ARCHEOLOGIA DEL LEVANTE SP.

Anno accademico
2024/2025 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
ARCHAEOLOGY OF THE LEVANT
Codice insegnamento
FM0436 (AF:508884 AR:285308)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-OR/04
Periodo
I Semestre
Sede
VENEZIA
Archeologia del Levante è un insegnamento del Corso di Laurea in Scienze dell'Antichità. Studenti da altri Corsi di Laurea sono benvenuti! In questo caso sarà necessario inserire il corso tra gli esami facoltativi.

Quest'anno, il corso si intitola "Il convitato di pietra: La vita sociale delle statue di culto nel Vicino Oriente antico". L'obiettivo è esplorare le relazioni sociali tessute intorno a monumenti millenari ad alto impatto emotivo. Partiamo con la convinzione che la materia non sia inerte e che gli oggetti artistici siano fonte di meraviglia non solo per il genio creativo dei loro autori, ma anche per la ricca complessità delle interazioni sociali che si costruiscono intorno ad essi.

Dalle antiche divinità materializzate nelle statue di culto, attraverso i misteri della loro creazione, uso e infine distruzione, scopriremo la simbologia dei materiali scelti, i riti che infondono vita nella pietra, e le pratiche di cura, alimentazione e abbigliamento delle divinità. Inoltre, esploreremo casi di traslazione, contestazione, rapimento e distruzione degli idoli, aprendo le porte a interpretazioni guidate dall'antropologia culturale e dalla nuova archeologia dei sensi.

Questo corso si svolge in parallelo con Storia ed Antropologia delle Immagini nel Mediterraneo Orientale, che offre un percorso congiunto e integrativo attraverso teorie, metodi e studi di casi contemporanei. Se vi interessa in particolare l'aspetto teorico e metodologico e siete appassionati di cultura visuale, vi invitiamo a esplorare entrambi i corsi o a fare incursioni mirate nel corso congiunto.

Infine, per coloro che sono appassionati del Vicino Oriente antico, vi invitiamo ad esplorare i numerosi corsi di Orientalistica offerti dal Dipartimento di Studi Umanistici. Tra Storia del Vicino Oriente Antico, Assiriologia, Egittologia, Archeologia della Siria e del Caucaso, Ittitologia e molti altri, c'è un mondo di conoscenza che vi aspetta. Il nostro obiettivo è aiutarvi a costruire un percorso di studio che rifletta al meglio i vostri interessi, quindi non esitate a cercare consiglio dai nostri docenti per creare il vostro percorso personalizzato di apprendimento.
Conoscenza e Comprensione:
- Apprenderai lo status ontologico delle immagini e degli oggetti figurativi de Levante antico.
- Ti familiarizzerai con le principali tipologie di oggetti di culto nel Vicino Oriente antico.
- Imparerai a distinguere con precisione le tracce di creazione, uso e distruzione sui monumenti in pietra, utilizzandole per ricostruire la biografia di un manufatto artistico.
- Approfondirai i rituali, i miti e le formule magiche riguardanti le statue di culto dell'antico Vicino Oriente.
- Inizierai a comprendere le problematiche storico-antropologiche e i metodi di antropologia culturale e scienze sociali legati allo studio delle antiche statue di culto.

Applicazione della Conoscenza e Comprensione:
- Sarai in grado di riconoscere e interpretare le antiche statue di culto utilizzando strumenti archeologici e antropologici.
- Rafforzerai le tue competenze nella lettura e interpretazione dei contesti archeologici.
- Praticherai nell'individuare metodologie di studio appropriate al tipo di fonti disponibili.
- Affinerai la tua capacità di collegare le fonti e i materiali discussi in classe con problemi storico-antropologici di più ampio respiro.

Abilità di Giudizio:
- Formulerai autonomamente ipotesi interpretative realistiche per contesti e materiali tipici della disciplina.
- Valuterai criticamente i testi di studio e i materiali di riferimento utilizzati in classe.

Abilità Comunicative:
- Coopererai in gruppo per risolvere i problemi posti dalle fonti.
- Presenterai e discuterai i risultati di brevi micro-ricerche utilizzando una terminologia appropriata.

Abilità di Apprendimento:
- Sarai in grado di identificare rapidamente la struttura e i punti essenziali di un articolo o saggio scientifico.
- Perfezionerai la tua capacità di studiare la letteratura scientifica in lingue straniere.
- Eserciterai la tua abilità di presentare efficacemente la tua idea scientifica a un pubblico.
Passione, interesse e curiosità per la materia. Affinità al lavoro cooperativo e alla discussione in gruppo. Impegno a leggere i testi di volta in volta indicati e a completare gli esercizi.

Per entrare nel mood, leggere F. La Cecla, "Non è cosa. Vita affettiva degli oggetti", Milano: elèuthera 2013, cap. II, "Oggetti anima, oggetti feticcio", pp. 33-59.

Chi ha paura di non saperne abbastanza di Levante e Vicino Oriente antico può leggere qualche capitolo di Rafael Greenberg, "The Archaeology of the Bronze Age Levant: From Urban Origins to the Demise of City-States, 3700–1000 BCE", Cambridge 2019 e Mario Liverani, Antico Oriente: Storia, Società, Economia, Milano 2017.

"Ogni segno da solo sembra morto. Che cosa gli dà vita? Nell'uso esso 'vive'. Ha in sé l'alito vitale? O è l'uso il suo respiro?"
L. Wittgenstein, Ricerche Filosofiche, I, §432

Quest'anno, il corso è dedicato a "Il convitato di pietra: La vita sociale delle statue di culto nel Vicino Oriente antico". Esploreremo le relazioni sociali tessute intorno a monumenti millenari ad alto impatto emotivo. Partiamo con la convinzione che la materia non sia inerte e che gli oggetti artistici siano fonte di meraviglia non solo per il genio creativo dei loro autori, ma anche per la ricca complessità delle interazioni sociali che si costruiscono intorno ad essi, per l'uso che se ne fa...

Dalle antiche divinità materializzate nelle statue di culto, attraverso i misteri della loro creazione, uso e infine distruzione, scopriremo la simbologia dei materiali scelti, i riti che infondono vita nella pietra, e le pratiche di cura, alimentazione e abbigliamento delle divinità. Inoltre, esploreremo casi di traslazione, contestazione, rapimento e distruzione degli idoli, aprendo le porte a interpretazioni guidate dall'antropologia culturale e dalla nuova archeologia dei sensi.

Questo corso si svolge in parallelo con Storia ed Antropologia delle Immagini nel Mediterraneo Orientale, che offre un percorso congiunto e integrativo attraverso teorie, metodi e studi di casi contemporanei. Se vi interessa in particolare l'aspetto teorico e metodologico e siete appassionati di cultura visuale, vi invitiamo a esplorare entrambi i corsi o a fare incursioni mirate nel corso congiunto.

Potete curiosare nella struttura dettagliata del corso sulla piattaforma Moodle, attualmente in via di costruzione. Ecco alcuni esempi di brevi testi-chiave che animeranno le nostre discussioni in classe:

Nadali, Davide and Verderame, Lorenzo. 2019. "Neo-Assyrian Statues of Gods and Kings in Context: Integrating Textual, Archaeological and Iconographic Data on their Manufacture and Installation" Altorientalische Forschungen 46/2:234-248.
Whitehead, A. (2018). Touching, crafting, knowing: religious artefacts and the fetish within animism. Body and religion, 2(2), 224-244.
Adcock, J. S. (2023). Rules of Disfigurement: 1 Samuel 5: 1-5’s Dagon Idol Paradigm of Decapitated Heads and Amputated Hands for Israel’s Archaeological Iconoclasms. Journal of the Ancient Near Eastern Society 36(1):1-27.
Bahrani, Z. (2018). The phenomenal sublime: Time, matter, image in Mesopotamian antiquity. In Time in the History of Art (pp. 171-183). Routledge.
Neumann, K. (2021). A tactile exploration of the Apadana reliefs at Persepolis. The Routledge Handbook of the Senses in the Ancient Near East, 77ff.

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Bahrani, Z. (2017). Mesopotamia: ancient art and architecture. Thames and Hudson.
Pongratz-Leisten, B. (2021). Seeing and Knowing. Art/ifacts and ArtWorks in the Ancient World, 115.
Nadali, D., & Verderame, L. (2023). Behind the Cultic Statue: The Materiality of Religion in Ancient Mesopotamia. The Bloomsbury Handbook of Material Religion in the Ancient Near East and Egypt, 69.
Per il superamento dell’esame sono richiesti: a) la partecipazione costante e attiva alle lezioni, compresa la lettura critica, la presentazione e la discussione di testi propedeutici (50 % del voto) nonché b) la stesura di un elaborato scritto su un tema discusso in classe (50 % del voto).
Directed reading, con lavori di approfondimento di gruppo, discussione e elaborazione in classe. La didattica del corso prevede che i partecipanti si preparino alla lezione su materiali propedeutici forniti di volta in volta, consultino i materiali ed eventuali esercizi sulla piattaforma Moodle, contribuiscano alle attività proposte in classe e presentino a turno in forma seminariale i risultati di ricerche e letture concordate in precedenza.
Italiano
Gli studenti stranieri che non parlino Italiano e i non frequentanti sono invitati a contattare la docente per definire le modalità e i contenuti dell'esame finale.
scritto

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Cooperazione internazionale" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 13/03/2024