ARCHEOLOGIA DEL LEVANTE SP.

Anno accademico
2023/2024 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
ARCHAEOLOGY OF THE LEVANT
Codice insegnamento
FM0436 (AF:448835 AR:258269)
Modalità
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-OR/04
Periodo
I Semestre
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Archeologia del Levante è un insegnamento caratterizzante del percorso archeologico del Corso di Laurea in Scienze dell'Antichità. Studenti magistrali da altri Corsi di Laurea sono benvenuti: dovranno selezionare il corso tra gli esami facoltativi.

Il corso mira a fornire un'introduzione all'Archeologia del Levante attraverso l'analisi di un tema monografico. Gli obiettivi formativi di base sono due: un obiettivo storico-archeologico e un obiettivo metodologico. L'obiettivo storico-archeologico è di approfondire e consolidare competenze specifiche attinenti al Levante dal quinto al primo millennio a.C., attraverso lo studio di un argomento monografico. Dal punto di vista metodologico, le attività del corso sono pensate per dar modo ai partecipanti di affinare le capacità analitiche e interpretative di un contesto archeologico, discutendo quadro teorico, strumenti di metodo e analisi di dettaglio. ai partecipanti verrà chiesto di svolgere letture guidate, discuterle in classe, selezionare un caso emblematico, presentarlo in classe oralmente e infine concepire e strutturare un breve elaborato scritto.

Nota Bene: Si invitano gli studenti interessati ad approfondire l'ambito del Vicino Oriente antico a combinare l'esame di Archeologia del Levante con uno o più dei numerosi corsi di Orientalistica offerti dal Dipartimento di Studi Umanistici, tra cui Storia del Vicino Oriente Antico, Assiriologia, Egittologia, Archeologia dell'Anatolia e del Caucaso, Archeologia della Siro-Mesopotamia e Archeologia Islamica. Si consiglia a chi desidera includere nel proprio Piano di Studi un numero significativo di esami di Orientalistica di chiedere consiglio a un docente di riferimento per costruire un percorso quanto più possibile coerente con i propri obiettivi e interessi.
1. Conoscenza e comprensione:
- conoscenza di lineamenti di Geografia del Levante;
- conoscenza di lineamenti di Storia e Archeologia del Levante, inclusi gli agganci disciplinari nell'orizzonte mediterraneo;
- comprensione della tipologia di fonti e dei metodi a disposizione per lo studio dell'Archeologia del Levante, in particolare per quanto riguarda l'analisi architettonica e urbanistica;
- comprensione dei problemi di ordine storico-antropologico legati allo studio della disciplina.

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- Saper identificare correttamente su una cartina geografica la localizzazione dei principali siti archeologici e le principali caratteristiche geomorfologiche del Levante;
- Saper ricondurre le artefatti emblematici discussi a lezione alle rispettive fasi e periodizzazioni storiche e archeologiche;
- Saper leggere piantine topografiche complesse;
- Saper individuare metodologie di studio adeguate alla tipologia di fonti a disposizione;
- Saper collegare le fonti e i materiali discussi a lezione con problemi storico-antropologici di grande portata.

3. Capacità di giudizio
- Saper formulare autonomamente ipotesi interpretative realistiche per contesti e materiali tipici della disciplina;
- Saper formulare giudizi critici sui testi di studio e consultazione usati a lezione.

4. Abilità comunicative
- Saper cooperare in gruppo per risolvere problemi posti dalle fonti;
- Saper presentare e discutere in pubblico i risultati di brevi microricerche usando una terminologia appropriata;
- Saper concepire e stendere in forma scritta un progetto di ricerca di taglio storico-archeologico.

5 Capacità di apprendimento
- Saper individuare velocemente struttura e punti essenziali di un articolo o di un saggio scientifico;
- Saper studiare letteratura scientifica in lingua straniera (inglese e francese);
- Saper presentare efficacemente una propria idea scientifica a un pubblico ampio
A) Competenze di inglese scritto
B) Nozioni di base di Storia e Archeologia del Vicino Oriente antico.

Chi non abbia frequentato corsi universitari propedeutici dovrà prepararsi alla frequenza facendo riferimento a Rafael Greenberg, "The Archaeology of the Bronze Age Levant: From Urban Origins to the Demise of City-States, 3700–1000 BCE", Cambridge 2019 e a Mario Liverani, Antico Oriente: Storia, Società, Economia, Milano 2017.

L'argomento del corso di quest'anno è: "Immagini Riciclate". Si analizzeranno contesti, motivi e modalità del riuso e della ricontestualizzazione di oggetti figurativi (tra cui statue, stele, avori, sigilli, vasellame decorato) indagandone le biografie lunghe e complesse. Le pratiche di riuso e riciclo sono centrali nella strutturazione del record archeologico e comprenderle potenzia enormemente la portata conoscitiva dell'oggetto figurativo antico, che spesso diventa un vero e proprio palinsesto di tracce e proiezioni simboliche di periodi diversi. Docente e studenti studieranno come identificare e datare episodi di riuso, come classificare le modalità con cui il riuso avviene e come interpretarne i significati culturali. Nella prima parte del corso, i partecipanti condurranno delle letture e discussioni guidate di taglio teorico e metodologico, familiarizzandosi con concetti derivati dalla semiotica (per es. "risemantizzazione"), dall'antropologia culturale ("bricolage"), dall'urbanistica ("palinsesto") e, naturalmente, dall'archeologia ("spolia"). Nella seconda parte del corso, i partecipanti sceglieranno uno studio di caso specifico all'archeologia del vicino Oriente e lo approfondiranno, presentandolo in una breve comunicazione orale e preparando una tesina scritta finale. Il corso è condotto in pendant con il Corso di "Antropologia e Storia delle Immagini", che quest'anno è dedicato alle "Immagini Contese", e cioè a monumenti catalizzatori di dissenso politico. I partecipanti a entrambi i corsi avranno la possibilità di partecipare ad una escursione facoltativa a Roma, il cui paesaggio urbano ben si presta a testare sul campo le teorie e i metodi appresi in entrambi i corsi.
Le letture obbligatorie durante la frequenza del corso saranno indicate in classe e, in anticipo, nella piattaforma moodle.
Come testo di riferimento di base si puossono prendere
- Salvatore Settis (ed.), "Recycling beauty", Milano 2022
- Sara Marini e Giovanni Corbellini (eds), "Recycled Theory: Dizionario Illustrato", Macerata 2016
Per il superamento dell’esame sono richiesti: a) la partecipazione costante e attiva alle lezioni, compresa la lettura critica, la presentazione e la discussione di testi propedeutici (50 % del voto) nonché b) la stesura di un elaborato scritto su un tema discusso in classe (50 % del voto).
Lezioni frontali integrate da lavori di approfondimento di gruppo, discussione e elaborazione in classe. La didattica del corso prevede che i partecipanti si preparino alla lezione su materiali propedeutici forniti di volta in volta, consultino i materiali ed eventuali esercizi sulla piattaforma Moodle, contribuiscano alle attività proposte in classe e presentino a turno in forma seminariale i risultati di ricerche e letture concordate in precedenza.
Gli studenti stranieri che non parlino Italiano e i non frequentanti sono invitati a contattare la docente per definire le modalità e i contenuti dell'esame finale.
orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Città, infrastrutture e capitale sociale" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 12/03/2023