LETTERATURA LATINA SP.

Anno accademico
2024/2025 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
LATIN LITERATURE
Codice insegnamento
FM0337 (AF:508809 AR:285160)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6 su 12 di LINGUA E LETTERATURA LATINA SP.
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-FIL-LET/04
Periodo
II Semestre
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Il corso di LETTERATURA LATINA SP., da solo (6 CFU) o come parte del corso di LINGUA E LETTERATURA LATINA SP. (12 CFU), rientra tra gli insegnamenti Caratterizzanti del piano di studio della LM in Scienze dell'antichità: letterature, storia e archeologia sia nel curriculum di Archeologia che in quello di Filologia, letterature e storia dell'antichità; rientra nel piano di studio della LM in Filologia, linguistica e letteratura italiana tra gli insegnamenti Caratterizzanti del curriculum Medievale-rinascimentale, tra gli Affini/Integrativi del curriculum Moderno-contemporaneo e del curriculum Europeo.
Il corso mira a perfezionare mediante un approccio di tipo specialistico la conoscenza della lingua letteraria, degli autori e delle opere della letteratura latina, e della loro attuale problematica critica, e contribuisce nel contempo ad arricchire e ad affinare la conoscenza della storia culturale e delle tradizioni letterarie occidentali, la familiarità con i metodi e gli strumenti della storiografia e della filologia letteraria e con i relativi linguaggi specialistici.
L'esame contribuisce inoltre nella misura di 6 CFU a fornire allo studente la dotazione di 24 CFU nel s.s.d. L-FIL-LET/04 necessari, stante la legislazione attuale, per l'accesso ai ruoli dell'insegnamento nella scuola superiore (vd. sotto, Altre informazioni).
L'esito di questa attività formativa è la conoscenza puntuale di un'opera o di una selezione di testi in lingua originale delle sue problematiche di carattere storico e interpretativo nel quadro del dibattito scientifico contemporaneo. Ciò comporta la capacità di leggere, comprendere, tradurre in italiano e commentare sul piano storico-letterario e stilistico il testo o i testi trattati durante il corso, di argomentare autonomamente su di essi alla luce dell'interpretazione proposta dal docente e della bibliografia indicata a corredo, di saper contestualizzare i fenomeni oggetto di indagine nel quadro della tradizione culturale e letteraria dell'antichità classica. Lo studente dovrebbe essere poi in grado di riproporre il medesimo tipo di approccio, applicando i metodi e le modalità di analisi appresi durante il corso, su un ulteriore campione di testi non trattato dal docente ma affidato alla sua autonoma e personale lettura.
Già dotato di competenze linguistiche di livello almeno intermedio, lo studente dovrebbe altresì acquisire dal corso una maggiore dimestichezza con la lingua letteraria latina, un più ampio corredo di conoscenze linguistiche e una più sicura abilità di traduzione dal latino in italiano; nel contempo, lo studio della bibliografia dovrebbe affinare la sua conoscenza delle categorie, dei concetti e del lessico critico propri della ricerca filologica e storico-letteraria di ambito latino e generalmente umanistico, e la sua abilità di esposizione e argomentazione su temi e problemi pertinenti la storia letteraria.
L’esame di LETTERATURA LATINA SP. prevede una conoscenza di carattere generale della storia della lingua e della letteratura latina e una competenza linguistica di latino almeno di livello intermedio.

TUTTI gli studenti che intendono sostenere l’esame sono tenuti, indipendentemente dal loro titolo di scuola media superiore, a certificare il possesso di un’adeguata competenza linguistica rivolgendosi preventivamente al LABORATORIO DI LATINO e sottoponendosi al TEST DI LATINO 2.
Ne sono esentati quanti abbiano già superato il TEST DI LATINO 2 in occasione di un precedente esame o durante il percorso triennale in questo Ateneo, ovvero possano certificare di aver superato un'analoga prova di competenza linguistica presso altro ateneo o di essere già in possesso di 18 CFU conseguiti nel s.s.d. L-FIL-LET/04 Lingua e letteratura latina.

Il TEST DI LATINO 2 deve risultare superato, con rilascio del relativo certificato, prima di iscriversi all’esame; la frequenza al corso è invece possibile anche per chi non abbia ancora superato il test.
È possibile sostenere il TEST DI LATINO 2 in diversi appelli durante tutti i periodi (informazioni disponibili presso la pagina: https://www.unive.it/data/insegnamento/471756 , oppure scrivendo alla responsabile del Laboratorio di Latino, prof.ssa Carmela Cioffi, carmela.cioffi@unive.it); tuttavia si consiglia vivamente di sottoporsi al test in una delle sessioni del I° semestre; chi non sia in grado di superarlo, avrà così l’opportunità di fruire del corso del LABORATORIO DI LATINO 2 per acquisire le necessarie competenze.
Diario poetico di un addio: una lettura del "De reditu suo" di Rutilio Namaziano.
Tra il 415 e il 417 Claudio Rutilio Namaziano si congeda da Roma, di cui è stato Prefetto nel 414, per tornare via mare, lungo la costa tirrenica, nella nativa Provenza. Il "De reditu suo", di cui ci perviene integro soltanto il primo libro, è il diario poetico (in distici elegiaci) del viaggio fisico dalla Città Eterna, ancora ferita dal sacco gotico del 410, fino alle coste liguri (dove il testo si perde), e insieme del viaggio sentimentale di un membro dell'ultima 'nobilitas' pagana attraverso le memorie antiche e recenti di Roma, in bilico tra la nostalgia della passata grandezza e l'incrollabile certezza di una costante rinascita, lo scontento per la crisi presente e i fallimenti dell'attuale politica imperiale e la fiducia nelle virtù etiche e di governo della classe senatoria di cui egli e i suoi amici fanno parte. Il corso è dedicato a una lettura selettiva e un'interpretazione del poemetto, che è insieme frutto di una penna raffinata, intinta in una densa cultura letteraria, e vibrante manifesto dell'ideologia di classe dell'aristocrazia senatoria più tradizionalista dell'epoca di Onorio.

Oltre ai testi letti e analizzati nel corso delle lezioni, ciascuno studente concorderà con il docente una lettura personale di cui curerà autonomamente traduzione e commento linguistico con l'ausilio di apposita bibliografia (vd. sotto, Testi di riferimento, 4).
1) Appunti dalle lezioni*
2) A. FO, Ritorno a Claudio Rutilio Namaziano, "Materiali e discussioni per l'analisi dei testi classici" 22 (1989), pp. 49-74 (https://www.jstor.org/stable/40235929 )
3) Tre saggi a scelta del volume: É. WOLFF (éd.), Rutilius Namatianus, aristocrate païen en voyage et poète, Bordeaux, éd. Ausonius, 2020.
4) Lettura personale: 100 versi in lingua originale tra quelli non trattati dal docente a lezione, letti con l'ausilio del commento di A. Fo (RUTILIO NAMAZIANO, Il ritorno, Torino, Einaudi, 1992).*

* Gli studenti impossibilitati alla frequenza possono optare, in alternativa ai punti 1) e 4), per la lettura integrale del "De reditu", libro I, in lingua originale con l'ausilio del commento di A. Fo (RUTILIO NAMAZIANO, Il ritorno, Torino, Einaudi, 1992).

I testi trattati durante le lezioni, i materiali di lavoro e gli eventuali sussidi saranno resi disponibili dal docente nella pagina Moodle del corso.

L'apprendimento viene verificato mediante un colloquio orale di carattere individuale durante il quale lo studente deve mostrare di saper leggere, comprendere, tradurre in italiano e commentare sul piano stilistico e storico-letterario alcuni passi - in parte da lui scelti, in parte proposti dal docente - dell'opera o della selezione di testi trattati durante il corso e di quelli indicati come lettura personale; deve inoltre saper argomentare con autonoma capacità di giudizio e proprietà di linguaggio sulla bibliografia di corredo e sapersene servire come ausilio nell'interpretazione dei testi e nella loro valutazione sul piano storico-letterario.
Lezione frontale, prevalentemente basata sulla lettura, la traduzione, il commento linguistico, stilistico e storico-letterario dei testi oggetto del corso, e sull'illustrazione dei relativi problemi di carattere critico. Forniti i dati per la discussione, gli studenti sono coinvolti nella discussione di determinati temi della problematica critica o delle tesi presenti nella bibliografia e invitati a proporre e ad argomentare le proprie opinioni in merito.
Italiano
Indipendentemente dal corso di laurea, gli studenti che desiderino non precludersi la possibilità di accedere all'insegnamento tengano presente che:

1) per l’insegnamento di Materie Letterarie nelle scuole medie e superiori senza latino sono richiesti 12 CFU nel settore di latino (L-FIL-LET/04), per l’insegnamento di Materie Letterarie nelle scuole medie superiori con latino ne sono richiesti 24;

2) qualora si sia intenzionati a conseguire 24 CFU, è opportuno inserirne almeno una parte nel percorso triennale, per evitare di dovere poi impiegare crediti a scelta nel percorso magistrale o dover sostenere esami singoli dopo aver terminato il percorso di studi;

3) la compatibilità del percorso di laurea (triennale + magistrale) con l'insegnamento e gli altri requisiti previsti dalla normativa vigente possono essere verificati consultando le informazioni PER GLI INSEGNANTI alla pagina https://www.unive.it/pag/9208/


ISCRIZIONE A CORSI SINGOLI DI LATINO

Quanti, per integrare il proprio curriculum di studi ai fini dell’insegnamento, intendono rivolgersi alla nostra offerta didattica per conseguire CFU di latino (s.s.d. L-FIL-LET/04) prendendo iscrizione a Corsi singoli (vd. https://www.unive.it/pag/9462/ ), sono invitati a tenere presenti le seguenti indicazioni:

1) Se non si possiedono già CFU di latino e se ne vogliono conseguire 12/24:

I primi 12 CFU di latino si conseguono sostenendo obbligatoriamente l'esame di livello triennale LINGUA E LETTERATURA LATINA FT0435 (2 corsi disponibili: I° semestre docenti Venuti/Mondin, II° semestre docenti Venuti/Cioffi).

L'esame richiede competenze di latino a livello almeno di base e si sostiene previo superamento del Test di latino 1 presso il Laboratorio di latino (compreso nell'iscrizione all’insegnamento come Corso singolo, l'accesso al test non comporta iscrizione a parte presso le Segreterie di Ateneo).

2) Se si possiedono già 12/18 CFU di latino e se ne vogliono conseguire altri 6/12:

Si può scegliere liberamente tra i seguenti esami di livello triennale:

LETTERATURA LATINA (Mondin - 6 CFU)

o di livello magistrale:

ANALISI DEI TESTI LATINI SP. (Venuti - 6 CFU)

FILOLOGIA LATINA SP. (Venuti - 6 CFU)

LETTERATURA LATINA SP. (Mondin - 6 CFU)

STORIA DELLA LINGUA LATINA SP. (Mondin - 6 CFU)

Tutti questi esami richiedono competenze di latino a livello almeno intermedio e si sostengono previo superamento del Test di latino 2 presso il Laboratorio di latino (compreso nell'iscrizione agli insegnamenti come Corsi singoli, l'accesso al test non comporta iscrizione a parte presso le Segreterie di Ateneo).

Per situazioni diverse da quelle indicate, per suggerimenti personalizzati e per ogni altra informazione del caso rivolgersi ai docenti dei corsi (tramite e-mail o in orario di ricevimento) prima di procedere all’iscrizione ai Corsi singoli.
orale
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 11/09/2024