STORIA E CIVILTA' DEI ROMANI

Anno accademico
2024/2025 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
HISTORY AND CIVILIZATION OF ANCIENT ROMANS
Codice insegnamento
FM0545 (AF:508828 AR:285228)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-ANT/03
Periodo
I Semestre
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L’insegnamento si inserisce tra le attività caratterizzanti del corso di Laurea Magistrale in Scienze dell’Antichità: letterature, storia e archeologia.
Ha lo scopo di assicurare agli studenti la conoscenza avanzata della storia romana; attraverso l’approfondimento di un tema specifico, la dialettica politica e le strategie comunicative della Domus principis nei primi decenni del principato, si propone di far approfondire agli studenti un aspetto fondamentale della storia politica romana. Gli studenti acquisiranno i fondamenti della metodologia della ricerca scientifica nell’ambito della storia romana e il lessico tecnico della disciplina. Gli studenti matureranno autonome capacità critiche nella valutazione delle informazioni e delle notizie, nonché nella comprensione di eventi, mentalità e processi culturali incidenti nella società contemporanea. Sapranno individuare l’origine di alcune pratiche del mondo antico che trovano applicazione anche nel nostro tempo. Su questa base il corso si propone di garantire la capacità di applicare abilità cognitive, ovvero saper impostare una ricerca scientifica, e pratiche, ovvero saper trasferire gli esiti della ricerca in termini di comunicazione scientifica e public history.
Il raggiungimento di questi obiettivi assicura allo studente i requisiti culturali, disciplinari e metodologici per accedere ad attività professionali in ambito didattico e culturale, connesse alla comunicazione e alla divulgazione scientifica, congruenti con il suo percorso di studi universitari.
La frequenza e la partecipazione attiva a lezione e lo studio individuale permetteranno a studenti e studentesse di sviluppare le seguenti capacità e competenze, declinati secondo i descrittori di Dublino:
- Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): conoscenza e comprensione di problemi e temi specifici della storia e della civiltà romana; conoscenza e capacità di analisi delle fonti; capacità di collegare i contenuti teorici e metodologici appresi alla interpretazione di eventi e dei processi passati, presenti, futuri.
- Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): capacità di contestualizzare dal punto di vista storico i documenti letterari ed epigrafici e di commentarli dal punto di vista della storia del mondo romano.
- Autonomia di giudizio (making judgements); capacità di leggere e contestualizzare fonti non note in precedenza e di cogliere la peculiarità di specifiche tematiche della storia romana.
- Abilità comunicative (communication skills): saper comunicare le specificità della disciplina attraverso l'uso di una terminologia appropriata; saper comunicare, argomentare e presentare i risultati della ricerca rispetto ai committenti e ai diversi target.
- Capacità di apprendere (learning skills): capacità di applicare risultati dell'apprendimento a contesti non noti e di utilizzare strumenti e bibliografia aggiornate; capacità di lavorare su temi seminariali.
Lo studente dovrebbe, di norma, aver sostenuto l'esame di Storia romana nel corso triennale. In caso contrario l'esame dovrà essere preceduto da una verifica della preparazione di base.
E’ richiesta una buona conoscenza della lingua italiana.
Attraverso una ampia introduzione del docente, una esemplificazione in aula e un saggio di ricerca di ciascuno studente in team, il corso intitolato: “Cerimonie e rituali come occasione di comunicazione politica nella Roma repubblicana e imperiale: i funerali gentilizi ” si propone di analizzare, dopo una attenta ricostruzione delle fasi del rituale, in che modo queste occasioni costituissero un momento in cui la classe dirigente romana, strumentalizzando una cerimonia privata e trasformandola in occasione pubblica, garantisse una comunicazione col pupulus Romanus in cui esplicitare la propria capacità al comando attraverso l'esibizione del proprio "capitale simbolico". Attraverso una selezione di episodi significativi (funerali di Poblicola, di Silla, di Cesare, di Augusto e dei membri della sua famiglia) si indagheranno le strategie di comunicazione messe in atto, si individueranno gli attori e i contenuti della comunicazione politica; infine si porrà attenzione sulle strategie poste in essere da Augusto per costruire il proprio ruolo nella res publica romana anche attraverso l'uso strumentale di queste cerimonie. L’obiettivo è permettere allo studente di acquisire la metodologia, gli strumenti della ricerca storiografica e l’uso appropriato del lessico scientifico.
Testi obbligatori:
- appunti dalle lezioni (materali del corso saranno messi a disposizione degli studenti nella piattaforma e-learning Moodle di Ateneo).
- H.I. FLOWER, Ancestor Masks and Aristocratic Power in Roman Culture, Oxford 1996.
- A. VALENTINI, Matronae tra novitas e mos maiorum, Venezia 2012, pp. 119-199.
- G.S. SUMI, Impersonating the Dead: Mimes at Roman Funerals, in The American Journal of Philology, 123 (2002), pp. 559-585;
- G. Moretti, Il funus, le imagines, la laudatio. Alle origini dell’impiego di Visual Tools a supporto dell’oratoria nella tradizione romana, in C. Pepe, G. Moretti ( a cura di), Le parole dopo la morte, Trento 2015, pp. 113-146.
- M. Bettini, La morte e il suo doppio. Il funerale gentilizio romano fra imagines, ridiculum and honos, n C. Pepe, G. Moretti ( a cura di), Le parole dopo la morte, Trento 2015, pp. 147-177.
- J. Rupke, Triumphator and Ancestor Rituals between Symbolic Anthropology and Magic, in Numen 53 (2006), pp. 251-289.
- D. Favro, C. Johanson, Death in Motion: Funeral Processions in the Roman Forum, in Journal of the Society of Architectural Historians, 69 (2010), pp. 12-37.

- compilazione tesina su argomento assegnato
La valutazione si basa su tre elementi: la verifica delle conoscenze sui contenuti del corso attraverso un colloquio sui temi affrontati a lezione e sugli argomenti sviluppati nei testi di riferimento indicati; nell’ambito dello stesso colloquio la verifica delle conoscenze sui contenuti esposti in aula dagli altri studenti; nel corso delle lezioni seminariali l'esposizione orale di una breve ricerca in team di approfondimento di uno dei temi connessi alla comunicazione politica.
Attraverso tali prove verranno verificate:
1) in termini di conoscenze: l'acquisizione dei fondamenti concettuali e del lessico scientifico della disciplina, nonché della metodologia della ricerca storica;
2) in termini di abilità cognitive, l’applicazione della metodologia della ricerca storica con particolare attenzione all'uso delle fonti e dell’approccio critico alla bibliografia per la storia romana; la capacità di analisi dei processi storici; in termini di abilità pratiche la capacità comunicativa, di ambito scientifico e di divulgazione, tradotta nella costruzione dei contenuti, nella adozione di un lessico pertinente, nella gestione degli spazi temporali, nella capacità di lavorare in team.
3) in termini di competenze la capacità di analisi della realtà e delle informazioni e la consapevolezza critica delle specificità di ogni periodo storico.
Ognuna delle tre parti dell'esame sarà valutata in trentesimi e il voto finale sarà l'esito della media tra i tre voti parziali.

Griglia di valutazione:
28-30L: ottima padronanza degli argomenti trattati a lezione e nei manuali; ottima capacità di gerarchizzare le informazioni; uso della terminologia tecnica della disciplina appropriata;
26-27: buona conoscenza degli argomenti trattati a lezione e nei manuali; buona abilità nell'ordinare le informazioni e presentarle; uso sostanzialmente corretti della terminologia tecnica della disciplina;
24-25: discreta conoscenza degli argomenti trattati a lezione e nei manuali; discreta abilità nell'ordinare le informazioni; uso non sempre corretto della terminologia tecnica della disciplina ;
22-23: conoscenza a tratti superficiale e/o lacunosa degli argomenti trattati a lezione e nei manuali; esposizione non sempre chiara e/o carente sul piano della terminologia tecnica della disciplina;
18-21: conoscenza a tratti lacunosa degli argomenti trattati a lezione e nei manuali, ma comunque sufficiente; esposizione non chiara e/o carente e/o con scarso ricorso alla terminologia tecnica della disciplina.
Il corso prevede dieci lezioni frontali e cinque lezioni seminariali in cui ogni studente all’interno di un team esporrà una ricerca personale sul tema del corso, condotta attraverso fonti e bibliografia indicata dal docente a lezione.
Italiano
Gli studenti che seguiranno il corso potranno accedere alle attività seminariali, laboratoriali e sostitutive di stage e tirocinio attivate nel corso del I e del II semestre dai docenti di Storia romana e di Scienze dell'Antichità (il calendario degli incontri verrà comunicato a lezione e sul sito di Ateneo).
Nel I semestre sarà attivato un laboratorio, congruente con i contenuti del corso ma indipendente e opzionale, riconosciuto dai Collegi didattici come attività sostitutiva di tirocinio (1 cfu), sulla violenza contro le donne romane. Gli studenti del corso avranno accesso al laboratorio in forma preferenziale.

Per qualsiasi necessità gli studenti sono invitati a contattare il docente.

orale
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 19/09/2024