LINGUA FRANCESE SP
- Anno accademico
- 2024/2025 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- FRENCH LANGUAGE SP
- Codice insegnamento
- FM0596 (AF:509054 AR:291538)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- L-LIN/04
- Periodo
- I Semestre
- Sede
- VENEZIA
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Risultati di apprendimento attesi
Livello principianti assoluti o falsi principianti (Pre-A1): fornire allo studente gli elementi di base relativi alla conoscenza e alla comprensione della struttura della lingua francese, degli aspetti fonetici e prosodici, necessari per la lettura e la comprensione di brevi frasi orali, di facili brani di testi descrittivi, narrativi, giornalistici in quanto un approccio basato sul genere testuale stimola la creazione di contenuti e l’acquisizione di schemi formali (organizzazione del discorso); potenziare la capacità di elaborare elementari enunciati in lingua; essere in grado di comprendere espressioni riferite ad aree di priorità immediata (ad es. informazioni veramente basilari sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale e lavoro), purché si parli lentamente e chiaramente. comprendere brevi frasi di ambito quotidiano e testi riguardanti temi di carattere culturale; enunciati che permettono l’espressione di sé interpersonale e articolata.
Il livello di competenza previsto è A2 del QCER.
Livello avanzato: riprendere e far progredire le competenze linguistico-comunicativo pregresse, sviluppare e rafforzare la capacità di produzione di frasi complesse; essere in grado di comprendere i punti salienti di un discorso chiaro in lingua standard o in una varietà familiare che tratti argomenti familiari affrontati abitualmente sul lavoro, a scuola, nel tempo libero ecc., compresi brevi racconti; essere in grado di comprendere informazioni fattuali chiare su argomenti comuni relativi alla vita di tutti i giorni o al lavoro, riconoscendo sia il significato generale sia le informazioni specifiche, purché il discorso sia articolato con chiarezza in un varietà piuttosto familiare. Le attività sono presentate sotto quattro modalità di comunicazione: ricezione, produzione, interazione e mediazione, in quanto tali categorie riflettono meglio il modo in cui le persone usano effettivamente la lingua rispetto alle quattro abilità fino a raggiungere un livello B1 del QCER.
Lettura e comprensione di testi brevi, tratti da opere letterarie o di articoli di attualità.
Prerequisiti
Contenuti
Livello A1-A2: fonetica, gli accenti e i segni ortografici, l'articolo, la forma negativa, la forma interrogativa, il femminile e il plurale dei nomi e degli aggettivi, gli aggettivi possessivi e dimostrativi, i pronomi possessivi e dimostrativi, c'est/il est, c'est/ce sont, il paradigma dei verbi, l'uso degli ausiliari avoir e être, il presente indicativo, l'imperfetto e il passato prossimo, l'accordo del participio passato.
Ascolto, Lettura, Comprensione e Traduzione di testi.
Livello B1-B2: Ripasso e approfondimento dei più semplici tempi verbali. Coniugazione dei verbi: il trapassato prossimo (Plus-que-parfait), il Futuro Anteriore (Futur antérieur), le forme perifrastiche, il condizionale, i pronomi relativi, il comparativo e il superlativo, la frase ipotetica. Il congiuntivo, le proposizioni subordinate e i verbi fraseologici, pronomi cod, coi.
Saranno prese in considerazione le letture della sezioni universitarie alla fine del testo "Savoir-dire, savoir-faire".
Saranno svolte alcune parti dei testi:
F. Gadet-R. Ludwig, Le français au contact d'autres langues, éd. Ophrys, 2015
F. Gadet (dir.) Les parlers jeunes dans l'Ile-de-France multiculturelle, éd. Ophrys, 2017
Testi di riferimento
Dominique Berger- Nerina Spinacci, Savoir-dire, savoir-faire, 2016
Per approfondimenti grammaticali si consigliano:
Bidaud, M.-C. Grange, J.-P. Seghi, Manuel de français, Hoepli, 2012
Parodi, L. Vallacco, Grammathèque, CIDEB, 2010
Modalità di verifica dell'apprendimento
Metodi didattici
Griglia di valutazione per l’Esame di Lingua Francese
L’esame di Lingua Francese è formato da 2 parti :
1. Un accertamento linguistico, che consiste nella valutazione del test di grammatica somministrato in sede d’esame con esercizi sul modelli di quelli svolti a lezione (6 esercizi con coeffi. 5 ciascuno. Il voto finale è riportato su 30). Superata la prova scritta con un voto minimo di 18/30 di cui al meno 22/45 al test di grammatica, si accede alla parte orale.
2. La parte orale sugli argomenti svolti (lettura, conversazione, brani dei testi letti a lezione) durante il Corso dalla docente titolare.
Di seguito, i criteri di valutazione e di attribuzione del voto finale della prova d'esame di Lingua Francese, in sede orale, con il coefficiente unico riferito ai 3 parametri di valutazione indicati separatamente (correttezza grammaticale e sintattica, conoscenza dei testi e degli argomenti, elaborazione personale), che va integrato al risultato della prova scritta:
CORRETTEZZA GRAMMATICALE E SINTATTICA
grammaticalmente corretto, linguaggio appropriato, dimostra competenza e capacità di rielaborazione degli argomenti studiati con un apporto linguistico personale (6)
grammaticalmente corretto e con linguaggio appropriato (5)
grammaticalmente corretto (4)
prevalentemente corretto (3)
abbastanza corretto (2)
sufficientemente corretto, comunque in grado di comunicare i contenuti studiati (1)
molto scorretto (0)
CONOSCENZA DEI TESTI E DEGLI ARGOMENTI
30 e lode Completa, con osservazioni personali che dimostrano la capacità di effettuare collegamenti fra discipline diverse (6)
29/30 completa anche con osservazioni personali (5)
27/28 molto buona (4)
24/26 discreta (3)
22/23 essenziale: lo studente si limita a leggere e tradurre, non è in grado di esporre autonomamente (2)
18/ 21 parziale (1)
15/17 insufficiente (0)
ELABORAZIONE PERSONALE
rielabora in modo personale, con riferimenti e con collegamenti interdisciplinari (6)
rielabora in modo personale (5)
accurata e completa (4)
discreta (3)
sufficiente ma talvolta incompleta (2)
parziale (1)
Lingua di insegnamento
Altre informazioni
Gli studenti NON FREQUENTANTI che intendono sostenere l'esame dovranno contattare la docente.
Programma svolto a.a. 2022-23
Dal testo in adozione: Dominique Berger, Nerina Spicacci, Roberta Bergamaschi, Savoir-dire Savoir-faire, Zanichelli, u.e.
sono stati svolti tutti gli argomenti compresi dall' Unité 1 all'Unité 7:
phonétique, les accents;
les lettres de l’alphabet, les chiffres;
le pluriel des noms et des adjectifs ;
les articles définis et indéfinis;
la formation du féminin des adjectifs qualificatifs;
les trois formes de l’interrogation simple et l’emploi de l’adjectif interrogatif quel;
la négation (ne…pas, ne…plus…ne …jamais);
le pronom personnel on
le genre des noms de pays, la préposition avec les noms de pays
les expressions de la quantité
les articles partitifs
les articles contractés
les adjectifs démonstratifs et possessifs
c'est/il est, c'est/ce sont,
les pronoms y et en
les pronoms personnels COD et COI
la négation (1-2)
les pronoms toniques
situer dans le temps
exprimer un souhait, une volonté, un jugement
Les verbes
le présent de l’indicatif des verbes être et avoir
le présent des verbes en -er, en -ir, des verbes à deux bases, des verbes à trois bases ;
les particularités orthographiques des verbes en -er
le présent de l’indicatif du verbe faire
l’impératif affirmatif et négatif
les verbes pronominaux à la forme affirmative et négative du présent de l’indicatif et de l’impératif
le passé récent
le futur proche
le présent continu
le passé composé et la formation du participe passé
l’imparfait de l’indicatif
le futur simple et les futurs irréguliers
le conditionnel
les pronoms démonstratifs
le adjectifs et pronoms indéfinis
la formation du subjonctif
Les savoir-faire, les expressions et le lexique compris du Dossier 1 au Dossier 9 (du dossier 9 à 11 les parties grammaticales)
Dal testo F. Gadet, R. Ludwig, Le français en contexte, Ed. Ophrys, 2015 solo le parti svolte durante il corso del Chapitre I (p. 9- 19) e del chapitre II (25-40).