ARCHEOLOGIA DEI MEDIA
- Anno accademico
- 2024/2025 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- MEDIA ARCHAEOLOGY
- Codice insegnamento
- FT0553 (AF:476516 AR:294282)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea
- Settore scientifico disciplinare
- L-ART/06
- Periodo
- 3° Periodo
- Anno corso
- 3
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Risultati di apprendimento attesi
- saper collocare la media archaeology nello spazio di intersezione tra storia e pragmatica dei media;
- avere una buona padronanza del lessico pertinente a questo approccio;
- saper inserire artefatti e configurazioni mediali nel proprio contesto storico complesso e relazionale, evidenziando interazioni, prestiti, influenze, genealogie. In questo senso, gli studenti dovranno saper individuare e discutere le connessioni logiche tra passato, presente e futuro delle forme mediali, anche quando plurali e non-lineari.
Fondamentale è poi l’acquisizione di un’abilità critica che consenta di proporre argomentazioni articolate dimostrando l’abilità di formulare un pensiero critico individuale, che consentano di presentare e discutere in un contesto collettivo casi di studio, concetti appresi e letture assegnate. Quest’ultima abilità è fondamentale per affrontare il percorso universitario degli studenti in maniera proattiva, auspicabilmente favorendo un'attivita' di apprendimento interattiva, basata sul confronto rispettoso ma vivace con compagni e docente.
Prerequisiti
Contenuti
Le lezioni passeranno dunque in rassegna quella nebulosa che definisce l’archeologia dei media come modalita' di osservazione, azione e studio degli artefatti e delle configurazioni mediali. Considerando gli apporti di varie discipline, le lezioni frontali di stampo piu' teorico metteranno a punto una definizione dell'archeologia dei media come approccio e metodologia invece che come disciplina di per se'. Adottando questa metodologia, il corso prevede un focus sul tema della materialita' dei media che interseca la ricerca recente e in corso in questo ambito, favorendo la discussione critica di testi e pratiche.
Testi di riferimento
- gli appunti delle lezioni;
- le letture distribuite a lezione che saranno rese disponibili sulla pagina Moodle del corso di lezione in lezione;
- una selezione di capitoli dal volume Rossella Catanese, Bill Morrison, Decasia: The State of Decay. L’alchimia della rovina, DSL Press+Mimesis, Udine 2023;
- una selezione di capitoli dal volume A. C. Dalmasso, B. Grespi (a cura di), Mediarcheologia, Cortina, Milano 2024.
Modalità di verifica dell'apprendimento
- una presentazione A GRUPPI, sviluppata sulla base del contenuto del corso. Questa componente vale il 40% del voto d’esame;
- una prova scritta INDIVIDUALE, che consiste in un test di tre domande (10 punti ciascuna) +1 (punti extra) con lo scopo di accertarsi dell’acquisizione delle competenze critiche e dei contenuti affrontati in classe durante le lezioni. Questa componente vale il 60% del voto d’esame.
Entrambe le prove mirano a verificare la comprensione dei temi affrontati a lezione e presentati nella bibliografia, e la capacità di problematizzare i concetti appresi in maniera critica.
Testi di riferimento e modalità di verifica dell'apprendimento sono i medesimi per gli studenti non frequentanti. Questi ultimi sono tuttavia invitati a prendere contatto per email con la docente, per comprendere articolazione e problematiche fondamentali affrontate nel corso.
Metodi didattici
Tra gli approcci didattici adottati vi sono sia lezioni frontali che sessioni di lavoro e discussione. In quanto agli strumenti, durante le lezioni frontali verranno utilizzati materiali didattici standard come presentazioni e audiovisivi; durante le sessioni di lavoro si procederà per task da svolgersi in gruppi in classe/virtual room; durante le discussioni si effettuerà una lettura critica dei testi distribuiti dalla docente e si raccoglieranno idee in maniera collettiva e interattiva con l’aiuto di piattaforme digitali ad hoc.
Tutte le modalità didattiche sono progettate per concorrere in egual misura allo svolgimento di un corso consistente e interattivo, pertanto indipendentemente dal tipo di lezione tutte sono da intendersi eque nel conteggio delle presenze ai fini di determinare frequentanti e non frequentanti.
Lingua di insegnamento
Altre informazioni
Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Economia circolare, innovazione, lavoro" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile