STORIA DELL'EUROPA ORIENTALE

Anno accademico
2023/2024 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
HISTORY OF EASTERN EUROPE
Codice insegnamento
LM1390 (AF:459883 AR:251330)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
M-STO/03
Periodo
II Semestre
Anno corso
1
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L’insegnamento è pensato per studenti del 1° anno dei Corsi di Laurea magistrale in Relazioni Internazionali Comparate - RIC (curriculum "Europa orientale"; tipo di attività formativa: caratterizzante) e Lingue e letterature europee, americane e postcoloniali (curriculum: letterature e culture - balcanistica-slavistica; tipo di attività formativa: caratterizzante). Grazie al suo impianto storico, il corso contribuisce agli obiettivi multidisciplinari dei due corsi di laurea magistrale. Il suo focus geografico sull'Europa orientale contribuisce inoltre al rafforzamento dell'offerta formativa specifica per gli studenti magistrali interessati ad approfondire le loro conoscenze su quell'area.
Il corso verte sul tema della necropolitica in Europa orientale, con particolare attenzione al tema della riesumazione dalle fosse comuni. I risultati di apprendimento attesi sono i seguenti:

- conoscenza e capacità di comprensione di alcuni importanti casi di riesumazione da fosse comuni avvenuti in Europa orientale nel corso del Novecento
- possibilità di applicazione di queste conoscenze ad una lettura critica della contemporaneità in termini di continuità/rotture e uso pubblico della storia
- sviluppo e consolidamento della capacità di leggere criticamente la letteratura scientifica in ambito storico relativa a nozioni quali "necropolitica", "politche della memoria", "strumentalizzazione della storia"
- affinamento delle abilità comunicative, sia scritte che orali
Conoscenza dei lineamenti generali di storia moderna e contemporanea (almeno il programma completo di storia delle scuole superiori, più un minimo di 6 CFU d'ambito politologico, sociale e storico, inclusi nel piano di studi della laurea triennale), con particolare attenzione alll'Europa orientale.
Il corso esaminerà alcune tra le principali caratteristiche della necropolitica nell'Europa orientale contemporanea. I sottotemi affrontati saranno i seguenti:

- aspetti simbolici e politici della riesumazioni
- casi di riesumazioni in Russia, ex Jugoslavia, Grecia, Lituania, Ucraina, Polonia, Romania
- comparazione in un'ottica globale (America Latina, Spagna)
- Katherine Verdery, The Political Lives of Dead Bodies: Reburial and Postsocialist Change, Columbia U.P. 1999, introduzione e cap. 3 (fino a p. 117).
- Irina Paperno, Exhuming the bodies of Soviet Terror, in “Representations”, vol. 75 (2001), n. 1, pp. 89-118.
- Pamela Ballinger, Exhumed histories: Trieste and the politics of (exclusive) victimhood, in “Journal of Southern Europe and the Balkans”, 6:2 (2004), 145-159.
- Luis Fondebrider, Forensic anthropology and the investigation of Political violence: lessons learned from Latin America and the Balkans, in: Francisco Ferrándiz, Antonius C. G. M. Robben (eds), Necropolitics. Mass Graves and Exhumations in the Age of Human Rights, University of Pennsylvania Press, Philadelphia 2015, pp. 41-51.
- Sara E. Wagner, The Quandaries of Partial and commingled Remains: Srebrenica’s missing and Korean War casualties compared, in ivi, pp. 119-139.
- Katerina Stefatos and Iosif Kovras Buried silences of the greek civil War, ivi, pp. 161-184.
- Marije Hristova and Monika Żychlińska, Mass grave exhumations as patriotic retreat: sacralisation and militarisation in the remembrance of the ‘cursed soldiers’, in “Human Remains and Violence”, vol. 6, n. 2 (2020), pp. 42–60.
- Viacheslav Bitiutckii, State secrets and concealed bodies: exhumations in Soviet-era victims in contemporary Russia, in Élisabeth Anstett and Jean-Marc Dreyfus (eds), Human Remains and Identification. Mass violence, genocide, and the ‘forensic turn’, Manchester University Press, Manchester, 2015, pp. 98-116.
- Mihai Stelian Rusu, Staging Death: Christofascist Necropolitics during the National Legionary State in Romania, 1940–1941, Nationalities Papers / Volume 49 / Issue 3 / May 2021, pp. 576-589.
- James Mark, What Remains? Anti-Communism, Forensic Archaeology, and the Retelling of the National Past in Lithuania and Romania, Past & Present, Volume 206, Issue Supplement 5, 2010, pp. 276–300, https://doi.org/10.1093/pastj/gtq021
- Karel C. Berkhoff, Bykivnia: how grave robbers, activists, and foreigners ended official silence about Stalin’s mass graves near Kiev, in Élisabeth Anstett, Jean-Marc Dreyfus (eds), Human remains and identification. Mass violence, genocide, and the 'forensic turn', Manchester U.P., Manchester 2015, 59-82.
- Francisco Ferrándiz, MarieHristova, Mass Grave Exhumation Sites as Agonistic Fora: A Comparative Study Of Spain, Poland and Bosnia, in Repensar el pasado: La memoria (trans)cultural Europea. Ed. by Johanna Vollmeyer and Marta Fernández Bueno. Madrid: Dykinson, pp. 101-122.
Per chi ha la possibilità di partecipare alle lezioni:

1. Presentazione di gruppo in classe (ca. 20 minuti) su un testo in programma.
L'obiettivo è di valutare le abilità comunicative orali, nonché la capacità di lavorare in maniera sinergica con altri studenti (10% del voto finale)

2. Test scritto (90% del voto finale)
L'esame scritto avrà tre obiettivi principali:
1) verificare la conoscenza dei principali fatti e processi storici, nonché delle personalità più rilevanti, in relazione ai temi trattati
2) verificare la capacità di analisi e riflessione rispetto alle questioni storiografiche affrontate
3) verificare la conoscenza di alcuni elementi comparativi nel quadro dello spazio europeo centro- e sud-orientale.
La prova scritta (durata: un'ora e mezza) mira così anche a verificare le abilità comunicative scritte dello/a studente/essa. A causa dell'emergenza COVID-19, il test potrebbe svolgersi on-line, tramite la piattaforma Moodle. Controllare gli avvisi a questo riguardo nella sezione Moodle del corso.

Per gli/le studenti/esse che non hanno la possibilità di completare la loro preparazione in aula:
solo la prova scritta (vedi sopra, punto 2).
Il corso si compone di introduzioni del docente, brevi presentazioni orali degli studenti, poi commentate dal docente in interazione con i partecipanti.
Italiano
Il docente è facilmente reperibile per domande relative al corso, a ricevimento o per email (stefano.petrungaro@unive.it). I messaggi di posta elettronica devono essere scritti in linguaggio formale. Il docente non risponderà a domande la cui risposta sia facilmente rintracciabile in questo syllabus. Il docente è inoltre a disposizione per discutere eventuali progetti di tesi.
scritto

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Cooperazione internazionale" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 18/05/2024