LABORATORIO IN CAMPO - B

Anno accademico
2024/2025 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
INTERDISCIPLINARY PRACTICAL ACTIVITIES IN FIELD
Codice insegnamento
CM0399 (AF:513668 AR:286700)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
NN
Periodo
II Semestre
Anno corso
1
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L’implementazione dell’approccio ecosistemico nell’ambito della gestione ambientale richiede la messa a punto di protocolli efficaci per una raccolta dati relativa ai diversi comparti ecologici, dai produttori primari fino ai predatori apicali. Il tutto deve essere opportunamente contestualizzato in relazione ai diversi ambienti, ad esempio acquatico o terrestre, che richiedono l’utilizzo di specifiche tecniche di campionamento. Nel corso dell’esercitazione, gli/le studenti/esse avranno l’opportunità di esplorare le problematiche connesse con la raccolta dati in campo, per i diversi comparti dell’ambiente costiero, con riferimento sia all’ambiente terrestre che acquatico.
Il corso, di carattere pratico-laboratoriale, intende approfondire gli aspetti dell'ecologia applicata direttamente connessi con il monitoraggio ambientale e l’implementazione di strategie gestionali. Il corso offrirà l’opportunità di mettere a sistema le conoscenze acquisite nell’ambito del percorso di studi, sia in termini teorici (analisi delle comunità, applicazione di indici, analisi spaziali mediante applicazioni GIS) che pratiche di laboratorio (riconoscimento e classificazione sistematica di organismi).
Il corso prevede di trascorrere una settimana a Cavallino (VE), così da poter sperimentare le diverse tecniche di campionamento e monitoraggio. La residenzialità consentirà di effettuare rilevazioni sia diurne che notturne, a seconda delle specie di interesse (ad esempio, uccelli notturni/criptici, rilevabili solo mediante l’ascolto del canto).
Capacità di:
• determinare la qualità ambientale sia di aree di transizione che di zone litorali, mediante l’utilizzo degli indicatori previsti dalla normativa vigente;
• definire un piano di campionamento per il monitoraggio degli ambienti oggetto dell’esercitazione
• classificare gli organismi appartenenti alle comunità vegetali (sia terrestri che acquatiche) e di invertebrati marini.

Gli studenti devono avere buone conoscenze delle metodiche di analisi delle comunità vegetali ed animali, sia acquatiche che terrestri
L'esercitazione prevede attività di campionamento dei diversi comparti;
- vegetazione terrestre. Rilevamento delle comunità vegetali del sistema dunale, con l’obiettivo di valutare l’organizzazione della biodiversità su diverse scale spaziali e il loro stato di conservazione, sulla base della combinazione fisionomica di riferimento degli habitat Natura 2000 e alla presenza di specie sinantropiche ed aliene che suggeriscano alterazioni del sistema connesse al disturbo di natura antropica.
- vegetazione acquatica, macrofite. Osservazione e raccolta di campioni, con misure di abbondanza delle specie presenti, applicazione degli indici di Stato Ecologico, con riferimento alla Direttiva Acque. Il tutto verrà corredato da un'analisi dei principali parametri ambientali, per una miglior comprensione dei risultati ottenuti.
- vegetazione acquatica, microalghe. Raccolta di campioni di acqua in mare e in laguna e successiva analisi al microscopio per confrontare due ecosistemi contigui, ma potenzialmente diversi; valutazione del ruolo delle microalghe sia dal punto di vista ecologico sia come elemento di tutela della salute umana.
- fauna macrobentonica acquatica. Pianificazione ed esecuzione di un campionamento di invertebrati marini, in aree costiere e/o di transizione, per la valutazione dello stato ecologico (con riferimento alla Direttiva Acque), e applicazione di indicatori di diversità e funzionalità ecologica.
- ittiofauna. Pianificazione e successiva realizzazione di un campionamento lungo la battigia utilizzando apposite reti (sciabiche) che consentono la cattura delle specie di pesci presenti, gli individui, una volta classificati verranno poi rilasciati. Descrizione delle tecniche di campionamento mediante acustica attiva applicata alla aree costiere e lagunari.
- Avifauna. Rilievo diurno di specie nidificanti nella fascia sopralitorale, specie in alimentazione nella fascia mesolitorale e specie criptiche/notturne presenti nel retroduna; per ciascun gruppo verranno applicate metodologie di campionamento specifiche, quali osservazione a distanza, valutazione delle tracce lasciate a terra (impronte, escavo di nidi), censimento dei nidi, valutazione dei richiami delle principali specie riconoscibili.
- Mammiferi. Raccolta dati mediante tecniche di foto-video-trappolaggio, messa a punto di opportuni schemi di campionamento che consentano di stilare una una check-list delle specie presenti nell’area.


Non sono necessari testi di riferimento. Il materiale di studio sarà fornito agli studenti in termini di slide, relazioni ed articoli scientifici.
Preparazione di una relazione sulle attività di campo e di laboratorio svolte, sugli indici trattati e sulla loro applicazione ai casi di studio analizzati. Organizzazione dei risultati per una presentazione finale a gruppi.
Il corso prevede la residenzialità presso il Camping Marina di Cavallino Treporti (VE) con attività in campo e di laboratorio. Inoltre, verranno proposti agli studenti seminari di esperti su tematiche specifiche, relative a tecniche di analisi e/o indicatori per il monitoraggio ambientale. Tutti i materiali utilizzati verranno resi disponibili attraverso la piattaforma Moodle, integrati con articoli scientifici relativi a particolari tematiche utili agli scopi del corso.
Italiano
scritto e orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale naturale e qualità dell'ambiente" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Il programma è ancora provvisorio e potrà subire modifiche.
Data ultima modifica programma: 27/08/2024