VIRTUAL ARCHAEOLOGY AND WEB TECHNOLOGIES

Anno accademico
2024/2025 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
VIRTUAL ARCHAEOLOGY AND WEB TECHNOLOGIES
Codice insegnamento
FM0503 (AF:448506 AR:285018)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-ANT/10
Periodo
II Semestre
Anno corso
2
Sede
VENEZIA
Il Corso è parte della laurea magistrale in ‘Digital and Public Humanities’, coordinata dal Venice Centre for Digital and Public Humanities (VeDPH) del Dipartimento di Studi Umanistici di Ca' Foscari. Esso mira a fornire una conoscenza generale dei principali metodi per l’acquisizione 3D di contesti e manufatti archeologici ('reality-based modelling') e la loro ricostruzione e modellazione ('source-based modelling').
1. Apprendimento e comprensione:
• Aspetti teorici e pratici dell’Archeologia Virtuale;
• Conoscenza generale delle principali tecniche per l’acquisizione e modellazione 3D di contesti archeologici;
• Conoscenza della fotogrammetria 'Structure from Motion';
• Conoscenza della microtomografia computerizzata a raggi X per i beni culturali.
2. Capacità di applicare le conoscenze acquisite:
• Capacità di selezionare le tecniche più idonee dell’Archeologia Virtuale a specifici casi studio;
• Creazione di dati spaziali e repliche 3D tramite fotogrammetria;
3. Capacità di giudizio:
• Capacità di valutare criticamente dati, progetti e pubblicazioni scientifiche nel campo dell’Archeologia Virtuale.
Prerequisiti non necessari.
La definizione di Archeologia Virtuale è stata inizialmente sviluppata per indicare l’acquisizione e l’utilizzo di modelli 3D di manufatti antichi e contesti archeologici per poi includere progressivamente la realtà virtuale e le tecnologie web. Il corso fornirà una panoramica generale sui metodi disponibili per produrre documentazione 3D di siti e manufatti archeologici ('reality-based modelling') e ricostruzioni virtuali ('source-based modelling'). Particolare attenzione sarà rivolta all’applicazione della fotogrammetria 'Structure from Motion' e alla micro-tomografia computerizzata ai raggi X all’archeologia. La fotogrammetria consente di creare dati spaziali 3D di manufatti, edifici e paesaggi partendo da semplici fotografie mentre la micro-tomografia, evoluzione dei sistemi tomografici medicali, rappresenta un importante strumento non distruttivo per l’analisi tridimensionale microstrutturale di diversi tipi di materiali. La sua applicazione a resti fossili umani ha generato un importante avanzamento delle conoscenze in campo paleoantropologico e la sua applicazione a materiali archeologici sta gradualmente crescendo tanto che numerose istituzioni scientifiche si stanno dotando di questa strumentazione. Uno dei motivi principali della sua diffusione deriva dalla capacità di investigare in modo non distruttivo e con risoluzioni elevate la struttura interna e la morfologia esterna dei campioni analizza

Contenuti specifici:

1. Introduzione all’Archeologia Virtuale
2. Breve storia e teoria dell’Archeologia Virtuale
3. Archeologia Virtuale versus 'Cyber-archaeology'
4. Metodi di rilevo 3D (“reality-based modelling”):
- Visione stereoscopica
- Triangolazione attiva: sistemi a scansione laser e dispositivi 'full-field' a luce strutturata
- Sistemi basati sul tempo di volo: sistemi a scansione laser e dispositivi 'full-field'
5. Fotogrammetria 'Structure from Motion' accoppiata a 'Multi Stereo Vision'
6. Oltre la superficie: visualizzazione della struttura interna ed esterna di manufatti tramite micro-tomografia ai raggi X
7. Principi di modellazione 3D in campo archeologico ('source-based modelling')
8. GIS 3D
9. Metodi di stampa e riproduzione di modelli 3D

Durante il corso saranno utilizzati e commentati articoli, pubblicazioni recenti e altre fonti disponibili online. I principali testi di riferimento sono i seguenti:
- Forte M., Campana S., eds., (2016). Digital Methods and Remote Sensing in Archaeology. Archaeology in the Age of Sensing. Springer.
- Bernardini F., Tuniz C., Zanini F. (2018). X-Ray Computed Microtomography for Paleoanthropology, Archaeology, and Cultural Heritage, in (eds. Lazzara G., Fakhrullin R.) Nanotechnologies and Nanomaterials for Diagnostic, Conservation, and Restoration of Cultural Heritage, Elsevier, 25-42.
La valutazione sarà basata sulle seguenti componenti:
1) Esame orale;
2) Acquisizione ed elaborazione di un modello fotogrammetrico;
3) Partecipazione alle discussioni e a tutte le attività.
Lezioni in classe e fuori, interazione professore-studenti, esercizi di fotogrammetria. Si consiglia vivamente di frequentare il corso. Il materiale didattico sarà reso disponibile agli studenti tramite la piattaforma Moodle.
Inglese
orale
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 04/09/2024