ARCHEOLOGIA DELLE PROVINCE ROMANE SP.

Anno accademico
2024/2025 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
ARCHAEOLOGY OF THE ROMAN EMPIRE
Codice insegnamento
FM0016 (AF:508882 AR:285026)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-ANT/07
Periodo
II Semestre
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L’insegnamento ricade tra le attività formative affini/integrative del corso di laurea in SCIENZE DELL'ANTICHITÀ: partendo da un ambito specifico metodologicamente esemplificativo (lo studio dello spazio del culto imperiale) consente allo studente di acquisire la conoscenza e la comprensione dei fondamenti teorici e metodologici necessari allo studio dell’archeologia delle province romane e si propone di offrire una riflessione sullo stato dell'arte, gli strumenti e le finalità della ricerca attuale. L'obiettivo dell'insegnamento è sviluppare la capacità di analisi e rielaborazione critica delle informazioni in relazione agli approcci metodologici utilizzati, incentivare la capacità di gestione e manipolazione di dati complessi, stimolare l'elaborazione di percorsi di ricerca interdisciplinare.
1. Conoscenza e comprensione
● Conoscere le principali fonti di informazione per lo studio delle province romane (dati di scavo, ricognizione, aereo-fotografia, studio dei reperti della cultura materiale, studio degli ecofatti , fonti scritte, testimonianze iconografiche etc... ).
●Conoscere teorie e metodi per lo studio dei dati archeologici di pertinenza del corso.
●Conoscere la terminologia archeologica di base in riferimento all’ambito culturale del corso.
● Conoscere i fondamenti dell’inquadramento cronologico e topografico delle province romane trattate.
●Conosce le linee fondamentali della formazione e sviluppo dello spazio del culto imperiale nelle province.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
●Saper utilizzare correttamente la terminologia archeologica di riferimento per il corso
● Saper fare riferimenti cronologici e topografici appropriati.
● Saper valutare le potenzialità informative dei dati archeologici e stabilire i più appropriati metodi di analisi ed elaborazione in rapporto agli obiettivi di ricerca.
● Saper rielaborare e collegare in modo appropriato le informazioni e le conoscenze acquisite durante il corso, per costruire e illustrare semplici percorsi di ricerca a tema.

3. Capacità di giudizio
● Sapere formulare ed argomentare sulle tematiche di pertinenza del corso, sviluppando anche un approccio critico ed informato alla valutazione ipotesi alternative.

4. Abilità comunicative
● Sapere comunicare le proprie riflessioni a partire da un caso di studio concreto, utilizzando una terminologia appropriata, sapendo anche interagire nei dibattiti e nei momenti di confronto di gruppo in aula.

5. Capacità di apprendimento
● Saper prendere appunti e condividerli in forma collaborativa anche sulla piattaforma on-line.
● Saper consultare criticamente i testi di riferimento e la bibliografia in essi contenuta.
Non ci sono requisiti specifici
1) Lo spazio del culto imperiale: definizione, genesi e significato.
2) Le prime sperimentazioni e realizzazioni: analisi di alcuni casi.
3) Gli spazi del culto imperiale nelle province orientali: tempi, dinamiche e rituali. Studio di alcuni casi esemplificativi.
4) Gli spazi del culto imperiale nelle province occidentali: tempi, dinamiche e rituali. Studio di alcuni casi esemplificativi.
5) Esercito e culto imperiale: alcuni approfondimenti.
Gli studenti non frequentanti possono contattare la docente via posta elettronica per dei consigli o per avere maggiori indicazioni sul programma e la preparazione all’esame.
Letture selezionate verranno indicate nel corso delle lezioni.
La verifica dell'apprendimento avviene attraverso una prova orale. Durante la prova lo studente deve dimostrare di conoscere gli argomenti svolti durante il corso, di saperli esporre in modo formale e di aver acquisito la capacità di correlare approcci e metodologie di indagine al fine di giungere dal dato archeologico (= il potenziale informativo) alla sua interpretazione (= ricostruzione di processi). Verrà inoltre valutata la capacità critica ed argomentativa. Le domande saranno ad ampio respiro per permettere trattazioni diffuse, articolate e complesse. Lo studente dovrà inoltre scegliere un lavoro di ricerca edito da utilizzare nei momenti di discussione in aula e poi, in sede d'esame, come caso di studio specifico da analizzare criticamente.
Per quanto riguarda la gradazione del voto (modalità con cui saranno assegnati i voti):A. punteggi nella fascia 18-22 verranno attribuiti in presenza di:
- sufficiente conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- limitata capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- sufficienti abilità comunicative, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico che attiene al
funzionamento economico dei servizi pubblici;
B. punteggi nella fascia 23-26 verranno attribuiti in presenza di:
- discreta conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- discreta capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- discrete abilità comunicative, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico che attiene il
funzionamento economico dei servizi pubblici;
C. punteggi nella fascia 27-30 verranno attribuiti in presenza di:
- buona o ottima conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- buona o ottima capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- abilità comunicative pienamente appropriate, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico che
attiene al funzionamento economico dei servizi pubblici.
D. la lode verrà attribuita in presenza di conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al
programma, capacità di giudizio e abilità comunicative, eccellenti.
Insegnamento organizzato in:
a) lezioni in presenza se consentito oppure da remoto in modalità sincrona (con ausilio di presentazioni power point);
b) lezioni in presenza se consentito oppure da remoto in modalità sincrona e discussione in aula virtuale per approfondimenti tematici ove gli studenti dovranno discutere, analizzare e riportare in aula i risultati raggiunti;
c) materiali didattici disponibili sulla piattaforma di e-learning di ateneo moodle.unive.it. ad integrazione degli appunti presi in aula.
Italiano
1) Durante TUTTO l'anno accademico il laboratorio di archeologia classica collegato all'insegnamento (http://virgo.unive.it/archeolab/index.php?it/451/archeologia-classica-i ) offre varie opportunità per attività pratiche di elaborazione e manipolazione dati in fase post scavo, gestione ed elaborazione informatizzata dei dati archeologici, documentazione e studio dei reperti. Gli orari sono flessibili.
2) Durante l'anno verranno organizzati seminari utili ad implementare le competenze tecnico-pratiche, specificatamente mirate a costruire la professione dell'archeologo, arricchendone la preparazione e competenza. Si tratta di seminari a numero chiuso sul riconoscimento, schedatura, disegno ed elaborazione computerizzata della ceramica, che prevedono lezioni frontali accompagnate da esercitazioni pratiche. Per le preiscrizioni contattare la docente via email.
3) Fra giugno e settembre 2025 è previsto una scavo nel sito di Aquileia porto romano - sponda orientale a numero chiuso (http://www.unive.it/pag/32776/ ). Per partecipare allo scavo è necessario aver conseguito l'attestato del corso sicurezza, avere prova di copertura antitetanica e avere certificato medico di buona salute. Per preiscrizioni contattare la docente via email entro aprile 2025.
4) Tesi di laurea: OLTRE agli argomenti proposti dagli interessati, sono possibili tesi di ricerca collegate ai progetti in corso della docente e relativi all'archeologia della produzione, all'interazione uomo-ambiente in antico, alle indagini in corso ad Aquileia, allo studio dei reperti della cultura materiale. Sono inoltre disponibili materiali inediti per tesi di antropologia fisica i reperti relativi al progetto di studio della necropoli di Piazza Corrubbio a Verona ed i relativi reperti (ceramica, vetro, metalli).
orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Città, infrastrutture e capitale sociale" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 16/09/2024