ETNOLINGUISTICA SP.

Anno accademico
2024/2025 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
ETHNOLINGUISTICS (ADVANCED COURSE)
Codice insegnamento
FM0074 (AF:508686 AR:285110)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-LIN/01
Periodo
I Semestre
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L’insegnamento rientra tra le attività formative affini o integrative del corso di laurea magistrale in Antropologia culturale, etnologia, etnolinguistica ed è obbligatorio per tutti i curricula. Esso ha l’obiettivo di fornire le conoscenze necessarie a riflettere e operare sul linguaggio e sulle lingue dal punto di vista antropologico con particolare attenzione al tema della scrittura e della sua relazione con il pensiero, la cultura e la società.
Ci si attende che alla conclusione dell’insegnamento lo studente sia in grado di inquadrare in modo rigoroso la questione del rapporto tra le lingue e le culture alla luce della fenomenologia linguistica antropologicamente saliente. Nella fattispecie ci si attende che lo studente consegua una conoscenza generale della storia, delle teorie, dei metodi e degli ambiti di applicazione dell’etnolinguistica e una conoscenza approfondita delle funzioni socioculturali specifiche che la scrittura può assumere nei gruppi umani in cui è utilizzata. Ci si attende inoltre che lo studente acquisisca la capacità di esporre temi e problemi pertinenti all’etnolinguistica utilizzando una terminologia adeguata.
L’insegnamento richiede il possesso di nozioni elementari di linguistica generale. Tali nozioni saranno richiamate durante le lezioni a beneficio di quanti non hanno seguito in precedenza un corso base di linguistica. In alternativa si può ricorrere alla lettura di G. Berruto, M. Cerruti, La linguistica. Un corso introduttivo, Torino, 2017 (capp. 1-5). Si richiede inoltre la capacità di comprensione di testi scritti in lingua inglese e per gli studenti stranieri una buona conoscenza della lingua italiana.
Nella prima parte dell’insegnamento, che sarà di carattere generale, si tratteranno i contenuti seguenti: la storia dell’etnolinguistica; il rapporto tra lingua e cultura; la dimensione sociale della lingua; la dimensione comunicativa della lingua; le funzioni e gli usi del linguaggio culturalmente rilevanti. La seconda parte dell’insegnamento, che avrà un taglio monografico, si appunterà sulla scrittura e in particolare sulla sua definizione, sulle diverse tipologie di scrittura, sugli usi culturali e sociali della scrittura, nonché sulla questione della relazione tra scrittura e pensiero.
1. Manuali di riferimento
G. R. Cardona, Introduzione all’etnolinguistica, Novara, 2006 (paragrafi 3.1.1, 3.2.2, 3.2.3, 4.1, 4.2, 4.3, 4.4, 4.5, 4.6, 5.1, 5.2, 5.3, 7.4, 8.2, 8.3, 8.5).
M. Mancini, B. Turchetta (a cura di), Etnografia della scrittura, Roma, 2014 (capitoli 3 e 6).

2. Testi di approfondimento
2.1. Lingua e cultura
F. Boas, Handbook of American Indian Languages, I, Washington, 1911, pp. 5-83.
E. Sapir, The Status of Linguistics as a Science, in «Language» 5, 1929, pp. 207-214.
B. Malinowski, Coral Gardens and their Magic, II, London, 1935, pp. 3-74.
B. L. Whorf, The relation of habitual thought and behavior to language, in Language, Culture, and Personality, Menasha, 1941, pp. 75-93.
C. Lévi-Strauss, L’analyse structurale en linguistique et anthropologie, in «Word» 1, 1945, pp. 1-21.
C. Lévi-Strauss, Linguistics and Anthropology, in Results of the Conference of Anthropologists and Linguists, Baltimore, 1953, pp. 1-10.
K. L. Pike, Language in Relation to a Unified Theory of the Structure of Human Behaviour, The Hague-London, 1967, pp. 1-7.
B. Berlin, P. Kay, Basic Color Terms, Berkeley-Los Angeles, 1969, pp. 1-45.
N. B. McNeill, Colour and colour terminology, in «Journal of Linguistics» 8, I, 1972, pp. 21-33.
D. Hymes, Foundations in Sociolinguistics. An Ethnographic Approach, Philadelphia, 1974, pp. 1-65.
T. Regier, P. Kay, Language, thought, and color: Whorf was half right, in «Trends in Cognitive Sciences» 10, 2009, pp. 439-446.
I. Krupnik, L. Müller-Wille, Franz Boas and Inuktitut Terminology for Ice and Snow: From the Emergence of the Field to the “Great Eskimo Vocabulary Hoax”, in I. Krpupnik, C. Aporta, S. Gearheard, G. J. Laidler, L. Kielsen Holm (a cura di), SIKU: Knowing Our Ice, Dordrecht, 2010, pp. 377-400.
P. Wolff, K. J. Holmes, Linguistic Relativity, in «Cognitive Science» 2, 3, 2011, pp. 253-265.

2.2. La scrittura
Claude Lévi-Strauss, Tristes tropiques, Paris, 1955, pp. 337-349.
J. Goody, I. Watt, The Consequences of Literacy, in «Comparative Studies in Society and History» 5, 1963, pp. 304-345.
J. Derrida, Nature, culture, écriture. La violence de la lettre de Lévi-Strauss à Rousseau, in «Cahiers pour l’Analyse» 4, 1966, pp. 7-50.
K. H. Basso, The Ethnography of Writing, in R. Bauman, J. Sherzer (a cura di), Explorations in the Ethnography of Speaking, Cambridge, 1974, pp. 425-432.
W. J. Ong, Orality and Literacy, New York, 1982, pp. 77-114.
E. A. Havelock, The Muse Learns to Write, New Haven-London, 1986, pp. 98-116.
G. Sanga, Scrivere tessere tracciare, contare cantare sognare. Tre postulati su scrittura, lingua e pensiero, in «La Ricerca Folklorica» 31, 1995, pp. 107-131.
A. Perri, Evento linguistico vs evento scrittorio: verso un nuovo modello, in «Rivista di Psicolinguistica applicata» 7, 2007, pp. 125-145.
G. Sanga, Antropologia della scrittura. Origini e forme, in M. Mancini, B. Turchetta (a cura di), Scrittura e scritture: le figure della lingua, Roma, 2009, pp. 13-66.
K. M. Petersson, M. Ingvar, A. Reis, Language and Literacy from a Cognitive Neuroscience Perspective, in D. R. Olson, N. Torrance (a cura di), The Cambridge Handbook of Literacy, Cambridge, 2009, pp. 152-181.
N. Limerick, Kichwa or Quichua? Competing Alphabets, Political Histories, and Complicated Reading in Indigenous Languages, in «Comparative Education Review» 62, 1, 2017, pp. 103-124.

Nel corso delle lezioni saranno segnalati riferimenti bibliografici ulteriori per coloro che fossero interessati ad approfondire i sistemi di scrittura presi in esame.
L’apprendimento sarà verificato mediante un colloquio. Il colloquio verterà su quattro argomenti di carattere generale. Tali argomenti saranno selezionati dal docente:
- uno sarà selezionato dai paragrafi 3.1.1, 3.2.2, 3.2.3, 4.1, 4.2, 4.3, 4.4, 4.5, 4.6, 5.1, 5.2, 5.3, 7.4, 8.2, 8.3, 8.5 dell’Introduzione all’etnolinguistica;
- uno dai capitoli 3 e 6 dell’Etnografia della scrittura;
- uno dai testi di approfondimento relativi al gruppo 2.1 Lingua e cultura;
- uno dai testi di approfondimento relativi ai gruppi 2.2 La scrittura.
Si segnala che i testi di approfondimento saranno inquadrati e discussi nel corso delle lezioni.
In particolare si valuteranno la padronanza degli argomenti, la capacità espositiva e l’adeguatezza terminologica.
Lezioni frontali con l’ausilio di presentazioni per la lettura e il commento di estratti dai testi di approfondimento.
Italiano
orale
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 06/03/2024