CHIMICA DEGLI ELEMENTI DI TRANSIZIONE E LABORATORIO - MOD.2
- Anno accademico
- 2024/2025 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- CHEMISTRY OF TRANSITION ELEMENTS AND LABORATORY - MOD.2
- Codice insegnamento
- CM0315 (AF:509788 AR:292432)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6 su 12 di CHIMICA DEGLI ELEMENTI DI TRANSIZIONE E LABORATORIO
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- CHIM/03
- Periodo
- I Semestre
- Anno corso
- 1
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Risultati di apprendimento attesi
I) Conoscere le interazioni metallo-legante e comprendere l’influenza dei leganti sulla struttura elettronica dei centri metallici.
II) Conoscere le relazioni esistenti tra struttura elettronica dei centri metallici e geometria dei composti di coordinazione.
III) Comprendere le relazioni esistenti tra struttura dei complessi e proprietà spettroscopiche e magnetiche.
IV) Comprendere la reattività degli elementi di transizione in funzione della struttura elettronica e della sfera di coordinazione.
V) Conoscere le problematiche relative ad estrazione ed impieghi degli elementi di transizione.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione.
I) Saper impiegare i concetti appresi per prevedere ed interpretare in modo logico le proprietà chimico-fisiche di un complesso.
II) Saper proporre sintesi coerenti e fattibili di composti di coordinazione.
III) Saper inquadrare un processo legato ad un elemento di transizione in termini di sostenibilità.
3. Capacità di giudizio
I) Saper valutare gli effetti indotti da modifiche nella configurazione elettronica dei centri metallici e nella sfera di coordinazione.
II) Saper riconoscere gli elementi base determinanti la stabilità di un complesso, in modo da riconoscere analogie e differenze tra composti di coordinazione.
4. Abilità comunicative
I) Saper utilizzare la terminologia e la simbologia scientifico-tecnica appropriate per la discussione dei contenuti del corso.
II) Saper interagire costruttivamente con il docente e con gli altri studenti.
5. Capacità di apprendimento
I) Saper sintetizzare in modo autonomo gli aspetti salienti delle nozioni espresse a lezione.
II) Saper effettuare connessioni logiche tra gli argomenti del corso.
III) Saper applicare in laboratorio di sintesi inorganica i concetti teorici appresi.
Prerequisiti
Contenuti
I) Sistematica dei leganti in funzione degli atomi donatori.
II) Transferimenti di carica metallo-legante e legante-metallo.
III) Reazioni di sostituzione. Meccanismo associativo, dissociativo e di interscambio. Effetto trans. CFAE (crystal field activation energy).
IV) Reazioni di trasferimento elettronico. Meccanismo a sfera esterna e teoria di Marcus. Meccanismo a sfera interna e reazione di Taube.
V) Composti a valenza mista.
VI) Chimica degli elementi dei gruppi 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11. Estrazione, stati di ossidazione, geometrie di coordinazione, leganti, reattività, applicazioni, sostenibilità.
VII) Laboratorio: Sintesi e caratterizzazione di composti di coordinazione in relazione ai contenuti teorici del corso. Caratterizzazione conduttimetria, spettroscopica (IR, UV-VIS, PL, NMR) e magnetica di complessi di metalli di transizione.
Testi di riferimento
I) M. Bortoluzzi, Chimica degli elementi di transizione e della serie dei lantanidi, Libreria Progetto, 2021. ISBN:978-88-3190-1413
II) F. A. Cotton, G. Wilkinson, C. A. Murillo, M. Bohmann, Advanced Inorganic Chemistry, 6th Ed.; Wiley-Interscience, 1999.
III) J. Ribas Gispert, Coordination Chemistry; Wiley-VCH, 2008.
IV) C. E. Housecroft, A. G. Sharpe, Inorganic Chemistry;, 4th Ed., Pearson, 2012.
V) Dispense di lezione e di laboratorio e materiale didattico supplementare, disponibili all’indirizzo https://drive.google.com/drive/folders/0B6EkDs_UUlhBbjVNNkI5MVNqYkE?usp=sharing
Modalità di verifica dell'apprendimento
- conoscenza e comprensione del programma: verranno valutate la profondità e l'ampiezza delle conoscenze acquisite e la capacità di applicarle a situazioni concrete;
- capacità di analisi e giudizio critico: verrà valutata la capacità di organizzare e interpretare dati, formulare giudizi autonomi e sostenere le proprie argomentazioni;
- abilità comunicative: verranno valutati la chiarezza espositiva e l'utilizzo della terminologia appropriata.
I voti saranno assegnati in base al livello di raggiungimento di questi criteri, come indicato di seguito:
- 18-22: livello sufficiente;
- 23-26: livello discreto;
- 27-30: livello da buono a ottimo;
- 30 e lode: eccellenza in tutti i criteri.
Metodi didattici
Lingua di insegnamento
Altre informazioni
Accomodamenti e Servizi di Supporto per studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento: Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. In caso di disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e si necessita di supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro), si contatti l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Città, infrastrutture e capitale sociale" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile