POLITICHE DI CONTRASTO AI NUOVI RISCHI SOCIALI I

Anno accademico
2024/2025 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
NEW SOCIAL RISKS POLICIES I
Codice insegnamento
FM0516 (AF:484757 AR:292808)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6 su 12 di POLITICHE DI CONTRASTO AI NUOVI RISCHI SOCIALI
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
SPS/04
Periodo
3° Periodo
Anno corso
2
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L’insegnamento ricade tra le attività caratterizzanti del corso di laurea magistrale in Lavoro, Cittadinanza sociale, Interculturalità e risponde agli obiettivi del corso relativamente all’acquisizione di:

- una avanzata conoscenza e comprensione dei nuovi rischi sociali, delle modalità e dell'intensità con cui si presentano nelle società contemporanee.
-una conoscenza di livello avanzato dei vari settori di intervento delle politiche sociali.

Conoscenza e comprensione
Il corso aspira a fornire conoscenze di livello avanzato relativamente agli approcci inerenti le politiche sociali, in particolare relativamente all'emergere dei cosiddetti nuovi rischi sociali (conciliazione tempi di vita-tempi di lavoro; non-autosufficienza; eco-welfare; disagio abitativo; abbandono scolastico e disuguaglianze nell'istruzione; working poor; salute mentale, ecc.). Al termine del corso lo studente avrà acquisito:
-una conoscenza e una capacità di comprensione relativamente all'approccio dell'Investimento sociale che ha cercato di teorizzare e implementare modalità per affrontare i nuovi rischi sociali;
-una conoscenza delle caratteristiche specifiche dei nuovi rischi sociali (inquadramento dei fenomeni, morfologia, diffusione in Italia e in Europa) e degli interventi messi in atto per fronteggiarli.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Dopo aver frequentato il corso lo studente saprà:

- individuare i punti di forza e di debolezza nell'approccio del Social Investment e dei tentativi di applicazione in Italia e in Europa;
- analizzare criticamente alcune politiche di contrasto ai nuovi rischi sociali e alcuni specifici strumenti/dispositivi messi in atto in Italia e in Europa (es. Reddito Minimo; Assegno Unico Universale; indennità di accompagnamento; social housing).

Per realizzare questi obiettivi il corso prevede diversi momenti di confronto tra gli studenti sui materiali assegnati, che devono essere stati letti in precedenza. Agli studenti verrà anche chiesto di presentare alcune letture in classe allo scopo di stimolare un dibattito.

Autonomia di giudizio:
Durante il corso gli studenti sono invitati a mettere a confronto i vari approcci e metodologie presentate evidenziandone i punti di forza e di debolezza.


Capacità di apprendimento
Saper consultare criticamente i testi di riferimento (e le relative bibliografie) e i materiali didattici presenti su Moodle per fare connessioni tra approcci e contesti diversi.

E’ opportuno che gli studenti che frequentano il corso abbiano una conoscenza di base del funzionamento del welfare state e delle principali politiche sociali. A richiesta degli studenti provvederò a segnalare qualche materiale (facoltativo) per gli studenti che non hanno mai seguito corsi relativi a welfare e politiche sociali.
Le conoscenze che verranno acquisite in questo primo modulo del corso riguardano in particolare: i nuovi rischi sociali (cause ed effetti), il passaggio dal welfare keynesiano al welfare neo-liberista e la prospettiva del Social Investment come alternativa al paradigma delle politiche keynesiane e neo-liberiste.
Verranno inoltre presentate e analizzate alcune concrete politiche sociali scelte tra quelle più collegate a combattere i nuovi rischi sociali: politiche di conciliazione lavoro-famiglia e politiche di childcare; politiche di accoglienza e integrazione degli immigrati e rifugiati, politiche abitative e politiche per le persone senza dimora.
L'elenco aggiornato verrà caricato sulla piattaforma Moodle entro gennaio 2025.
Letture obbligatorie su cui verterà l'esame orale (altri testi/riviste/siti web verranno indicati durante il corso e saranno utili per la stesura del paper):
1) Ferrera M. 2013 Neo welfarismo liberale: nuove prospettive per lo stato sociale in Europa, in Stato e Mercato, n.97. [Moodle]
2)Esping Andersen 2005 Le nuove sfide per le politiche sociali del XXI secolo. Famiglia, economia e rischi sociali dal fordismo all’economia dei servizi, in Stato e Mercato n.74/2005 [Moodle]
oppure
2)Taylor Gooby P. 2004 New Risks and social change, in Taylor Gooby (a cura di) New Risks, new Welfare.The Transformation of the European Welfare State [Moodle]
3) Ascoli U, Ranci C. 2014 Social Investment e innovazione sociale. Nuovi equilibri tra crescita economica, tutela dei diritti e coesione sociale, in Rassegna Italiana di Sociologia, 3/2014 . [Moodle]
4) Hemerijck A. 2018 Social Investments as a policy paradigm in Journal of European Public Policy, n.25/2018 [Moodle]
5) Crouch C. 2017 Welfare state come investimento sociale: per quali obiettivi? In La Rivista delle politiche sociali n.3/2017 . [Moodle]
6)Natili M. Jessula M. e Raitano M. 2021 Politiche per la casa e per i senza dimora in Italia. Sfide e prospettive in prospettiva comparata, OCIS [Moodle e online] https://osservatoriocoesionesociale.eu/osservatorio/le-politiche-per-la-casa-e-i-senza-dimora-in-italia-sfide-e-prospettive-in-ottica-comparata/

7)Hemerijck A. 2017 The Uses of Social Investment, Oxford University Press (capitolo 1 [pag.3-33] e un capitolo a scelta tra 19,20,21,22,23,24,25,26. [BAUM, Moodle e online]

8) Ascoli U, Ranci U, Sgritta G.B, Investire nel sociale. La difficile innovazione del welfare italiano, Il Mulino Bologna (Introduzione, capitoli I, II, III, conclusioni). [BAUM]
9)Ambrosini M. 2023 (a cura di) Rifugiati e solidali. L’accoglienza dei richiedenti asilo in Italia, Il Mulino, Bologna. Introduzione e capitolo 1.
L'esame si svolgerà alla fine del primo modulo per chi sostiene l'esame da 6cfu. L'esame consiste in un colloquio orale (50%) e nella valutazione di un elaborato scritto (50%) che le studentesse e gli studenti sono tenuti a consegnare attraverso Moodle. I temi e la struttura del paper saranno comunicati il primo giorno di lezione e le istruzioni saranno poi caricate sulla pagina Moodle.

La graduazione dei voti è la seguente:

I punteggi compresi nell'intervallo 18-22 saranno assegnati in presenza di:
- sufficiente conoscenza e capacità di applicare la comprensione del materiale d'esame;
- sufficiente originalità e accuratezza dell'elaborato scritto
- sufficienti capacità comunicative, soprattutto in relazione all'uso del linguaggio specifico delle politiche sociali.

I punteggi della fascia 23-26 saranno assegnati in presenza di:
- discreta conoscenza e capacità di applicare la comprensione relativa ai materiali d'esame;
- discreta originalità e accuratezza dell'elaborato scritto;
- discrete capacità comunicative, soprattutto in relazione all'uso del linguaggio specifico delle politiche sociali.

I punteggi compresi nella fascia 27-30 saranno assegnati in presenza di:
- buona o eccellente conoscenza e capacità di applicare la comprensione dei materiali d'esame;
- buona o eccellente originalità e accuratezza dell'elaborato scritto;
- capacità comunicative pienamente adeguate, soprattutto per quanto riguarda l'uso del linguaggio specifico delle politiche sociali.
La lode sarà assegnata per la conoscenza e la capacità di applicare la comprensione del programma, il giudizio e le abilità comunicative, il giudizio e le abilità comunicative, eccellenti.

Durante il corso si alterneranno lezioni frontali tenute dalla docente a lezioni di tipo seminariale in cui gli studenti verranno invitati a presentare delle letture e/o a discutere temi e problemi legati agli ambiti disciplinari del corso. Alcune lezioni saranno tenute da esperti su specifici temi attinenti al corso. All’inizio del corso verrà fornito un calendario articolato degli argomenti di ogni lezione.
Una delle ultime lezioni del corso si svolgerà al Museo dei Matti a San Servolo (verrà prenotata una visita guidata e ci seguirà l'intervento di alcuni esperti).
Italiano
Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.
orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 19/07/2024