CINEMA E CULTURE VISUALI

Anno accademico
2024/2025 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
CINEMA AND VISUAL CULTURES
Codice insegnamento
FM0470 (AF:512550 AR:292332)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-ART/06
Periodo
1° Periodo
Anno corso
1
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Il corso ricade tra gli insegnamenti affini e integrativi dei curriculum contemporaneo della Laurea Magistrale in “Storia delle arti e conservazione dei beni artistici” e intende offrire agli studenti approfondimenti critico-teorici relativi al rapporto tra il cinema, l’estetica e le culture visuali. Obiettivi del corso sono: preparare lo studente a problematizzare il proprio rapporto con oggetti di studio e di consumo quotidiano come film e prodotti audiovisivi, secondo un approccio visuale e culturale consapevole degli ambiti di discussione nella letteratura di settore; consentire allo studente di interrogarsi sui paradigmi e sui costrutti culturali che sottintendono concetti come “film”, “autore”, “oggetto artistico”, “visualità”, ecc…
1. Conoscenza e comprensione: Comprendere e analizzare i testi critici e teorici che si occupano di cinema.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Saper scrivere un saggio critico o una presentazione in power-point applicando contenuti di volumi e delle lezioni.
3. Capacità di giudizio: Capacità di avanzare interpretazioni personali che siano consapevoli della letteratura critico-teorica di riferimento; Approccio critico alla valutazione estetica, culturale e storica di artefatti audiovisivi
4. Abilità comunicative: Saper partecipare a discussioni di gruppo sui temi del corso; Sapere comunicare le specificità della riflessione teorica e storica, impiegando un vocabolario appropriato, in sede di esame o durante le ore di lezione; Sapere interagire con i propri colleghi e con il docente, in modo critico e collaborativo, in aula e attraverso le piattaforme elettroniche e virtuali.
5. Capacità di apprendimento: Saper prendere appunti e condividerli in forma collaborativa; Saper consultare criticamente i testi di riferimento e la bibliografia in essi contenuta.
È preferibile aver sostenuto o durante il corso di laurea triennale o durante gli anni della laurea magistrale corsi di storia e/o teoria del cinema oppure di arti visive, performative, letterarie.
I fenomeni atmosferici e naturali, dai più violenti ai più calmi, hanno da sempre costituito una fonte di ispirazione per gli artisti visivi e performativi, a maggior ragione più recentemente in un'epoca di crisi ecologica e funeste previsioni climatiche per il pianeta. La difficoltà, se non l'impossibilità, da parte dell'uomo di prevedere o di controllarne gli esiti rendono i terremoti, i maremoti, i temporali, i tramonti, la siccità, le nevicate, le tempeste, le nebbie e così via occasioni esperienziali imprevedibili e fuori controllo, capaci di incidere non solo sul piano evenemenziale, ma anche su quello delle percezioni propriocettive, sull'etica dello sguardo, sui i modi di rappresentazione e sullo statuto delle immagini. Partendo dai più recenti lavori sperimentali di Abbas Kiarostami, ma allargando egualmente il carotaggio delle visioni e delle discussioni in classe a prodotti audiovisivi i più eterogenei possibili (dai blockbuster catastrofici di Hollywood ai film d'autore, dalle installazioni della Biennale Arte ai telegiornali e ai media) il corso intende tracciare delle linee di continuità tra le pratiche artistiche contemporanee, i contesti storico-sociali che le determinano, i flussi discorsivi che li disseminano e gli spazi di ponderazione teorica che ancora si possono generare all'incrocio di questi processi, intendendo considerare gli eventi naturali e atmosferici studiati come forme di mediazione radicale al pari di quella imposta dai dispositivi tecnologici.
Per sostenere l'esame è necessario dimostrare la conoscenza di
- Una selezione di testi critici e saggi teorici proposti dal docente e caricati sulla pagina moodle.
- M. Dalla Gassa, "Le condizioni del senso. Il cinema sperimentale di Abbas Kiarostami", Marsilio, Venezia, 2024
L'esame si svolge in forma scritta e orale. Studenti e studentesse dovranno consegnare, almeno una settimana prima della data dell'appello, un testo critico dedicato a un'opera d'arte contemporanea che utilizza immagini in movimento e sistemi espressivi di derivazione cinematografica. Le modalità di composizione del testo (lunghezza, taglio, struttura) saranno illustrate dal docente e caricate in un documento apposito nello spazio moodle. Qualora l'opera analizzata facesse parte di quelle presentate nella mostra "Nebula", organizzata dalla Fondazione In Between Art Film al Complesso dell'Ospedaletto, Venezia (17 aprile - 24 novembre, 2024), l'esito del testo critico potrebbe configurarsi in una pubblicazione per la rivista "STILL - Studi sulle immagini in movimento". La parte orale verterà sui saggi delle dispense e i testi di esame.

La valutazione terrà conto per 1/3 degli esiti del paper e per 2/3 della prova orale. I criteri di valutazione nella composizione del voto considereranno:
Per la prova scritta: - la pertinenza del caso studio approfondito (max 5 punti) e la capacità di connettere il soggetto scelto con le questioni più ampie trattate durante le lezioni e comunque presenti nei testi d'esame (max 5 punti); Per la prova orale: - la conoscenza puntuale dei testi d'esame (max 10 punti); - la capacità di rielaborare, con originalità e con approccio critico, la bibliografia e la filmografia studiata (max 5 punti) - la qualità argomentativa ed espositiva (max 5 punti).
Le lezioni saranno sia di tipo frontale, sia di tipo seminariale e prevedono il coinvolgimento degli studenti in discussioni comuni sia sugli argomenti approfonditi dai testi di esame, sia su sequenze e brani esemplari tratti dalla filmografia consigliata. Le ultime lezioni del corso saranno dedicate alla presentazione e alla discussione in classe dei materiali di ricerca preparati dagli studenti. Compatibilmente con le difficoltà logistiche del caso, si cercherà di organizzare, durante le settimane di lezione almeno una visita ad alcuni spazi espositivi presenti in città e un incontro con curatori d'arte che hanno allestito mostre inerenti al tema del corso.
Italiano
La frequenza al corso è fortemente consigliata.

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scritto e orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Cambiamento climatico e energia" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 10/09/2024