STORIA E FILOSOFIA DELL'AMBIENTE NELL'ANTROPOCENE

Il corso si colloca nel MINOR IN SCIENZE UMANE PER L’AMBIENTE, aperto a tutte le lauree triennali e contribuisce all'offera didattica del MINOR specialmente da una prospettiva di storia della scienza e storia intellettuale.

Al termine del corso le studentesse e gli studenti avranno acquisito sia conoscenze di base che per certi aspetti specialistiche sulla storia e filosofia dell'ambiente nell'Antropocene da una prospettiva interdisciplinare dall'Ottocento ai nostri giorni. Saranno inoltre in grado di elaborare un punto di vista critico sul significato stesso di Antropocene, le sue declinazioni principali e il contesto scientifico-istituzionale che contribuisce alla sua legittimazione.

Il corso introdurrà in modo graduale argomenti e terminologie tecniche ma non richiede nessuna competenza specialistica preliminare rivolgendosi infatti studentesse e studenti di tutti i corsi di laurea. Dunque non ci sono prerequisiti specifici se non l'entusiasmo, la curiosità e la volontà di partecipare attivamente alle discussioni in classe.

Quanto sono in pericolo l’ambiente in cui viviamo, l’aria che respiriamo e persino la sopravvivenza della nostra specie? Il corso fornisce un'introduzione alla teoria dell’Antropocene – l'idea che l'umanità sia il principale agente di trasformazione del pianeta e abbia generato una crisi ambientale senza precedenti nella storia della terra – da una prospettiva interdisciplinare che intreccia il dialogo tra scienze naturali e ambientali, storia intellettuale e della scienza, con spunti dalla letteratura e dalle arti visive, sullo sfondo della più ampia cornice di lavoro dell’Environmental Humanities.

L’Antropocene verrà esplorato e contestualizzato storicamente ovvero nel suo emergere come idea, nozione espressa anche attraverso termini affini, e teoria mediante cui filosofi, letterati e scienziati della natura (Antonio Stoppani, Joseph Le Conte, George, Perkins Marsh, Vladimir I. Vernadsky ecc.) hanno compreso ed elaborato, negli ultimi due secoli, l’impatto delle attività umane sull’ambiente locale e globale, e la relazione co-evolutiva umanità-biosfera (Antropozoico, Psicozoico, Noocene ecc.).

Queste narrazioni spazieranno da riflessioni sull’alterazione degli equilibri ecosistemici, lo sfruttamento delle risorse naturali e dei combustibili fossili, la perdita di biodiversità, la zootecnia ecc., alla comprensione della terra come sistema energetico globale, autoorganizzato e composto di parti interagenti (Geosfera-biosfera, Gaia, Sistema terra).

L’Antropocene verrà anche indagato come generatore di scenari plausibili che risultano in una estinzione di massa di origine antropica e degli strumenti messi in atto per prevenirla e mitigarla. Casi di studio come la minaccia di un inverno nucleare, pandemie globali ed eventi estremi in grado di causare catastrofi naturali ed umanitarie verranno presi in considerazione da una prospettiva scientifica, letteraria e visuale, ovvero che veicola la diffusione di scenari apocalittici presso la cultura e l’immaginario popolare.

Una parte del corso esplora le molteplici declinazioni, genealogie e tradizioni riconducibili all’Antropocene, ovvero i modi in cui diversi autori hanno compreso l’alterazione umana dei sistemi ambientali prima della comparsa stessa, e del successo, della nozione di Antropocene negli anni 2000 e a seguito di essa.
Una seconda parte del corso esplora l’emergere di teorie e pratiche scientifiche, inclusi i programmi di ricerca e i modelli che hanno permesso la legittimazione dell’Antropocene come teoria geoantropologica e continuano ad offrire evidenze utili all’implementazione di misure governative in difesa dell’ambiente globale (Earth System Governance). Fondamentale sarà lo studio dello sviluppo delle Scienze del sistema terra (ESS), dell'ecologia globale e di programmi e ricerche internazionali (l’IGBP, MAB, Nuclear Winter Research) che emergeranno nel secondo dopo guerra durante la Guerra Fredda.

I testi di riferimento verranno estrapolati da saggi e opere dei vari autori che tratteremo e saranno resi disponibili su moodle alcuni mesi prima dell'inizio del corso. Si consiglia dunque di effettuare la registrazione e l'accesso alla piattaforma con regolarità.

L'esame finale sarà scritto e consiste in una tesina su un argomento a scelta inerente i temi del corso e le letture assegnate. Vi saranno anche presentazioni orali (di gruppo o individuali) in itinere.

Durante le lezioni settimanali, leggeremo e commenteremo diversi testi che esemplificano l'eterogeneità degli approcci, delle tradizioni, dei significati, e dei discorsi relativi all'Antropocene e le varie ipotesi sulla sua data di inizio. Discuteremo anche di alcune rappresentazioni artistiche, visive e multimediali per stimolare la riflessione interdisciplinare e la discussione in classe. Durante il corso avremo anche modo di visitare mostre, partecipare a laboratori esterni e, tempo permettendo, fare gite fuori porta.

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