LINGUA E LETTERATURA GRECA I
- Anno accademico
- 2024/2025 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- GREEK LANGUAGE AND LITERATURE I
- Codice insegnamento
- FM0590 (AF:508933 AR:285224)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6 su 12 di LINGUA E LETTERATURA GRECA SP
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- L-FIL-LET/02
- Periodo
- II Semestre
- Sede
- VENEZIA
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Risultati di apprendimento attesi
- una competenza nel riconoscere e discutere i principali fenomeni dell’evoluzione storica della lingua greca dal periodo ellenistico al II secolo d.C;
- una competenza nell’analisi critica di dettaglio delle principali caratteristiche fono-morfologiche, sintattiche e lessicali della lingua letteraria greca, in particolare della koinè e del greco atticizzante;
- una dimestichezza con la lingua letteraria della retorica di età imperiale;
- l'abilità di connettere i fenomeni linguistici del greco con eventi storici, movimenti culturali, e questioni identitarie;
- la capacità di leggere criticamente, interpretare e discutere le teorie linguistiche moderne sull'interazione tra lingua e società;
- un'esperienza di prima mano nella lettura, comprensione, commento ed edizione di testi letterari e non letterari dei periodi ellenistico e imperiale.
Prerequisiti
- Buona conoscenza dell'italiano.
- Familiarità con i principali concetti linguistici (cosa sono la fonologia, la morfologia, la sintassi, il lessico, la semantica).
Contenuti
La figura di Aristide verrà analizzata anche alla luce del ritratto che ne dà Filostrato (Vite dei Sofisti 2.9).
Testi di riferimento
- Filostrato, Vite dei sofisti, a cura di M. Civiletti, Milano: Bompiani, 2002 (disponibile in BAUM). Testo critico di C. L. Kayser, Flavii Philostrati opera. Vol. II. Lipsia, Teubner, 1871 (disponibile in BAUM; vedere materiali didattici su Moodle).
La biografia da tradurre è la nona del secondo libro (Aristide). Gli studenti potranno però familiarizzare anche con la traduzione in lingua italiana dell'introduzione generale all'opera (definizione di "sofistica").
- Elio Aristide, Discorsi Sacri. A cura di Salvatore Nicosia. Milano: Adelphi, 1984 (disponibile in BAUM).
Il testo critico è quello di B. Keil, Aelii Aristidis Smyrnaei Quae supersunt omnia. Vol. 2: Orationes 17.-53. continens. 2. Nachdruck der Ausgabe Berlin, 1898. Berlin: Weidmann, 2000 (disponibile in BAUM; vedere materiali didattici su Moodle). I Discorsi sacri (nrr. LXVII–LIII = 47–53) occorrono alle pp. 376–469.
La selezione testuale oggetto del programma d’esame (da preparare con l’ausilio della traduzione di S. Nicosia in programma e del commento fornito a lezione) è:
Or. 47 (Primo discorso sacro): paragrafi 1–14 (proemio e descrizione dei primi sogni; pp. 376–379 Keil).
Or. 48 (Secondo discorso sacro): paragrafi 1–44 (secondo proemio e fatti pregressi; primi interventi di Asclepio; pp. 394–404 Keil) e paragrafi 60–70 (il giovanile viaggio a Roma e il principio della malattia; pp. 408–410 Keil).
Or. 49 (Terzo discorso sacro): paragrafi 30–36 (esempi di dieta imposta da Asclepio, pp. 420–422 Keil).
Or. 50 (Quarto discorso sacro): paragrafi 1–62 (la carriera oratoria di Aristide come investitura divina).
La traduzione di S. Nicosia segue il testo di Keil ma vi si discosta in alcuni punti, elencati da Nicosia nella “Nota critica” alle pp. 269–273).
- ulteriori brevi passi di testi letterari e i testi epigrafici verranno forniti sotto forma di dispensa su Moodle e tradotti e commentati a lezione.
B) Saggi
- S. Kaczko, La koiné, in A. C. Cassio, a c. di, Storia delle lingue letterarie greche, seconda edizione Firenze: Le Monnier, 2016, pp. 385-423.
- S. Nicosia, La Seconda Sofistica, in G. Cambiano – L. Canfora – D. Lanza, Lo spazio letterario della Grecia antica, vol. I, tomo III, I Greci e Roma. Roma 1994, Salerno Editrice, 85-116.
- S. Nicosia, Elio Aristide nell'Asclepieo di Pergamo e la retorica recuperata. Palermo, 1979.
- J. Downie, At the limits of art: A literary study of Aelius Aristides' Hieroi logoi. Oxford ; New York: Oxford University Press, 2013 (solo capitolo 3, pp. 122–150).
C) Saggi di ausilio alla preparazione del seminario (vedere anche "Modalità di verifica dell'apprendimento"
Parti dei seguenti studi saranno invece consigliate come letture preparatorie ai lavori seminariali, divisi secondo temi (I sogni e la loro narrazione; I Discorsi sacri e la medicina antica; l’elemento favoloso ed eroico; la figura pubblica di Aristide: l’ἀτέλεια; la dimensione religiosa e Aristide ‘profeta’). Informazioni dettagliate verranno fornite agli studenti nel corso della seconda e della terza settimana di corso.
- I. Israelowich, Society, medicine and religion in the Sacred tales of Aelius Aristides. Leiden ; Boston: 2012.
- W.V. Harris, B. Holmes (eds.), Aelius Aristides between Greece, Rome, and the Gods. Boston: Brill, 2008.
Per un ulteriore orientamento sulla Seconda Sofistica e il suo rapporto con la lingua, si può consultare (non è obbligatorio) S. Swain, Hellenism and Empire: Lan
Modalità di verifica dell'apprendimento
Tutti gli studenti (anche i non frequentanti) preparano un approfondimento (traduzione e commento linguistico-letterario, relativamente ai temi trattati a lezione) di un un passo di circa 40 righe scelto dai passi dei Discorsi sacri non in programma. Le presentazioni degli studenti sono organizzate in gruppi divisi tematicamente (I sogni e la loro narrazione; I Discorsi sacri e la medicina antica; l’elemento favoloso ed eroico; la figura pubblica di Aristide: l’ἀτέλεια; la dimensione religiosa e Aristide ‘profeta’). Ausili bibliografici per preparare il breve commento sul contenuto dei passi scelti verranno comunicati a ciascun gruppo durante la terza settimana di corso. Gli studenti frequentanti espongono il lavoro e lo discutono in una seduta di seminario; gli studenti non frequentanti preparano una versione scritta di ca. 8 cartelle. Questo approfondimento verrà ulteriormente discusso durante l’esame.
Il voto finale risulta dalla valutazione di questi aspetti:
esposizione orale del lavoro seminariale (40%)
colloquio d'esame (60%)
Per gli studenti non frequentanti:
versione scritta del lavoro seminariale (40%)
colloquio d'esame (60%)