ARCHEOLOGIA POST-MEDIEVALE SP.
- Anno accademico
- 2024/2025 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- LATE MEDIEVAL ARCHAEOLGY
- Codice insegnamento
- FM0023 (AF:508850 AR:285102)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- L-ANT/08
- Periodo
- I Semestre
- Sede
- VENEZIA
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Il corso di Archeologia Post-Medievale intende porsi come momento di formazione avanzata nell'utilizzo delle fonti archeologiche per lo studio dell'epoca moderna. Il corso presenterà un panorama aggiornato, anche se sintetico, dei principali indirizzi di ricerca archeologica in ambito globale. Sarà inoltre evidenziato l'approccio teorico alle problematiche.
Una parte del corso sarà dedicata alla disamina delle principali tematiche dell'archeologia Post-Medievale attraverso l'analisi di casi studio esemplificativi, sia di ambito italiano, che europeo e extraeuropeo.
Risultati di apprendimento attesi
La frequenza e la partecipazione attiva alle attività formative proposte dal corso (lezioni frontali, seminari tematici di approfondimento, laboratorio materiali) e lo studio individuale consentiranno di:
1. Conoscenza e comprensione
- Conoscere e dare lettura critica dei principali indirizzi di ricerca archeologici
- Conoscere le metodologie di ricerca applicate allo studio della cultura materiale in ambito moderno
- Conoscere le principali tematiche della ricerca archeologica post-medievale in Italia
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- Saper dare una lettura del contesto teorico di riferimento di diversi casi studio di ricerca archeologica
- Saper inquadrare cronologicamente classi e tipologie materiali, con particolare riferimento a vetro e ceramica
- Saper dare una lettura del contesto tematico di riferimento di diversi casi studio di ricerca archeologica
3. Capacità di giudizio
- Sapere formulare ipotesi ed argomentare dinamiche di sviluppo e diffusione di oggetti e idee
- Sviluppare un approccio critico alla valutazione di ipotesi alternative.
4. Abilità comunicative
- Sapere descrivere oggetti ed idee ad essi correlate con linguaggio tecnico, terminologia appropriata e in modo critico.
5. Capacità di apprendimento
- Saper consultare criticamente gli strumenti bibliografici utili ad affrontare approfondimenti e studi di settore.
Prerequisiti
Contenuti
Una parte del corso sarà dedicata alla disamina delle principali tematiche dell'archeologia Post-Medievale attraverso l'analisi di casi studio esemplificativi: capitalismo, colonialismo e consumismo.
Questi i moduli che saranno affrontati:
- Introduzione alla disciplina, approcci teorici e casi studio (Lezioni 1-6)
- Modernità, simbolismo, immaginario e realtà tra Medioevo e Epoca moderna, Mediterraneo e Nuovo Mondo (Lezioni 6-10)
Nella parte finale del corso saranno possibili visite guidate e/o online a collezioni museali, sulla base della disponibilità e degli interessi degli studenti.
Testi di riferimento
Constructing post-medieval archaeology in Italy: a new agenda, Venezia, 24-25 Novembre 2006, a cura di Sauro Gelichi e Mauro Librenti.
Belford Paul, Five centuries of iron working: excavations at Wednesbury Forge, Post-Medieval Archaeology, 44:1 (2010), 1-53.
Berg Maxine. "In pursuit of luxury: global history and British consumer goods in the eighteenth century." Past & present 182 (2004): 85-142.
Degroot, Dagomar. «Climate Change and Society in the 15th to 18th Centuries». WIREs Climate Change 9, fasc. 3 (maggio 2018).
Johnson M. , An Archaeology of Capitalism, Oxford, 1996.
Ferri, Margherita, Moine Cecilia. L’isola di domani. Cultura materiale e contesti archeologici a San Giacomo in Paludo (Venezia). All’Insegna del Giglio, 2014.
Ferri, M., Moine, C., Sabbionesi, L., 2016. In & Around - ceramica e comunità, secondo convegno tematico dell'AIECM3: Faenza, Museo Internazionale delle Ceramiche, 17 - 19 aprile 2015. Firenze. [pp. 11-122]
Gelichi S., Librenti M., 1998 (a cura di), Senza immensa dote. Le Clarisse di Finale Emilia tra archeologia e storia , Firenze.
Gelichi S., Librenti M., 2001, Ceramiche e conventi in Emilia Romagna in epoca moderna : un bilancio, in GELICHI S. 2001, (a cura di), Ceramiche e corredi monacali in epoca moderna . Atti del Convegno di Studi, Finale Emilia , 1 ottobre 1998, in “Archeologia Post-Medievale”, 5 (2001), pp. 13-38.
Gosden Chris and Marshall Yvonne, The Cultural Biography of Objects, World Archaeology, Vol. 31, No. 2, (Oct., 1999), pp. 169-178
Holtorf Cornelius. "Notes on the life history of a pot sherd." Journal of material culture 7.1 (2002): 49-71.
Ljungqvist, Fredrik Charpentier, Andrea Seim, e Heli Huhtamaa. «Climate and Society in European History». WIREs Climate Change 12, fasc. 2 (marzo 2021).
Robinson, Peter J. «Ice and Snow in Paintings of Little Ice Age Winters». Weather 60, fasc. 2 (1 febbraio 2005): 37–41.
Smart Martin Ann, The Role of Pewter as Missing Artifact: Consumer Attitudes toward Tablewares in Late 18th Century Virginia, Historical Archaeology , 1989, Vol. 23, No. 2 (1989), pp. 1-27
Kopytoff Igor. "The cultural biography of things: commoditization as process." The social life of things: Commodities in cultural perspective 68 (1986): 70-73.
Ulteriore bibliografia relativa ai singoli casi studio sarà indicata ad inizio corso.
Quando possibile i testi saranno resi disponibili in Moodle.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Durante il periodo di svolgimento del corso saranno assegnate due/tre brevi schede bibliografiche da caricare sulla piattaforma Moodle e da presentare in classe.
Alla fine dell'insegnamento si svolgerà la prova orale con la verifica degli apprendimenti attraverso alcune domande aperte.
La verifica intende accertare l'acquisizione delle conoscenze fondamentali della disciplina e la capacità argomentativa e di sintesi, la padronanza del lessico scientifico.
Il voto finale è dato dalla valutazione della partecipazione alle lezioni in presenza, dalla valutazione della produzione scritte e dalla competenze dimostrate nel corso dell'esame orale.
Metodi didattici
Il corso prevede lezioni frontali e seminariali (presentazione orale a turno, partecipazione alla discussione in classe).
Il calendario esatto delle lezioni sarà fornito ad inizio corso e potrà prevedere anche la visita a sedi museali, da concordare in base agli interessi degli studenti.
La partecipazione attiva al corso è consigliata.
Lingua di insegnamento
Altre informazioni
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Cambiamento climatico e energia" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile