STORIOGRAFIA ROMANA SP.

Anno accademico
2024/2025 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
ROMAN HISTORIOGRAPHY
Codice insegnamento
FM0205 (AF:508817 AR:285198)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-ANT/03
Periodo
I Semestre
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L’insegnamento si inserisce tra le attività caratterizzanti del corso di Laurea Magistrale in Scienze dell’Antichità: letterature, storia e archeologia.
Ha lo scopo di assicurare agli studenti la conoscenza avanzata della storiografia romana; attraverso l’approfondimento di un tema specifico, la comunicazione politica, si propone di far approfondire agli studenti un aspetto fondamentale della storia politica e dell'oratoria romana. Gli studenti acquisiranno i fondamenti della metodologia della ricerca scientifica nell’ambito della storiografia romana e il lessico tecnico della disciplina. Gli studenti matureranno autonome capacità critiche nella valutazione delle informazioni e delle notizie, nonché nella comprensione di eventi, mentalità e processi culturali incidenti nella società contemporanea. Sapranno individuare l’origine di alcune pratiche del mondo antico che trovano applicazione anche nel nostro tempo. Su questa base il corso si propone di garantire la capacità di applicare abilità cognitive, ovvero saper impostare una ricerca scientifica, e pratiche, ovvero saper trasferire gli esiti della ricerca in termini di comunicazione scientifica.
Il raggiungimento di questi obiettivi assicura allo studente i requisiti culturali, disciplinari e metodologici per accedere ad attività professionali in ambito didattico e culturale, connesse alla comunicazione scientifica, congruenti con il suo percorso di studi universitari.
La frequenza e la partecipazione attiva a lezione per le due attività del corso (la frequenza e l’attività seminariale) e lo studio individuale permetteranno a studenti e studentesse di sviluppare le seguenti capacità e competenze, declinati secondo i descrittori di Dublino:
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding): conoscenza e comprensione di problemi e temi specifici della storiografia romana; conoscenza e capacità di analisi delle fonti; capacità di collegare i contenuti teorici e metodologici appresi alla interpretazione di eventi e dei processi passati, presenti, futuri.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding): capacità di contestualizzare dal punto di vista storico i documenti letterari ed epigrafici e di commentarli dal punto di vista della storia della storiografia romana.
Autonomia di giudizio (making judgements); capacità di leggere e contestualizzare fonti non note in precedenza e di cogliere la peculiarità di specifiche tematiche della storia della storiografia romana.
Abilità comunicative (communication skills): saper comunicare le specificità della disciplina attraverso l'uso di una terminologia appropriata; saper comunicare, argomentare e presentare i risultati della ricerca rispetto ai committenti e ai diversi target.
Capacità di apprendere (learning skills): capacità di applicare risultati dell'apprendimento a contesti non noti e di utilizzare strumenti e bibliografia aggiornate; capacità di lavorare su temi seminariali
Lo studente dovrebbe, di norma, aver sostenuto l'esame di Storia romana nel corso triennale. In caso contrario l'esame dovrà essere preceduto da una verifica della preparazione di base.
E’ richiesta una buona conoscenza della lingua italiana.
Il corso di Storiografia romana sp. fa parte del percorso didattico PAROLA E POTERE TRA STORIA E LETTERATURA.
Esso è costituito dai corsi magistrali:
Storiografia greca (Stefania De Vido)
Storiografia romana (Francesca Rohr)
Analisi dei testi latini (Martina Venuti)
Retorica sp. (Alessio Cotugno)
Tale percorso propone un’esperienza formativa integrata entro la quale gli studenti possano confrontarsi a livello specialistico con un tema ampio e sfaccettato come quello del “potere della parola” a partire da punti di vista diversi, ma correlati tra loro.
Gli studi storiografici e storico-letterari condividono un profondo interesse per il potere persuasivo della parola, in particolare della parola politica, declinata nei più diversi contesti, sul piano diacronico e sincronico. La storiografia antica e l’oratoria classica hanno stabilito la norma della comunicazione pubblica per secoli; hanno influenzato e influenzano anche oggi il modo di parlare, scrivere, pensare della cultura occidentale. La letteratura e la poesia hanno creato modelli, forme e immagini che hanno arricchito il patrimonio di strumenti attraverso cui esprimere messaggi, politici e non.
Gli studenti di ciascuno dei corsi coinvolti parteciperanno ad alcune lezioni condivise, che saranno conteggiate nel monte ore complessivo del corso. Tali lezioni saranno dedicate ai discorsi funerari.
Gli studenti non interessati a seguire il percorso possono scegliere uno o più corsi come normali insegnamenti singoli del proprio percorso di studi. Essi seguono comunque le lezioni comuni, ma sostengono la prova finale nelle specifiche modalità indicate dal Syllabus.
Gli studenti interessati a seguire il percorso sono tenuti a seguire almeno due tra i corsi coinvolti. Essi sono tenuti ad approfondire un tema concordato con i docenti e trasversale ai temi trattati.
I partecipanti presenteranno il risultato di tali approfondimenti in una Giornata finale dedicata, introdotta da una Lezione di un ospite e aperta a tutti gli studenti e i colleghi del Dipartimento di Studi Umanistici.

Il corso, attraverso un'ampia introduzione del docente, una esemplificazione in aula e un saggio di ricerca di ciascuno studente lavorando in team, esaminerà il tema: “I discorsi politici nelle leggende di età monarchica”. I racconti leggendari non riferiscono eventi reali; essi rappresentano un importante indicatore per comprendere il pensiero e le regole di vita dei Romani. Le leggende di fondazione furono costruite in epoche successive ai fatti che raccontavano per legittimare comportamenti e valori affermatisi nel tempo. Il mos maiorum definiva per il cittadino la condotta corretta; pertanto attribuire ad alcune pratiche un’origine remota conferiva loro legittimità e le identificava come modello di comportamento. I discorsi di età monarchica sono l'occasione da un lato per chiarire le azioni attribuite ai protagonisti, dall'altro uno strumento per gli autori antichi per esprimere una propria visione del passato. Essi sono costruiti nel rispetto dei principi della retorica e ne documentano, pertanto, le regole. Lo studente quindi acquisirà conoscenze storiche sulla comunicazione politica e saprà individuare l’origine di alcune sue pratiche che trovano applicazione anche nel nostro tempo, ma acquisirà conoscenze anche sulla storia della storiografia romana in lingua latina e greca nella sua evoluzione e nelle peculiarità dei diversi generi, nella consapevolezza del rapporto di interazione tra prodotto storiografico e dinamiche storiche; sulle tecniche di trasmissione della memoria storica ad opera della tradizione letteraria antica. Lo studente acquisirà la metodologia, gli strumenti della ricerca storiografica e l’uso appropriato del lessico scientifico.
Programma per studenti frequentanti
Testi obbligatori:
- appunti dalle lezioni (materali del corso saranno messi a disposizione degli studenti nella piattaforma e-learning Moodle di Ateneo).
- M.MANCA-F.ROHR VIO, Introduzione alla storiografia romana, Roma, Carocci, seconda edizione, 2019.

Ogni studente concorderà con il docente un ulteriore approfondimento bibliografico funzionale alla preparazione di un'esposizione orale sull'argomento oggetto dell'approfondimento monografico.
La valutazione si basa su tre elementi: la verifica delle conoscenze sui contenuti del corso attraverso un colloquio sui temi affrontati a lezione e sugli argomenti sviluppati nei testi di riferimento indicati; nell’ambito dello stesso colloquio la verifica delle conoscenze sui contenuti esposti in aula dagli altri studenti; nel corso delle lezioni seminariali l'esposizione orale di una breve ricerca in team di approfondimento di uno dei temi connessi alla comunicazione politica (sostituita per gli studenti non frequentanti da letture aggiuntive oggetto del colloquio orale).
Attraverso tali prove verranno verificate:
1) in termini di conoscenze: l'acquisizione dei fondamenti concettuali e del lessico scientifico della disciplina, nonché della metodologia della ricerca storiografica;
2) in termini di abilità cognitive, l’applicazione della metodologia della ricerca storica con particolare attenzione all'uso delle fonti e dell’approccio critico alla bibliografia per la storiografia romana; la capacità di analisi dei processi storici e storiografici; in termini di abilità pratiche la capacità comunicativa, di ambito scientifico, tradotta nella costruzione dei contenuti, nella adozione di un lessico pertinente, nella gestione degli spazi temporali, nella capacità di lavorare in team.
3) in termini di competenze la capacità di analisi della realtà e delle informazioni e la consapevolezza critica delle specificità di ogni periodo storico per le questioni storiografiche.
Ognuna delle tre parti dell'esame sarà valutata in trentesimi e il voto finale sarà l'esito della media tra i tre voti parziali.

Griglia di valutazione:
28-30L: ottima padronanza degli argomenti trattati a lezione e nei manuali; ottima capacità di gerarchizzare le informazioni; uso della terminologia tecnica della disciplina appropriata;
26-27: buona conoscenza degli argomenti trattati a lezione e nei manuali; buona abilità nell'ordinare le informazioni e presentarle; uso sostanzialmente corretti della terminologia tecnica della disciplina;
24-25: discreta conoscenza degli argomenti trattati a lezione e nei manuali; discreta abilità nell'ordinare le informazioni; uso non sempre corretto della terminologia tecnica della disciplina ;
22-23: conoscenza a tratti superficiale e/o lacunosa degli argomenti trattati a lezione e nei manuali; esposizione non sempre chiara e/o carente sul piano della terminologia tecnica della disciplina;
18-21: conoscenza a tratti lacunosa degli argomenti trattati a lezione e nei manuali, ma comunque sufficiente; esposizione non chiara e/o carente e/o con scarso ricorso alla terminologia tecnica della disciplina.
Il corso prevede tredici lezioni frontali e due lezioni seminariali in cui ogni studente all’interno di un team esporrà una ricerca personale sul tema del corso, condotta attraverso fonti e bibliografia indicata dal docente a lezione.
Italiano
Gli studenti che seguiranno il corso potranno accedere alle attività seminariali, laboratoriali e sostitutive di stage e tirocinio attivate nel corso del I e del II semestre dai docenti di Storia romana e di Scienze dell'Antichità (il calendario degli incontri verrà comunicato a lezione e sul sito di Ateneo).
orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 26/06/2024