FILOLOGIA CLASSICA SP.

Anno accademico
2024/2025 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
CLASSICAL PHILOLOGY
Codice insegnamento
FM0081 (AF:508888 AR:285766)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-FIL-LET/05
Periodo
I Semestre
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L'insegnamento ricade tra quelli facoltativi nel percorso filologico-letterario di scienze dell'antichità. Esso, mirando all'applicazione e all'approfondimento di alcuni principi di critica testuale, con speciale attenzione alle dinamiche della trasmissione dei testi greci e latini e alle indagini sulla tradizione manoscritta e sulla tradizione indiretta, si propone di fornire una presentazione più approfondita delle tematiche relative alla tradizione testuale e alla sua rappresentazione (questioni di tradizione diretta e indiretta, citazioni etc.), nonché di introdurre gli studenti al lavoro di prima mano sui testimoni manoscritti.
Conoscenza e comprensione
- conoscere le principali edizioni critiche dei testi classici greci
- conoscere i principali manoscritti medievali della storia della tradizione dei testi greci
- conoscere vantaggi e problemi dell'apporto dei papiri alla storia dei testi greci
- conoscere le principali problematiche relative all'edizione critica di testi classici
- conoscere nel dettaglio le tappe del metodo filologico moderno.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- sapere valutare la qualità e le caratteristiche di un'edizione critica
- sapere riconoscere e apprezzare i principali testimoni manoscritti medievali della storia della tradizione greca
- saper giudicare il valore e il significato delle varianti papiracee nelle edizioni critiche di testi greci
- saper produrre una trascrizione diplomatica / edizione critica di un breve testo greco
- sapere attribuire e datare alcuni sviluppi epistemologici del metodo filologico moderno.
Capacità di giudizio
- saper criticare le scelte ecdotiche di un editore di testi greci
- saper giudicare con sicurezza le varianti di un testo greco poetico o in prosa
Abilità comunicative
- saper produrre e discutere, anche in termini avanzati, un'edizione critica
Capacità di apprendimento
- saper interagire con i colleghi per ricostruire il testo migliore, e confrontare opinioni su questioni di critica testuale
Il corso presuppone una discreta conoscenza del greco e del latino, nonche nozioni elementari di letteratura e di metrica greca. Utile ai fini di una buona formazione filologica e' poi la frequenza dei corsi di paleografia greca e latina.
Il corso sarà dedicato alla presentazione di alcuni casi di trasmissione testuale di classici greci, con particolare riferimento alla loro tradizione in età medievale: il problema della traslitterazione, l'idea di archetipo, la conservazione e lo studio dei testi classici nelle diverse età di Bisanzio, l'apporto degli scoli e delle opere esegetiche, il passaggio all'Umanesimo e i destini dei testi. Gli autori dei quali ci si interesserà nello specifico, leggendo brani che saranno poi anche oggetto d'esame, sono: Omero, Esiodo, Apollonio Rodio, Saffo, Ipponatte, Simonide, Pindaro, Eschilo, Sofocle, Euripide, Aristofane, Menandro, Erodoto, Tucidide, Lisia, Isocrate, Demostene.
Tramite un piccolo lavoro di trascrizione / edizione di un breve testo greco si presenteranno le difficoltà e le caratteristiche di un lavoro di prima mano sui testimoni manoscritti.
Letture obbligatorie:

1) G. Pasquali, Storia della tradizione e critica del testo, Firenze, Le Monnier 1951 (2a ed.).

2) S. Timpanaro, La genesi del metodo del Lachmann, Torino, UTET 2004 (4a ed., ma va bene anche la 3a).

I testi discussi (passi antologici tratti da una gran quantità di edizioni critiche diverse, per un totale di circa 100 pagine) verranno forniti man mano dal docente su Moodle, e costituiranno materiale d'esame.

Per la stessa natura del corso, si raccomanda la frequenza. I non frequentanti sono pregati di contattare il docente.
La verifica dell'apprendimento avverrà in parte (25%) tramite il lavoro personale di trascrizione ed edizione del testo presentato nelle ultime lezioni del corso, dall'altro (75%) tramite un colloquio orale nel quale il candidato dovrà mostrare:
- di aver letto e meditato i concetti essenziali (non certo tutti gli esempi) della grande opera di Pasquali, e le principali tappe storiche del metodo filologico ricostruite da Timpanaro;
- di saper tradurre due-tre brani del dossier presentato a lezione, e di essere in grado di presentare correttamente la situazione storico-tradizionale del testo a partire dalle indicazioni dell'apparato critico e proiettandole sullo sfondo più ampio della trasmissione dell'autore considerato.
Lezioni frontali, con l'ausilio di proiezione di immagini.
Italiano
Si spera di organizzare una visita di studio presso la sala manoscritti della Biblioteca Nazionale Marciana.
orale
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 02/03/2024