NARRAZIONI E DINAMICHE CULTURALI (EBRAICO)
- Anno accademico
- 2023/2024 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- CULTURAL NARRATIVES AND DYNAMICS (HEBREW)
- Codice insegnamento
- LM250K (AF:448666 AR:248724)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 12
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- L-OR/08
- Periodo
- I Semestre
- Sede
- VENEZIA
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Il corso vuole offrire allo studente la possibilità di studiare la cultura e identità ebraica e israeliana contemporanea, fornendo strumenti utili per l'avviamento a professioni nel mondo della cultura e del terzo settore. Attraverso una prospettiva interdisciplinare, il corso cerca anche di collocare lo studio dell'ebraismo nel contesto degli Studi Culturali e dei Memory Studies.
Obiettivo dell'insegnamento è inoltre rafforzare le capacità linguistiche e letterarie di ebraico moderno acquisite in precedenza, così da permettere di giungere ad una conoscenza approfondita di questa materia, nel più generale contesto delle lingue e letterature del Medio Oriente moderno e contemporaneo.
Risultati di apprendimento attesi
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: ● Saper utilizzare correttamente la lingua ebraica nella maggior parte dei processi di applicazione e comunicazione delle conoscenze acquisite; ● Saper operare un'analisi linguistico-grammaticale di diversi aspetti dell'ebraico moderno; ● Saper applicare la propria competenza linguistica ai fini dell'analisi di varie tipologie testuali e metatestuali.
3. Capacità di giudizio: ● Sapere formulare ed argomentare ipotesi, sviluppando anche un approccio critico alla valutazione di ipotesi alternative.
4. Abilità comunicative: ● Sapere comunicare in vari campi della vita quotidiana, e non solo, in ebraico moderno; ● Sapere interagire con il docente e con i pari, in modo critico e rispettoso.
5. Capacità di apprendimento: ● Saper prendere appunti e condividerli in forma collaborativa; ● Saper consultare criticamente i testi di riferimento e la bibliografia in essi contenuta.
Più nello specifico, lo studente alla fine del corso sarà inoltre in grado di analizzare criticamente la società e cultura israeliana nelle sue varie forme, anche nei rapporti con la storia ebraica diasporica. Oltre a questo, lo studente approfondirà ulteriormente la conoscenza dell'ebraico moderno e della sua letteratura, conseguendo una sempre maggior padronanza della lingua scritta e parlata (livelli CEFR B2-C1).
Prerequisiti
Aver superato 3 annualità di Lingua Ebraica o dimostrare di avere conoscenze linguistiche equivalenti.
Contenuti
Il corso introdurrà gli studenti alla cultura e società dello Stato d'Israele, anche con riferimento alle dinamiche letterarie e storiche dell'ebraismo contemporaneo. Si affronterà l'analisi della formazione della società israeliana dal 1948 a oggi nelle sue varie componenti etniche e nei suoi mutamenti politici e processi identitari, attraverso la traduzione e lettura critica di narratori israeliani (Ronit Matalon, Zeh 'im ha-panim 'eleinu; Ayman Sickseck, Tishrin). Infine, studieremo aspetti importanti della cultura di questo paese (per es. cinema, televisione, arti visive), cercando di fornire una panoramica del variegato paesaggio della memoria israeliana e dei suoi legami con il passato diasporico, il contesto mediorientale e la tradizione ebraica.
Gli studenti sono tenuti a frequentare durante tutto il corso dell'a.a. le esercitazioni settimanali di ebraico moderno con la CEL dott.ssa Tsipora Baran.
Testi di riferimento
LETTERATURA
- Meir Shalev, La montagna blu (Milano: Frassinelli, 2002).
- Amos Oz, Una pace perfetta (Milano: Feltrinelli, 2009).
- David Grossman, Il vento giallo (Milano: Mondadori, 1988).
- Shemi Zarhin, Finché un giorno (Firenze: Spider&Fish, 2018).
- Ayelet Gundar-Goshen, Svegliare i leoni (Firenze: Giuntina, 2017).
- Ronit Matalon, E la sposa chiuse la porta (Firenze: Giuntina, 2019).
- Abraham Yehoshua, Il tunnel (Torino: Einaudi, 2019).
- Zeruya Shalev, Stupore (Milano: Feltrinelli, 2022).
STUDI CRITICI
- Yael Zerubavel, Recovered Roots: Collective Memory and the Making of Israeli National Tradition (Chicago: The University of Chicago Press, 1995), passim.
- Lital Levy, Poetic Trespass: Writing Between Hebrew and Arabic in Israel/Palestine (Princeton: Princeton University Press, 2014), passim.
- Amos Oz e Fania Oz-Salzberger, Gli ebrei e le parole (Milano: Feltrinelli, 2013).
- Nancy E. Berg e Naomi Sokoloff, a cura di, Since 1948: Israeli Literature in the Making (Albany: SUNY Press, 2020), passim.
- Fania Oz-Salzberger e Yedidia Stern, a cura di, Studi sul pensiero politico israeliano (Milano: Zikkaron, 2018), passim.
- Gershon Shafir e Yoav Peled, Being Israeli: the Dynamics of Multiple Citizenship (Cambridge: Cambridge University Press, 2002), Introduzione e capp. 4 e 12.
FILM
- Amos Gitai, Kedma (2006).
- Ari Folman, Valzer con Bashir (2009).
- visione di filmati in ebraico su tematiche inerenti al corso.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Il voto finale sarà la media di:
- una prova scritta con: esercizi di traduzione dall’ebraico all’italiano di passi tratti dai testi letterari affrontati a lezione e domande a risposta aperta sui contenuti del corso [N.B.: nella prova non è ammesso l'uso del vocabolario].
- una prova orale di conversazione in ebraico con la CEL.
Metodi didattici
Lingua di insegnamento
Altre informazioni
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile