DIRITTO INTERNAZIONALE

Anno accademico
2024/2025 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
INTERNATIONAL LAW
Codice insegnamento
ET3002 (AF:449807 AR:256455)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
IUS/13
Periodo
3° Periodo
Anno corso
2
Sede
TREVISO
Il corso rientra tra gli insegnamenti caratterizzanti del corso di laurea in Commercio estero e turismo ed è finalizzato a fornire agli studenti una conoscenza di base del diritto internazionale, mettendo in luce le peculiarità (ed il funzionamento) dell'ordinamento giuridico internazionale ed i suoi rapporti con l'ordinamento giuridico interno (italiano).
1. Conoscenza e capacità di comprensione dei caratteri generali del diritto internazionale;
2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate per la soluzione dei problemi centrali del diritto internazionale;
3. Autonomia di giudizio e comprensione autonoma di testi normativi; capacità di effettuare riflessioni proprie sui temi e sugli argomenti trattati durante il corso per cercare la migliore soluzione dei problemi progressivamente individuati;
4. Competenze tecniche e argomentative idonee per la redazione di report relativi a casi verosimilmente portati davanti alla Corte internazionale di giustizia o ad altri organi internazionali di soluzione delle controversie;
5. Capacità di reperimento e consultazione delle fonti normative e dei casi di prassi e di giurisprudenza, anche tramite i principali siti web.
È consigliata la conoscenza delle Istituzioni di diritto privato e delle Istituzioni di diritto pubblico.
1. Evoluzione storica della Comunità internazionale.
2. Soggetti del diritto internazionale: gli Stati, le organizzazioni internazionali, gli insorti; i movimenti di liberazione nazionale; le ONG e le imprese multinazionali; il problema della soggettività giuridica internazionale dell’individuo.
3. Le fonti del diritto internazionale: la consuetudine internazionale; i principi generali di diritto; lo ius cogens; i trattati; le altre fonti, la soft law.
4. L'adattamento del diritto interno al diritto internazionale.
5. La responsabilità internazionale.
6. La soluzione delle controversie internazionali.
Il testo di riferimento, sia per i frequentanti sia per i non frequentanti, è: F. MARRELLA, D. CARREAU, Diritto internazionale, 4ed., Milano, Giuffré-Francis Lefebvre, 2023 (capitoli I, II, IV, V, VI, VII, VIII, X, XI, XII, XIII, XIV, XV, XVI, XVII, XIX, XX, XXI, XXII, XXIII, XXIV).


Allo studente è altresì richiesto di consultare attentamente le principali fonti del diritto internazionale:
• la Convenzione di Vienna sul diritto dei trattati;
• il Progetto di articoli sulla responsabilità dello Stato per atti internazionalmente illeciti;
• la Carta delle Nazioni Unite;
• lo Statuto della Corte internazionale di giustizia.

In aggiunta, si segnala l’opportunità di tenere presenti le norme della Costituzione italiana di rilievo per il diritto internazionale.

Sia per i frequentanti che per i non frequentanti, si fa presente che è necessario e sufficiente studiare solo sul testo indicato dal docente. Dispense o altri falsi materiali distribuiti da copisterie o attraverso altri canali (ad es. su internet) non devono essere considerati affidabili o sostitutivi del manuale di riferimento.
E' altresi fortemente sconsigliato di concentrarsi solo su riassunti del manuale predisposti da terzi e senza un controllo di qualità. Anche se (solo) in apparenza ben fatti, essi non possono sostituire lo studio del manuale, il solo ad assicurare il graduale processo di familiarizzazione con gli istituti e le nozioni giuridiche; la corretta acquisizione del linguaggio disciplinare del diritto internazionale (inclusa la terminologia tecnica in lingua italiana ed inglese); l'appropriato inquadramento dei casi e della prassi; la percezione chiara dei collegamenti tra i vari argomenti; lo sviluppo di una conoscenza rigorosa ed anche, eventualmente, di una visione critica (ma ben fondata) della materia.
Esame scritto della durata di tre ore con possibilità di esame orale a scelta del/la candidato/a (solo per chi ha superato positivamente la prova scritta; il voto conseguito all'orale farà media con quello conseguito alla prova scritta). L'esame è finalizzato alla verifica dell'apprendimento degli istituti di base della materia. L'esame verterà su tutto il programma. Sarà composto di 31 domande a scelta multipla (multiple choice).

N.B. L'iscrizione all'esame è gestita dal sistema elettronico di Ateneo e non dal docente. Potranno sostenere l'esame finale SOLO gli studenti indicati nella lista fornita dal sistema elettronico.

Gli studenti in debito d'esame (cioé iscritti in anni accademici precedenti ma che non hanno ancora sostenuto l'esame, ovvero quelli provenienti da altri corsi di laurea) sono tenuti ad aggiornare la loro preparazione sia facendo riferimento alla prassi più recente indicata nel libro di testo più aggiornato utilizzato nell'anno in cui sostengono l'esame, oppure, se in possesso di una precedente edizione, attraverso una lettura attenta degli aggiornamenti di diritto internazionale visibili gratuitamente e su base continua al sito ASIL International Law in brief Blog https://www.asil.org/blogs/ilib?page=1&blog=81 .
Lezioni, analisi di testi e lettura di sentenze.
Gli studenti saranno stimolati al dibattito sui temi più attuali del diritto internazionale.
Italiano
Le tesi di laurea verranno assegnate agli studenti, preferibilmente frequentanti, che abbiano superato l'esame con ottima votazione e che conoscano almeno due lingue straniere.
scritto e orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Cooperazione internazionale" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 10/07/2024