COMPARATIVE BUSINESS HISTORY
- Anno accademico
- 2024/2025 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- COMPARATIVE BUSINESS HISTORY
- Codice insegnamento
- EM6059 (AF:466226 AR:254630)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- SECS-P/12
- Periodo
- 1° Periodo
- Anno corso
- 2
- Sede
- VENEZIA
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
In questa prospettiva, gli obiettivi didattici del corso sono: 1) mettere gli studenti a conoscenza dei dibattiti storici sull''impresa; 2) fornire loro gli strumenti per collocare i problemi teorici manageriali nel contesto storico appropriato; 3) comprendere le condizioni che limitano l'ambito di applicazione delle teorie manageriali; 4) comprendere come l'interpretazione del passato influenza le scelte manageriali.
In particolare, dopo un'introduzione volta a mostrare le peculiarità dell'approccio storico allo studio dell'impresa, il corso procederà in ordine cronologico prendendo in esame l'evoluzione storica dell'impresa e i dibattiti teorici dell'epoca. Alcune lezioni verranno dedicate a domande e risposte sul testo di riferimento e alla presentazione e discussione di casi di studio.
Risultati di apprendimento attesi
Conoscere le principali discontinuità nella storia dell'impresa, dall'età preidustriale alle rivoluzioni scientifiche e industriali.
Comprendere le principali questioni nel dibattito sulla storia dell'impresa.
Comprendere il carattere peculiare della ricerca storica rispetto alle scienze sociali.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione:
Capacità di fornire una definizione storicamente sensata dell'impresa in diversi periodi storici.
Capacità di collocare correttamente nel contesto storico i dibattiti sulle forme d'impresa.
Capacità di definire le condizioni che limitano l'ambito di applicazione delle teorie manageriali.
Capacità di giudizio:
Capacità di distinguere le forme d'impresa a seconda del contesto storico.
Capacità di identificare l'influenza che l'interpretazione del passato esercita sulle scelte manageriali.
Capacità di comunicazione:
Capacità di presentare in pubblico una ricerca e di discuterla.
Capacità di apprendimento:
Capacità di leggere e discutere criticamente un testo storico.
Capacità di distinguere tra rigore storiografico e rigore scientifico.
Prerequisiti
Contenuti
2 - Perché la storia è diversa? (Rowlinson-Hassard-Decker).
3 - L'impresa preindustriale (Epstein).
4 - Un caso di manifattura preindustriale: la ceramica (Favero 2006)*
5 - Rivoluzione industriale e rivoluzione industriosa (De Vries)
6 - Una teoria dell'impresa (Coase).
7 - Schumpeter: una teoria dell'imprenditore (Langlois).
8 - Il contesto macroeconomico: dalla grande depressione alla grande recessione.
9 - La nascita dell'impresa multi-unitaria (Chandler).
10 - La lunga storia della società per azioni (Lamoreaux).
11 - Un caso di cambiamento nella corporate governance: SMV (Favero 2012)*
12- Un'interpretazione istituzionale dell'impresa multi-divisionale (Williamson). Gli approcci teorici alla storia d'impresa (Amatori-Colli, cap.1)
13 - L'emergere dell'impresa a rete (Powell).
14 - L'evoluzione di un'impresa a rete: Benetton (Favero 2005)
15 - Traiettorie tecnologiche e alternative storiche: il caso dell'automobile nel primo Novecento.
Testi di riferimento
Amatori F. & Colli A., 2011, Business History: Complexities and Comparisons, London: Routledge 2011, 272 pp. ISBN: 978-0415423977.
Articoli e saggi:
Chandler A.D., 1973, Decision Making and Modern Institutional Change, Journal of Economic History, 33(1): 1-15.
Coase R., 1937, The Nature of the Firm, Economica, 4: 386-405.
De Vries I., 1994, The Industrial Revolution and the Industrious Revolution, Journal of Economic History, 54(2): 249-270.
Epstein S.R., 1998, Craft guilds, apprenticeship and technological change in preindustrial Europe, Journal of Economic History, 58(3): 684-713.
Favero G., 2006, Old and new ceramics: Manufacturers, products and markets in the Venetian State (17th-18th centuries), in P. Lanaro (ed.), At the center of the Old World: Trade
and manufacturing in Venice and the Venetian Mainland, Toronto: Centre for Renaissance and Reformation Studies, pp. 271-315.
Favero G., 2006, Benetton: Identifying an Image, Imagining an Identity, Università Ca' Foscari Venezia, Dipartimento di Scienze Economiche, 06/WP/2006, pp. 1-9.
Favero G., 2013, Foreign family business and capital flight. The case for a fraud to fail, Università Ca' Foscari Venezia, Department of Management, 27/WP/2013, pp. 1-16
Lamoreaux N.M., 1998, Partnership, Corporations, and the Theory of the Firm, American Economic Review, 88 (2): 66-71.
Langlois R., 2002, Schumpeter and the Obsolescence of the Entrepreneur, University of Connecticut, Department of Economics, WP 19/2002.
Powell W.W., 1990, Neither Market nor Hierarchy: Network Forms of Organization, Research in Organizational Behavior, 12: 295-336.
Rowlinson M., Hassard J. & Decker S., 2014, Strategies for Organisational History: A Dialogue between Historical Theory and Organisation Theory, Academy of Management Review, 39(3): 250-274.
Williamson O.E., 1981, The Modern Corporation: Origins, Evolution, Attributes, Journal of Economic Literature, 19 (4): 1537-68.
Modalità di verifica dell'apprendimento
2) Gli studenti possono, su base volontaria e a coppie, fare da discussant per una lezione, leggendo il testo e preparando una serie di domande di stimolo per la discussione in aula. Il lavoro verrà valutato un punto aggiuntivo rispetto al risultato dell'esame scritto di cui al punto 1).
Per quanto riguarda la gradazione del voto (modalità con cui saranno assegnati i voti), a prescindere dalla modalità frequentante o non frequentante:
A. punteggi nella fascia 18-22 verranno attribuiti in presenza di:
- sufficiente conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- limitata capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- sufficienti abilità comunicative, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico che attiene alla storia delle forme d'impresa;
B. punteggi nella fascia 23-26 verranno attribuiti in presenza di:
- discreta conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- discreta capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- discrete abilità comunicative, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico che attiene alla storia delle forme d'impresa;
C. punteggi nella fascia 27-30 verranno attribuiti in presenza di:
- buona o ottima conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- buona o ottima capacità di raccogliere e/o interpretare i dati, formulando giudizi autonomi;
- abilità comunicative pienamente appropriate, specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico che attiene alla storia delle forme d'impresa.
D. la lode verrà attribuita in presenza di conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma, capacità di giudizio e abilità comunicative, eccellenti.
Metodi didattici
Lingua di insegnamento
Altre informazioni
Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Economia circolare, innovazione, lavoro" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile