LABORATORIO DI GOVERNANCE DELLA COESIONE SOCIALE

Anno accademico
2024/2025 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
WORKSHOP: GOVERNANCE OF SOCIAL COHESION
Codice insegnamento
FM0558 (AF:484751 AR:292810)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
SPS/04
Periodo
4° Periodo
Anno corso
2
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L’insegnamento ricade tra le attività caratterizzanti del corso di laurea magistrale in Lavoro, Cittadinanza sociale, Interculturalità e risponde agli obiettivi del corso relativamente all’acquisizione di:
- una conoscenza di livello avanzato delle discipline sociologiche e politologiche, con particolare riferimento ai settori di intervento delle politiche sociali che forniscono agli studenti le chiavi di lettura per comprendere le caratteristiche e le dinamiche delle società contemporanee;
-una avanzata conoscenza, comprensione e capacità di analisi del concetto di coesione sociale e delle dinamiche di governance, co-produzione dei servizi e innovazione sociale ad esso connesse.
Conoscenza e comprensione
Il corso aspira a fornire conoscenze di livello avanzato relativamente al concetto di coesione sociale a partire dal suo emergere nel dibattito pubblico in particolare in ambito dell'Unione Europea. La coesione sociale è un concetto più vasto rispetto alle singole politiche sociali e non è riducibile solamente alla lotta contro l'esclusione sociale e la povertà: consiste anche nella creazione di reti di solidarietà, all'interno della società, che sostengano gli interventi di contrasto all'emarginazione e permettono di aumentare la resilienza delle società stesse. Al termine del corso gli studenti e le studentesse avranno anche una conoscenza articolata rispetto a come vari enti locali in Italia hanno interpretato la coesione sociale nei propri apparati amministrativi e nelle proprie politiche, con particolare riferimento all'ambito d'azione dei Servizi Sociali.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Dopo aver frequentato il corso lo studente saprà:
- definire, misurare e valutare la coesione sociale;
- co-progettare insieme ad altri studenti/studentesse una pratica di coesione sociale che tenga conto dei vari attori pubblici e privati coinvolgibili e dei loro specifici ruoli, capacità, interessi.

Per realizzare questi obiettivi il corso prevede diversi momenti di confronto tra gli studenti sui materiali assegnati, che devono obbligatoriamente essere stati letti in precedenza. Agli studenti verrà anche chiesto di presentare alcune letture in classe allo scopo di stimolare un dibattito.

Autonomia di giudizio:
Durante il corso gli studenti sono invitati a mettere a confronto i vari approcci e metodologie presentate evidenziandone i punti di forza e di debolezza.


Capacità di apprendimento:
Saper consultare criticamente i testi di riferimento (e le relative bibliografie) e i materiali didattici presenti su moodle per fare connessioni tra approcci e contesti diversi.
E’ opportuno che gli studenti che frequentano il corso abbiano una conoscenza di base del funzionamento del welfare state e delle principali politiche sociali. La docente provvederà a segnalare qualche materiale (facoltativo) per gli studenti che non hanno mai seguito corsi relativi a welfare e politiche sociali.
Questo insegnamento è strutturato come un laboratorio nel quale gli studenti e le studentesse sono invitati ad una frequenza assidua delle lezioni e ad un impegno a lavorare a casa per preparare letture ed esercitazioni. I contenuti teorici principali del corso riguardano la multi level governance della coesione sociale. Questo framework teorico sarà poi ampiamente esplorato nella sua applicazione a pratiche e politiche concrete in vari livelli di governo. Durante il corso verranno invitati anche esperti, operatori sociali e assistenti sociali per presentare pratiche di coesione sociale sperimentate mettendo a fuoco le modalità in cui si sviluppa la co-progettazione tra pubblico e privato.
Agli studenti e alle studentesse viene chiesto di progettare una pratica di coesione sociale a piccoli gruppi, scegliendo un tema e un territorio specifico, individuando un target group, gli interlocutori e le modalità di interlocuzione, le risorse economiche e umane attivabili, i possibili ostacoli che la pratica potrebbe incontrare a livello politico e in alcuni settori della società.
Alcuni testi potranno variare (la lista definitiva sarà caricata a gennaio 2025)

- Riniolo V. 2013 Sul concetto di coesione sociale oggi, in Vita e Pensiero [caricato su Moodle]
- Jenson J. 2010 Defining and measuring social cohesion, Commonwealth Secretariat, eBook [caricato su Moodle]
- Chan J., To H., Chan E. 2006 Reconsidering social cohesion: developing a definition and analytical framework for empirical research, “Social Indicator Research”, 75, pp. 273-302. [caricato su Moodle]
- Venturini G.e Graziano P., 2022 Terzo Rapporto su “Misurare la coesione sociale in Italia” [caricati su Moodle]
- Ripamonti E. e Vitale T. 2009, Progettare coesione. Un documento base per la definizione delle linee di indirizzo [caricato su Moodle]
-Evers A. e Ewert B. 2015 Social Innovation for Social Cohesion (progetto Wilco) [articolo, caricato su Moodle]
- Evers A. e Ewert B. Social 2014 Innovation for Social Cohesion (progetto Wilco) [Ebook caricato su Moodle, scegliere 4 pratiche tra quelle descritte: verranno presentate in classe]
- Murray, Grice, Mulgan 2010, Il Libro bianco sull’innovazione sociale [caricato su Moodle, studiare sezione 1, le sezioni 1 e 3 sono utili per la stesura del progetto]
-Saruis T., Colombo F., Barberis E., Kazepov Y. 2019 Istituzioni del welfare e innovazione sociale: un rapporto conflittuale? In La Rivista delle Politiche Sociali, pp.23-38 [caricato su Moodle]
-Saruis T., Kazepov Y., Boczy T. 2021 Consolidare l’innovazione sociale in contesti diversi di welfare: tra dinamiche trasformative e adattamento, in Autonomie Locali e Servizio Sociale, pp. 579-592 [caricato su Moodle]
- [facoltativo] Oosterlynck S., Novy A. Kazepov Y. 2020 Local Social Innovation to Combat Poverty and Exclusion. A Critical Appraisal, Bristol, Policy Press [consiglio di consultarlo per la stesura del progetto]

L'esame è scritto e orale. La parte scritta vale l'80% del voto e consiste nello sviluppo di un progetto di coesione sociale da svolgere in un gruppo di 2 o 3 persone (non più di 3) e da presentare in aula nella fase di elaborazione e nella versione definitiva durante l'esame orale. Le istruzioni precise sull'impostazione del progetto verranno indicate a lezione e caricate su Moodle durante la prima settimana del corso. L’orale vale per il 10% del voto, si svolge a gruppi di 3 persone e verte sui testi di riferimento. Un altro 10% della valutazione scaturisce dalla partecipazione in classe e dalla preparazione delle letture assegnate.
Questa modalità vale in qualsiasi appello.
sufficiente originalità e accuratezza del progetto
I punteggi compresi nell'intervallo 18-22 saranno assegnati in presenza di:
- sufficiente conoscenza e capacità di applicare la comprensione del materiale d'esame;
- sufficiente originalità e accuratezza del progetto
- sufficienti capacità comunicative, soprattutto in relazione all'uso del linguaggio specifico delle politiche sociali.

I punteggi della fascia 23-26 saranno assegnati in presenza di:
- discreta conoscenza e capacità di applicare la comprensione relativa ai materiali d'esame;
- discreta originalità e accuratezza del progetto;
- discrete capacità comunicative, soprattutto in relazione all'uso del linguaggio specifico delle politiche sociali.

I punteggi compresi nella fascia 27-30 saranno assegnati in presenza di:
- buona o eccellente conoscenza e capacità di applicare la comprensione dei materiali d'esame
- buona o eccellente originalità e accuratezza del progetto
- capacità comunicative pienamente adeguate, soprattutto per quanto riguarda l'uso del linguaggio specifico delle politiche sociali.
La lode sarà assegnata in presenza di una eccellente conoscenza dei materiali, capacità comunicative e originalità del progetto presentato.
Il corso prevede alcuni momenti di stimoli e esposizione di contenuti da parte della docente e altri momenti durante i quali gli studenti e le studentesse sono invitati a discutere letture precedentemente assegnate e lavorare in piccoli gruppi su esercitazioni proposte.
Materiali di studio, esercitazioni proposte e comunicazioni relativa al corso saranno caricati sulla piattaforma di Ateneo Moodle. Si raccomanda dunque la tempestiva iscrizione al corso su piattaforma Moodle.
Italiano
Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.
orale
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 19/07/2024