base, acquisita nelle scuole superiori e nei moduli del primo semestre, può favorire l’apprendimento ma non è strettamente richiesta.
• Caratteri generali, diversità e filogenesi dei principali gruppi animali dai Protozoi ai Vertebrati
• Caratteri generali, diversità e principi di sistematica delle principali famiglie di Angiosperme
W. Westheide, R. Rieger. Zoologia sistematica. Filogenesi e diversità degli animali. Zanichelli

Pasqua G., Abbate G., Forni C., Botanica generale e Diversità vegetale, 2015, Piccin 3 Ed., Padova.

Casiraghi M., De Eguileor M, Cerrano C., Puce S. Zoologia. Utet, 2018.
La verifica dell’apprendimento avviene attraverso una prova scritta, suddivisa in tre punti. I tre punti consistono in tre tavole, illustrazioni zoologiche, da completare e commentare in uno spazio predefinito. Nello spazio predefinito occorre descrivere i principali tratti caratterizzanti il taxon riportato in figura. La prova va completata in due ore.

Per il modulo di Biodiversità Vegetale, la verifica dell’apprendimento avviene attraverso una prova orale. Si richiede di presentare un erbario, preparato durante lo svolgimento del corso. La verifica della capacità di riconoscere e descrivere gli organismi vegetali, avverrà attraverso l’osservazione di campioni freschi ed essiccati.
Il corso si avvale di moduli didattici disponibili sulla piattaforma moodle. Questi moduli propongono i contenuti del corso nella forma di diapositive in ppt e file pdf, suddivisi per lezione, le chiavi dicotomiche e i testi degli esercizi proposti durante il laboratorio.
Ogni lezione è suddivisa in una parte teorica e una parte pratica, durante la quale gli studenti vengono suddivisi in coppie. Ciascuna coppia dispone di uno stereo-microscopio e di un microscopio. Ad ogni coppia vengono assegnati i campioni e le esercitazioni da condurre nell’ambito di quella data lezione. Ogni coppia sarà seguita dal docente e dal tutor nella conduzione dell’esercitazione. Ogni esercitazione deve produrre un piccolo resoconto finale dei risultati ottenuti durante ciascuna esercitazione.
Italiano
scritto

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale naturale e qualità dell'ambiente" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 22/02/2024