GENERE, ARTI E MEDIA

Questo corso affronta problemi, temi e forme dell’attuale panorama mediale (spaziando dai media mainstream alle sperimentazioni artistiche) attraverso le questioni di genere, che serviranno a guidare l’analisi dei testi e delle forme di rappresentazione, ma anche a comprendere le dinamiche che ne influenzano la produzione e il consumo, tra forme egemoniche e normative e possibilità di negoziazione, resistenza e azione femminista che offrono o innescano. Le questioni di genere saranno affrontate e discusse in un’ottica intersezionale, trasnfemminista e decoloniale, nell’impossibilità di prescindere dalla considerazione di altre differenze, come per esempio etnia, classe, abilità, età, che concorrono alle disuguaglianze di genere, al di là del semplice binarismo maschile/femminile. L’obiettivo principale è imparare a osservare il panorama mediale nella sua complessità ma anche elaborare strumenti complessi e mai semplicistici per l’analisi.

- Sapersi confrontare con diversi linguaggi e testi mediali e artistici anche oltre i contesti tradizionali.
- Possedere una adeguata conoscenza delle questioni di genere e delle teorie di riferimento.
- Conoscere e imparare ad applicare le diverse metodologie agli studi femministi dei media per la ricerca teorica e sul campo.
- Riconoscere e definire il proprio posizionamento nella ricerca e adottare una prospettiva situata e autoriflessiva.
- Articolare la complessità dei posizionamenti e delle forme di soggettivazione e identificazione.
- Applicare le teorie di genere all’analisi del campo mediale in un’ottica intersezionale e decoloniale.
- Collegare e comparare teorie e pratiche per l’analisi e per l’azione femminista

Essere aperti all’ascolto e al dialogo nel rispetto delle differenze.

- Inquadramento storico e panorama contemporaneo: una genealogia dei femminismi senza cesure, termini e problemi.
- La produzione e il consumo mediale e le questioni di genere: problemi, sfide e opportunità.
- Egemonia e subalternità: i media femministi fra letture e pratiche dominanti e oppositive.
- Metodologie e approcci femministi allo studio dei media: strumenti quantitativi e qualitativi per l’analisi.
- Rappresentazione, identità, forme di identificazione e soggettivazione; stereotipi e luoghi comuni.
- La performatività e le performance di genere.
- La politica del posizionamento per la ricerca femminista.
- Gli Studi culturali e le teorie critiche, dalle teorie queer alla critical race theory.
- Il genere in una prospettiva intersezionale: oltre il binarismo e l’essenzialismo.
- L’approccio decoloniale e transnazionale agli studi femministi dei media.
- Il lavoro produttivo e il lavoro riproduttivo nel panorama mediale contemporaneo.
- Il rapporto tra genere e tecnologie, dalla teoria alle pratiche nei media e con le arti digitali.
- Azioni e attivismo femminista nei e con i media.

Alison Harvey, Studi femministi dei media, Meltemi, 2023.

verifiche in itinere tramite discussioni in classe ed esercitazioni, verifica finale scritta o orale (in base alle dimensioni della classe e al programma annnuale).

Lezioni frontali, discussioni ed esercitazioni in classe e a casa.

Italiano

scritto e orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile