STORIA DELLE DONNE NEL MONDO ROMANO SP

Anno accademico
2024/2025 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
WOMEN IN ANCIENT ROME
Codice insegnamento
FM0433 (AF:508835 AR:285196)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-ANT/03
Periodo
II Semestre
Sede
VENEZIA
L’insegnamento di inserisce tra le attività caratterizzanti del corso di Laurea Magistrale in Scienze dell’Antichità: letterature, storia e archeologia.
Ha lo scopo, attraverso l’approfondimento di un tema centrale nella storia delle donne di Roma antica, di assicurare agli studenti la conoscenza avanzata della storia delle donne nel mondo romano quale tassello di una lunga storia 'al femminile' (gender studies) e quale aspetto fondamentale della storia romana; si propone di insegnare la metodologia della ricerca scientifica nell’ambito della storia al femminile. Inoltre mira a far acquisire agli studenti il lessico tecnico della disciplina. Su questa base si propone di garantire la capacità di applicare abilità cognitive, ovvero saper impostare una ricerca scientifica, e abilità pratiche, ovvero saper trasferire gli esiti della ricerca in termini sia di comunicazione scientifica sia di public history. Gli studenti matureranno competenze di ricerca e di didattica nella disciplina, ma anche autonome capacità critiche nella valutazione delle informazioni e delle notizie, nonché nella comprensione di eventi, mentalità e processi culturali incidenti nella società contemporanea.
Il raggiungimento di questi obiettivi assicura allo studente i requisiti culturali, disciplinari e metodologici per accedere ad attività professionali in ambito didattico e culturale, connesse alla comunicazione e alla divulgazione scientifica, congruenti con il suo percorso di studi universitari.
La frequenza e la partecipazione attiva a lezione (il corso e l’attività laboratoriale) e lo studio individuale permetteranno a studenti e studentesse di sviluppare le seguenti capacità e competenze, declinati secondo i descrittori di Dublino:
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): conoscenza e comprensione delle linee generali della storia delle donne e della condizione femminile in età romana; conoscenza e capacità di analisi delle fonti; capacità di collegare i contenuti teorici e metodologici appresi alla interpretazione di eventi e dei processi passati, presenti, futuri.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): capacità di contestualizzare dal punto di vista storico i documenti letterari ed epigrafici e di commentarli dal punto dii vista della storia delle donne nel mondo romano.
Autonomia di giudizio (making judgements); capacità di leggere e contestualizzare fonti non note in precedenza e di cogliere la peculiarità di specifiche tematiche della Gender History.
Abilità comunicative (communication skills): saper comunicare le specificità della disciplina attraverso l'uso di una terminologia appropriata; saper comunicare, argomentare e presentare i risultati della ricerca rispetto ai committenti e ai diversi target.
Capacità di apprendere (learning skills): capacità di applicare risultati dell'apprendimento a contesti non noti e di utilizzare strumenti e bibliografia aggiornate; capacità di lavorare su temi seminariali.
Lo studente dovrebbe, di norma, aver sostenuto l'esame di Storia romana nel corso triennale. In caso contrario la frequenza del seminario dovrà essere preceduta da una verifica della preparazione di base.
E’ richiesta una buona conoscenza della lingua italiana.
l corso, attraverso una ampia introduzione del docente, una esemplificazione in aula e un saggio di ricerca personale di ciascuno studente prodotto in team, illustrerà la storia delle donne come aspetto fondamentale della storia romana; tratterà le problematiche connesse alle fonti antiche di riferimento di carattere storiografico ed epigrafico (in particolare in relazione all’impatto del modello e degli stereotipi). Un approfondimento sarà dedicato al tema: "Discorsi politici delle matrone tra tarda repubblica e età imperiale”. Si tratta di una pratica comunicativa dalla quale il mos maiorum escludeva le donne; infatti, per tradizione, esse non partecipavano alla vita istituzionale e, quindi, alla comunicazione politica. Tuttavia, le fonti antiche riportano casi di donne romane che hanno preso la parola su questioni politiche. Gli obiettivi di questo corso saranno: individuare le peculiarità della comunicazione politica femminile rispetto a quella maschile, considerando le tecniche e i temi dei discorsi delle matrone; indagare la cultura d'élite, le sue implicazioni politiche e l'elaborazione di modelli di riferimento, soprattutto attraverso la lente della storia di genere; contribuire a una migliore definizione dell'identità femminile nel mondo romano.
Ogni studente nell'ambito di un lavoro di gruppo dovrà realizzare una ricerca personale sul tema del corso utilizzando le fonti e la bibliografia specifica assegnata dalla docente.
Programma d'esame
Testi obbligatori:
- appunti dalle lezioni (materali del corso saranno messi a disposizione degli studenti nella piattaforma e-learning Moodle di Ateneo)
- F. Rohr Vio, Le custodi del potere. Donne e politica alla fine della repubblica romana, Roma, Salerno Editore, 2019
-F. Cenerini, La donna romana. Modelli e realtà, Bologna, Il Mulino, 2009 (rist. 2020), pp. 151-201.

Ogni studente concorderà con il docente un ulteriore approfondimento bibliografico funzionale alla preparazione di un'esposizione orale sull'argomento oggetto dell'approfondimento monografico.
La valutazione si basa su tre elementi: la verifica delle conoscenze sui contenuti del corso attraverso un colloquio sui temi affrontati a lezione e sugli argomenti sviluppati nei testi di riferimento indicati; nell’ambito dello stesso colloquio la verifica delle conoscenze sui contenuti esposti in aula dagli altri studenti; nel corso delle lezioni seminariali l'esposizione orale di una breve ricerca individuale di approfondimento di uno dei temi connessi alla famiglia romana.
Attraverso tali prove verranno verificate:
1) in termini di conoscenze: l'acquisizione dei fondamenti concettuali e del lessico scientifico della disciplina, nonché della metodologia della ricerca storica;
2) in termini di abilità cognitive, l’applicazione della metodologia della ricerca storica con particolare attenzione all'uso delle fonti e dell’approccio critico alla bibliografia per la storia delle donne nel mondo romano; la capacità di analisi dei processi storici e della storia di genere; in termini di abilità pratiche la capacità comunicativa, di ambito scientifico e di divulgazione, tradotta nella costruzione dei contenuti, nella adozione di un lessico pertinente, nella gestione degli spazi temporali, nella capacità di lavorare in team.
3) in termini di competenze la capacità di analisi della realtà e delle informazioni e la consapevolezza critica delle specificità di ogni periodo storico per le questioni di genere.
Ognuna delle tre parti dell'esame sarà valutata in trentesimi e il voto finale sarà l'esito della media tra i tre voti parziali.

Griglia di valutazione:
28-30L: ottima padronanza degli argomenti trattati a lezione e nei manuali; ottima capacità di gerarchizzare le informazioni; uso della terminologia tecnica della disciplina appropriata;
26-27: buona conoscenza degli argomenti trattati a lezione e nei manuali; buona abilità nell'ordinare le informazioni e presentarle; uso sostanzialmente corretti della terminologia tecnica della disciplina;
24-25: discreta conoscenza degli argomenti trattati a lezione e nei manuali; discreta abilità nell'ordinare le informazioni; uso non sempre corretto della terminologia tecnica della disciplina ;
22-23: conoscenza a tratti superficiale e/o lacunosa degli argomenti trattati a lezione e nei manuali; esposizione non sempre chiara e/o carente sul piano della terminologia tecnica della disciplina;
18-21: conoscenza a tratti lacunosa degli argomenti trattati a lezione e nei manuali, ma comunque sufficiente; esposizione non chiara e/o carente e/o con scarso ricorso alla terminologia tecnica della disciplina.
Il corso prevede dodici lezioni frontali e tre lezioni seminariali in cui ogni studente all’interno di un team esporrà una ricerca personale sul tema del corso, condotta attraverso fonti e bibliografia indicata dal docente a lezione.
Italiano
Gli studenti che seguiranno il corso potranno accedere alle attività seminariali e sostitutive di stage e tirocinio attivate nel corso del I e del II semestre dai docenti di Storia romana e di Scienze dell'Antichità (il calendario degli incontri verrà comunicato a lezione e sul sito di Ateneo).
orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 17/07/2024