ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA DEL SUBCONTINENTE INDIANO

Anno accademico
2024/2025 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
INDIAN MODERN AND CONTEMPORARY ART
Codice insegnamento
LM2350 (AF:502242 AR:288002)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-OR/16
Periodo
II Semestre
Anno corso
1
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L’insegnamento è una delle attività formative del corso di laurea in Lingue e civiltà dell'Asia e dell'Africa mediterranea, caratterizzante per gli studenti che si occupano di Sud Asia, Vicino e Medio Oriente e sud-est asiatico, ma concentrandosi sulla scena storico-artistica moderna e contemporanea dell'Asia meridionale si rivela importante anche per quegli studenti i cui percorsi di studio spaziano dalla storia, alla storia delle arti, dalla conservazione all'antropologia culturale ed etnologia. L’insegnamento si propone, infatti, di far conoscere allo studente i principali movimenti artistici della regione tra il XIX e il XXI secolo, la poetica dei principali protagonisti della scena artistica attraverso l'analisi delle loro opere, e farlo riflettere sulla percezione di esse da parte della critica e del più vasto pubblico.
Tale focus da un lato intende costruire e consolidare le conoscenze sul Sud Asia moderno e contemporaneo dello studente e aiutarlo a mettere in relazione le produzioni regionali con il più vasto scenario globale, ma al contempo intende far comprendere agli studenti come lo studio del visuale possa costituire un cruciale supporto nell'analisi dei fenomeni storici, politici, religiosi e sociali moderni e contemporanei sudasiatici.
Verranno forniti allo studente gli strumenti necessari per comprendere aspetti e problemi legati alle produzioni artistiche moderne e contemporanee del subcontinente indiano, a partire dall’analisi di aree specifiche come casi-studio.
Lo studente sarà in grado di comprendere e descrivere tendenze e dinamiche artistiche dalla seconda metà del XIX secolo fino all'aprirsi del XXI secolo e le ideologie ad essi sottese, e saprà analizzare e riconoscere le opere nel loro contesto storico-culturale. Sarà infine in grado di comprendere il ruolo delle collezioni museali di arte moderna e contemporanea nella promozione di artisti e movimenti. Lo studente saprà inoltre riflettere sulle implicazioni politiche, sociali e religiose dello svilupparsi di movimenti e tendenze, così come delle scelte espositive promosse da musei pubblici e gallerie private. Saprà comprendere l'importanza della produzione visuale e utilizzarla come strumento indispensabile nello studio di società ed epoche. Sarà in grado di approfondire aspetti e tematiche trattati mettendoli in relazione con le conoscenze acquisite nel precedente percorso formativo e durante altre attività formative, e saprà approcciare criticamente le teorie formulate da storici dell'arte e studiosi.
Il corso non prevede conoscenze preliminari specifiche, verrà fornito durante il corso il contesto necessario alla comprensione delle analisi proposte. Tuttavia è necessaria una buona conoscenza della lingua inglese al fine di accedere autonomamente al materiale bibliografico.
Il corso si concentrerà, quest’anno, sulla produzione artistica moderna e contemporanea delle regioni himalayane del subcontinente indiano, in particolar modo del Ladakh, del Nepal, del Mustang e del Bhutan. Verranno analizzati i significati e la percezione dell’arte nei contesti culturali himalayani, partendo dalla pittura e dalla scultura tradizionali. Saranno esplorate le tecniche e i materiali, il linguaggio simbolico e religioso dell’arte sacra, buddhista e hindu. Verranno presentate le figure di alcuni dei principali artisti tradizionali himalayani. Successivamente, sarà analizzata la nascita e lo sviluppo dell’arte contemporanea di matrice laica, slegata da contesti tradizionali e religiosi, approfondendo il lavoro di artiste e artisti riconosciuti a livello internazionale, indagando anche gli aspetti socio-culturali del loro successo e la diffusione delle loro opere presso gallerie e musei internazionali. Tra i temi che emergeranno durante il corso figurano, tra gli altri, il declino dell’‘arte orientale’, l’emergere di voci femminili, le problematiche legate alla musealizzazione dell'arte moderna e contemporanea himalayana, la conservazione e il restauro delle opere artistiche, e i problemi legati all’etica espositiva e conservativa. Sarà inoltre esplorato l’ambito dei cosiddetti ‘falsi’, esplorando il concetto di ‘autentico’, ‘originale’ e di ‘copia’, apprendendo anche alcuni rudimenti per imparare a contestualizzare e datare un oggetto.
Materiali obbligatori:
Appunti del corso e slides
Capitoli selezionati dai seguenti testi:
- Shimkhada, Deepak (a cura di). Nepal, Nostalgia and Modernity. Marg Foundation, 2011
- Bangdel, Dina. Jewels of Newar Art. Selections from the collection of Purna and Anjana Shakya. Bodhisattva Gallery, 2011.
- Mathur, Saloni e Kavita Singh, No touching, no spitting, no praying. The Museum in South Asia. Routledge, 2015.
- Sullivan, Bruce M. (a cura di). Sacred Objects in Secular Spaces. Exhibiting Asian Religions in Museums. Bloomsbury, 2015;
- Mitter, Partha. Much maligned monsters: A history of European reactions to Indian art. University of Chicago Press, 1992;
- Mitter, Partha. The Triumph of Modernism: India's Artists and the Avant-garde, 1922-47. Reaktion Books, 2007;
- Original - Copy - Fake?: International Symposium. Bochum, Stiftung Situation Kunst. Philipp von Zabern, 2008;

Articoli a scelta tra:
- Tythacott, Louise e Chiara Bellini. “Deity and Display: Meanings, Transformations, and
Exhibitions of Tibetan Buddhist Objects”. Religions 2020, 11, 106.
- Bagdel, Dina. “Packaging the Naked Buddhas. Authenticity, Innovation, and Cultural Imaginings in the Tourist”. Ateliers d'anthropologie. 43 | 2016 : L'habillage des choses de l'art.
Art of Nepal
- Bellini, Chiara. “Pönpo and Buddhist Art in 20th-Century Lo (Mustang)” in Wonders of Lo: The Artistic Heritage of Mustang a cura di Erberto Lo Bue, 2010, Mumbai: Marg Publications.
- Bellini, Chiara. “Examples of beauty at the court of Seng ge rNam gyal: the style of painting in Ladakh in the 17th and 18th centuries”, in E. De Rossi Filibeck (a cura di), Tibetan Art between past and present: studies dedicated to Luciano Petech, Proceedings of the Conference held in Rome on the 3rd November 2010. Supplemento n.1 alla Rivista degli Studi Orientali Nuova Serie, volume LXXXIV, Pisa - Roma 2012: Fabrizio Serra Editore.
- Bellini, Chiara. “Tradition and Innovation. Western Influences in the artistic production of the Nepali Painter Mukti Singh Thapa”, in H. Fujita (a cura di), Art and Aesthetics in the Age of Globalization. Italy/Japan Research Workshops in Bologna 26-27 marzo 2012, Bologna, Osaka University: 2012.

Ulteriori testi verranno indicati nel corso delle lezioni.

Letture complementari, di approfondimento e di supporto agli appunti:
- Una serie di articoli scientifici utili ad approfondire i temi affrontati in classe e a svolgere i lavori assegnati verrà indicata nel corso delle lezioni e messa a disposizione sulla piattaforma di e-learning di ateneo moodle.unive.it.
Allo studente sarà chiesto di preparare una breve componimento su un tema legato ai contenuti del corso che verrà consegnato al termine delle lezioni. Una sintesi di questo approfondimento verrà esposto alla classe al fine di fomentare la discussione e sarà oggetto di valutazione; esso sarà poi esposto dallo studente in occasione del colloquio orale finale. La valutazione del profitto sarà effettuata sulla base dell'esito di una prova orale sui contenuti del corso, e dei lavori svolti; grande importanza sarà attribuita alla frequenza e partecipazione alle lezioni e alle discussioni proposte. Verranno valutate non soltanto le capacità espositive e l'uso di un vocabolario tecnico appropriato, ma altresì la capacità di approcciare criticamente le letture e i temi proposti, così come di collegare le analisi proposte a conoscenze pregresse o acquisite durante altre attività formative.
Lezioni frontali, lecture e conferenze, presentazioni da parte degli studenti e dibattiti in classe. Il corso avrà carattere seminariale e adotterà un approccio tematico. Lo studio di movimenti, opere d'arte e poetiche costituirà lo spunto per discussioni e lo stimolo per un'analisi critica.
Inglese
Agli studenti che non potranno frequentare regolarmente il corso si chiede di contattare la docente via email o durante l'orario di ricevimento al fine di concordare il programma d'esame.
orale
Il programma è ancora provvisorio e potrà subire modifiche.
Data ultima modifica programma: 28/06/2024