ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
- Anno accademico
- 2024/2025 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- ORGANIZATIONAL BEHAVIOUR AND DESIGN
- Codice insegnamento
- ET0051 (AF:463866 AR:256968)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Partizione
- Cognomi Dl-Pas
- Livello laurea
- Laurea
- Settore scientifico disciplinare
- SECS-P/10
- Periodo
- 1° Periodo
- Anno corso
- 2
- Sede
- VENEZIA
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Risultati di apprendimento attesi
Conoscenza e comprensione: acquisire i concetti base della progettazione organizzativa aziendale relativi alla divisione del lavoro e al coordinamento; conoscere le variabili chiave e il loro impatto sulla progettazione organizzativa; conoscere le variabili organizzativa relative alla micro-struttura e alla meso-struttura (progettazione orizzontale, progettazione verticale, meccanismi di coordinamento e di controllo); conoscere le diverse forme organizzative a livello intra organizzativo.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: saper confrontare le diverse soluzioni organizzative a livello inter-organizzativo (micro, meso, macro); comprendere l’impatto delle variabili chiave sulla variabili di progettazione organizzativa; saper comparare le diverse forme organizzative e comprendere i fattori di contesto che ne consentono l’adozione.
Capacità di giudizio: saper analizzare e valutare criticamente la soluzione di progettazione organizzativa adottata da un’azienda; saper proporre soluzioni di progettazione organizzativa efficaci ed efficienti.
Prerequisiti
Contenuti
Progettazione organizzativa e teorie organizzative
Le variabili chiave della progettazione organizzativa.
L'analisi e progettazione della microstruttura organizzativa.
L'analisi e progettazione della mesostruttura organizzativa: la specializzazione orizzontale.
L'analisi e progettazione della mesostruttura organizzativa: la specializzazione verticale.
L'analisi e progettazione della mesostruttura organizzativa: i meccanismi di coordinamento e di controllo.
Le forme organizzative.
Testi di riferimento
CAPITOLO 1 (esclusi paragrafi 1.4.2; 1.4.3);
CAPITOLO 2 (esclusi paragrafi 2.1; 2.3; 2.5; 2.6; 2.9; 2.10; del paragrafo 2.2.2 escludere le critiche di Simon alla Teoria della Direzione Amministrativa; escluso paragrafo 2.2.3);
CAPITOLO 3;
CAPITOLO 4 (escluso paragrafo 4.3, del paragrafo 4.5.1 escludere modello burocratico/taylorista e il modello reticolare; esclusi paragrafi 4.5.2, 4.6; 4.7);
CAPITOLO 5;
CAPITOLO 6;
CAPITOLO 7 (tranne tabella 7.4 e figura 7.2);
CAPITOLO 8 (del paragrafo 8.3.1 escludere il circolo vizioso di Selznick, esclusi paragrafi 8.7 e 8.8).
Modalità di verifica dell'apprendimento
Per quanto riguarda la gradazione del voto (modalità con cui saranno assegnati i voti):
A. punteggi nella fascia 18-22 verranno attribuiti in presenza di:
- sufficiente conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- limitata capacità di applicare conoscenza e comprensione nell’analisi delle forme organizzative;
- sufficienti capacità di analisi e valutazione critica delle soluzioni di progettazione organizzativa;
B. punteggi nella fascia 23-26 verranno attribuiti in presenza di:
- discreta conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- discreta capacità di applicare conoscenza e comprensione nell’analisi delle forme organizzative;
- discreta capacità di analisi e valutazione critica delle soluzioni di progettazione organizzativa;
C. punteggi nella fascia 27-30 verranno attribuiti in presenza di:
- buona o ottima conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma;
- buona o ottima capacità di applicare conoscenza e comprensione nell’analisi delle forme organizzative;
- buona o ottima capacità di analisi e valutazione critica delle soluzioni di progettazione organizzativa;
D. la lode verrà attribuita in presenza di conoscenza e capacità di comprensione applicata in riferimento al programma, capacità di giudizio, eccellenti.
Metodi didattici
- Lezione frontale;
- Presentazione e discussioni di filmati che introducono o esemplificano i temi trattati nel corso dell’insegnamento;
- Casi ed esercitazioni che consentono agli studenti di ricondurre alla pratica i concetti presentati nel corso dell’insegnamento;
- Attività in piccoli gruppi finalizzata a stimolare gli studenti a descrivere le caratteristiche dell’organizzazione aziendale nonché a proporre soluzioni di progettazione organizzativa.
I materiali discussi a lezione, i casi e le esercitazioni sono disponibili sulla piattaforma di e-learning di ateneo moodle.unive.it.
Altre informazioni
Alcuni temi del corso di progettazione organizzativa riprendono alcune nozioni introdotte nei corsi precedenti, altri rimandano a corsi successivi. Ad esempio, le forme organizzative e le strutture organizzative sono accennate nel primo modulo di Economia Aziendale (primo anno); i temi di analisi competitiva e le differenti strategie d'impresa sono sviluppate nel primo modulo del "Economia e Gestione delle Imprese". I richiami e i collegamenti tra diversi temi sono parte qualificante del processo di apprendimento offerto allo studente: apprendimento attivo perché chiede allo studente di acquisire conoscenze e di comprendere le connessioni tra i temi trattati nel corso di studio.
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile