PALEOGRAFIA GRECA SP
- Anno accademico
- 2024/2025 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- GREEK PALAEOGRAPHY
- Codice insegnamento
- FM0394 (AF:508959 AR:285052)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- M-STO/09
- Periodo
- I Semestre
- Sede
- VENEZIA
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Il corso di Paleografia Greca offre agli studenti la formazione indispensabile per imparare a leggere manoscritti e documenti greci e, quindi, per utilizzare e analizzare le fonti storiche e letterarie nella forma originale in cui sono state trasmesse.
Risultati di apprendimento attesi
conoscenza e comprensione della storia della scrittura greca con particolare riguardo ai secoli XV e XVI in Oriente e Occidente; delle principali dinamiche che caratterizzano lo svolgimento della scrittura; dei principi metodologici della disciplina e dei principali strumenti bibliografici;
capacità di applicare conoscenza e comprensione alla datazione, alla localizzazione e all'individuazione dei contesti grafici di riferimento; all'uso autonomo degli strumenti bibliografici e della metodologia di analisi propria alla paleografia;
abilità comunicative nel restituire con una terminologia appropriata le conoscenze acquisite, sia in forma scritta che orale.
Prerequisiti
Contenuti
Per tale motivo la prima parte del corso consiste in nella storia della scrittura greca tra IV e XIV secolo, nella quale saranno previsti approfondimenti di alcuni argomenti con la partecipazione attiva di tipo seminariale degli studenti.
La seconda parte è dedicata alla scritture greche di XV e alla diffusione del greco in Occidente .
In questo periodo la scrittura è caratterizzata dalla continuazione di stili precedenti e dalla sempre più ampia diffusione delle scritture individuali.
Non saranno trascurate i contesti di produzione dei manoscritti tra corti signorili e committenze erudite e l'impatto che la stampa ebbe sull'attività della scrittura professionale.
Testi di riferimento
Agli studenti che abbiano già una conoscenza di base della paleografia greca, che sarà accertata in sede di esame, è richiesta la conoscenza dei seguenti testi:
P. Canart, Identification et différentiation de mains à l'époque de la Renaissance, in: La paléographie grecque et byzantine, Paris 1977, pp. 363-369
P. Eleuteri- P. Canart, Scrittura greca nell'Umanesimo italiano, Milano, Il Polifilo, 1991.
I materiali discussi a lezione saranno resi disponibili sulla piattaforma Moodle e costituiranno oggetto di esame.
Gli studenti privi di conoscenza di base della paleografia greca dovranno completare la preparazione su un manuale di paleografia greca a scelta:
D. Bianconi-E. Crisci-P. Degni, Paleografia greca, Roma, Carocci editore, 2021.
L. Perria, Graphis. Per una storia della scrittura greca, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, 2011.
In sostituzione del corso svolto dalla docente e dei materiali discussi a lezione, assieme ai testi sopra indicati, gli studenti appartenenti alle categorie previste dal Regolamento carriere (link https://www.unive.it/pag/42819/ ) e certificate, potranno usufruire di materiale didattico loro dedicato e caricato sulla piattaforma Moodle del corso, che formerà oggetto di discussione in sede di esame.
Bibliografia integrativa facoltativa:
D. Harlfinger, Zu griechischen Kopisten und Schriftstilen des 15. und 16. Jahrhunderts, in: La paléographie grecque et byzantine, Paris 1977, pp. 327-341.
N. G. Wilson, Da Bisanzio all'Italia. Gli studi greci nell'Umanesimo italiano, ed. rivista e aggiornata, Alessandria 2000.
I libri di Bessarione. Studi sui manoscritti del cardinale a Venezia e a Roma, eds. A. Rigo, N. Zorzi, Turnhout 2022.
Modalità di verifica dell'apprendimento
L'esame sarà valutato secondo i seguenti parametri:
la capacità dello studente di restituire le conoscenze acquisite in modo personale e critico, dando prova di utilizzare un linguaggio appropriato alla materia e di dominare il mezzo espressivo sarà valutata con giudizio compreso tra l' eccellenza e buono (30L-26); una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porterà a valutazioni discrete (25-23); lacune formative e/o linguaggio inappropriato –seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza (22-18); lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso saranno valutati negativamente.
Metodi didattici
Sono previste esercitazioni di lettura e commento di riproduzioni di manoscritti in classe e individuali e visite alle biblioteche per esercitazioni sui manoscritti.