METODI DI CATALOGAZIONE DEI MATERIALI EPIGRAFICI
- Anno accademico
- 2023/2024 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- EPIGRAPHIC MATERIALS CATALOGUING METHODS
- Codice insegnamento
- FM0592 (AF:464313 AR:252148)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- M-STO/09
- Periodo
- II Semestre
- Sede
- VENEZIA
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Il corso mira ad assicurare lo sviluppo di competenze metodologiche specifiche nel campo della catalogazione, ma anche in termini di elaborazione e interpretazione delle informazioni ai fini della ricostruzione di contesti culturali, sociali, spaziali ormai frammentati. L’obiettivo è quello di assicurare l’approfondimento dei più aggiornati metodi di descrizione delle epigrafi senza mai perdere di vista il potenziale informativo dei dati che si possono ricavare dalla loro analisi paleografica, materiale e storica.
Tale approccio assicura il raggiungimento degli obiettivi formativi soprattutto sotto il profilo delle competenze scientifiche nella trattazione e nella comunicazione dei materiali documentari.
Risultati di apprendimento attesi
- Conoscenza delle principali tipologie epigrafiche diffuse in età medievale;
- Conoscenza della terminologia utilizzata in ambito epigrafico;
- Apprendimento dei metodi di analisi e di descrizione analitica delle testimonianze epigrafiche;
- Riconoscimento e analisi dei supporti epigrafici;
- Apprendimento delle metodologie di analisi delle iscrizioni estemporanee.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- Abilità nell'utilizzo dei metodi di catalogazione epigrafica;
- Capacità di inquadrare le testimonianze epigrafiche nel contesto storico e culturale di pertinenza;
- Capacità di ricavare informazioni di carattere socio-culturale dall'analisi testuale, materiale e paleografica delle iscrizioni;
- Saper elaborare i dati epigrafici per la ricostruzione di contesti spaziali e monumentali;
3. Capacità di giudizio
- Saper formulare ed argomentare ipotesi di contestualizzazione storica e cronologica delle iscrizioni.
4. Abilità comunicative
- Saper elaborare strategie e tecniche per l'interpretazione e per la comunicazione dei risultati della ricerca anche al grande pubblico.
Prerequisiti
Contenuti
Il corso intende avviare gli studenti alla descrizione, lettura, datazione e interpretazione delle epigrafi, consentendo loro di comprendere le potenzialità dell’analisi globale e interdisciplinare delle testimonianze iscritte ai fini di un’indagine ricostruttiva. Seguendo gli attuali orientamenti nel campo della descrizione analitica delle epigrafi medievali, con particolare attenzione alle esperienze condotte nell’ambito del progetto Inscriptiones Medii Aevi Italiae (saec. VI-XII), si giungerà ad approfondire i seguenti aspetti:
1. Dalla materia alla forma. Un focus particolare sarà dedicato all’acquisizione e all’interpretazione dei dati materiali e di quelli paleografici. Attraverso la trattazione di casi specifici, si illustreranno, in primo luogo, le opportunità che possono scaturire dall’esame degli aspetti materici, dimensionali, formali ai fini della ricostruzione dei processi produttivi e dei contesti di collocazione originaria delle epigrafi. In secondo luogo, si darà conto delle potenzialità investigative offerte dall’analisi paleografica, attraverso la quale è possibile ottenere informazioni sul retroterra sociale e culturale di scriventi e committenti e sulle dinamiche di circolazione di scritture, cose e persone.
2. Dal testo al contesto. Partendo dai metodi impiegati per la descrizione e l’edizione critica dei testi epigrafici, si discuterà del valore documentario delle fonti epigrafiche soprattutto ai fini dell’analisi di fenomeni socio-culturali.
3. Dai corpora alla comunicazione. In questa ultima unità didattica si analizzeranno le opportunità offerte dal WEB e dagli strumenti digitali per la comunicazione dei risultati al pubblico. Passando per i database e i corpora online, verranno illustrate le attuali esperienze in tema di narrazione e divulgazione, con particolare riferimento all’ambito epigrafico.
Testi di riferimento
Testi obbligatori:
- I. DI STEFANO MANZELLA, Mestiere di epigrafista. Guida alla schedatura del materiale epigrafico lapideo, Roma, Quasar, 1987.
- Per la parte 1: F. DE RUBEIS, Scritture nazionali e aree culturali: le epigrafi fra forme, contenuti e trasmissioni testuali in Italia e nell'Europa altomedievale, in Post-Roman Transitions, Turnhout, Brepols, 2013, pp. 549-580; D. FERRAIUOLO, Nuovi spunti per una rilettura archeologica e paleografica delle epigrafi altomedievali di Montecassino, in Angelo Pantoni. Documenti epigrafici di Montecassino dal VI al XV secolo, a cura di M. Dell'Omo, D. Ferraiuolo, F. Marazzi, Abbazia di Montecassino, 2020, pp. 57-127.
- Per la parte 2: O. BANTI, Epigrafi «documentarie», «chartae lapidariae» e documenti in senso proprio. Note di epigrafia e di diplomatica medievale, in "Studi medievali", serie III,
33 (1992), pp. 229-242.
- Per la parte 3: G.M. ANNOSCIA, Alla 'ricerca della spazialità perduta' di alcune scritture esposte di committenza pontificia a Roma nel Basso Medioevo, in La dimensione spaziale della scrittura esposta in età medievale. Discipline a confronto, Atti del Convegno di Studi (Napoli,14-16 dicembre 2020), a cura di D. Ferraiuolo, Spoleto, Fondazione CISAM, 2022, pp. 189-205.
*Gli studenti non frequentanti dovranno concordare con il docente il programma d'esame.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Metodi didattici
Lingua di insegnamento
Altre informazioni
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile