ANTROPOLOGIA VISIVA SP.

Anno accademico
2023/2024 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
VISUAL ANTHROPOLOGY - CINEMA
Codice insegnamento
FM0011 (AF:448617 AR:280694)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
M-DEA/01
Periodo
II Semestre
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Il corso si articola in una parte introduttiva sulle politiche delle immagini e delle rappresentazioni durante la quale saranno preso in esame le principali teorie di antropologia dell’immagine. Questo percorso di analisi sulla circolazione delle immagini e sul loro peso nel plasmare paesaggi culturali e ecologie quotidiane sarà approfondito concentrandosi sul caso di studio della laguna di Venezia e sul regime di iperappresentazione in cui essa è immersa. Muovendo da diversi tipi di media visivi, storia dell’arte, arte senza nomi, fotografia, immagini in movimento, sarà analizzata la stratificazione di diverse pratiche visive di rappresentazione della laguna mettendo in rapporto l’immaginario turistico, edonista, esotico con pratiche dell’abitare e con autorappresentazioni locali, individuali, associative, comunitarie.
L'insegnamento consente agli studenti che stiano conseguendo una laurea specialistica in Antropologia culturale, Etnologia ed Etnolinguistica, o interessati al metodo etnografico, di affinare capacità di analisi visiva e di familiarizzare con un approccio di ricerca partecipante attento a costruzioni di rappresentazioni, stereotipi e immagini.
La frequenza e la partecipazione attiva al corso (lezioni frontali, elaborati scritti in forma di tesina), la visione di documentari etnografici e di materiali visivi, la partecipazione laboratoriale a dibattiti e lo studio del materiale d'esame consentiranno a studenti e studentesse di:
1. Conoscere teorie e metodi antropologici applicati allo studio delle immagini
2. Acquisire capacità di conoscenza e comprensione per sperimentare metodi di ricerca etnografica centrati sulle immagini
3. Acquisizione degli strumenti analitici di base necessari per poter analizzare e valutare la produzione di immagini come metodo della ricerca antropologica
4. Approfondire la teoria antropologica e familiarizzare con l'analisi audio-visiva
5. Saper organizzare e riassumere criticamente temi ed idee apprese durante le lezioni e nella preparazione del materiale d'esame.
Gli studenti saranno avvantaggiati nella fruizione del corso se in possesso di conoscenze base sul metodo etnografico e sui principali concetti della teoria antropologica.
Il corso introduce gli studenti ai temi principali dell'antropologia delle immagini: definizione e approcci teorici allo studio delle immagini; il metodo della ricerca visiva sul campo; etnocentrismo, relativismo culturale e costruzione delle immagini; studio del montaggio e dell'inquadratura; analisi del documentario etnografico e della fotografia etnografica. Le questioni teoriche saranno illustrate in riferimento a documenti visivi tratti da diverse società, a mostre e alla produzione e circolazione di immagini nella vita quotidiana.
Filmografia di riferimento:

"Nanook del Nord" di Robert Flaherty
"L'Atalante" di Jean Vigo
"La taranta" di Mingozzi.
"Stendalì. Suonano ancora" di Cecila Mangini
"Il Male di San Donato" di Luigi Di Gianni
"Guanabacoa. Cronica de mi familia" di Sara Goméz
"Los del baile" di Nicolás Guillén Landrián
"Traces" di Fiamma Montezemolo
"Venezia Minore", "La gondola" e "Piccioni a Venezia" di Francesco Pasinetti
"I Vagantivi" di Stefano Enzo
"Lagunaria" di Giovanni Pellegrini

Testi di riferimento (la maggior parte dei quali sarà resa disponibile su Moodle)
Testi obbligatori
Hans Belting. Antropologia delle immagini, Carocci Editore, 2011, Introduzione e capitolo 1
Walter Benjamin, Piccola storia della fotografia in L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica, Einaudi, 2000, pp. 57-78.
Francesco Faeta, "A partire da un taglio. Immagini, allocronia, anacronismo" in Le ragioni dello sguardo, Bollati Boringhieri, 2011, pp. 50-67
“Margaret Mead and Gregory Bateson on the Use of the Camera in Anthropology” in Studies in Visual Communication 4, no. 2, pp. 78–80.
Silvia Paggi, “Considerazioni sulla mediazione della parola in antropologia filmica”, in Voci, 95, 2015, pp. 95-108.
Aby Warburg, Il rituale del serpente, Adelphi, 1998.

Gianfranco Bettini, Venezia, nascita di una città, Neri Pozza, 2006, Capitoli 1 e 2, pp. 13-57.
Cristina Baldacci, Shaul Bassi, Lucio de Capitani, Pietro Omodeo, Venezia e l’antropocene, Wetlands, 2022, Introduzione e sezione "Paesaggi d'acqua".
Serenella Iovino, "Leggere i corpi di Venezia. Viaggi attraverso le narrative materiali della laguna", in Vesper,1, 2019, pp. 138-156.

Testi di approfondimento
Roland Barthes, La camera chiara. Note sulla fotografia. Torino, Einaudi, 1980.
Nadia Breda, I respiri della palude, Cisu, 2020.
F. Cavallo, F. Vallerani e F. Visentin, Arcipelago delle maree, Venezia, Libreria Editrice Cafoscarina, 2021.
Jenny Chio, “Visual anthropology”. In The Open Encyclopedia of Anthropology, edited by Felix Stein, (2021) 2023, pp. 1-23.
Alfred Gell, Art and agency. An anthropological theory, Clarendon Press, 1998, Capitoli 1 e 2.
Silvia Paggi, Voix-off et commentaire dans le cinéma doumentaire et ethnographique, in Cahiers de narratologie, 20, 2011.
Veronica Strang, Water Beings: from nature worship to the environmental crisis, London, Reaktion Books, 2023.
Rita Vianello, Global Climate Changes in Venice Lagoon. The Phenomenon of “acqua alta” and the Perception of the Safeguards Works in Archivio Antropologico del Mediterraneo, n. 19, 2017, pp. 82-96.


Esame orale in presenza ad integrazione di esercitazioni orali o tesine scritte che saranno stabilite su vari temi del corso.
Visione e commento in classe di documentari e film selezionati; possibili uscite didattiche in spazi museali; possibili laboratori di ricerca sul campo in Laguna. Durante il corso verranno caricati testi di approfondimento in MOODLE
Italiano
scritto e orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale naturale e qualità dell'ambiente" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 29/01/2024