DIGITAL HISTORY

Anno accademico
2023/2024 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
DIGITAL HISTORY
Codice insegnamento
FM0491 (AF:448471 AR:257770)
Modalità
Blended (in presenza e online)
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
M-STO/04
Periodo
I Semestre
Anno corso
1
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Digital History è un corso offerto nell'ambito del Corso di Laurea Magistrale in 'Digital and Public Humanities' ed è sostenuto dal Venice Centre for Digital and Public Humanities (VeDPH) all'interno del Dipartimento di Studi Umanistici di Ca' Foscari. Può essere considerato come mod di storia pubblica e digitale. 2 (FM0489-2) e abbinato a FM0489-1, incentrato sulla Public History, per un peso complessivo in crediti di 12 CFU. In alternativa, può essere sostenuto come corso individuale con un peso di 6 CFU (Storia Digitale, FM0491). Questo corso è progettato in due parti complementari. Il primo introduce gli studenti alle abilità teoriche, agli strumenti di pensiero e alle competenze tecniche necessarie per la storia digitale. La seconda parte del corso consente agli studenti di applicare le loro conoscenze accademiche a un progetto e acquisire esperienza pratica. Attraverso questo corso, gli studenti imparano come utilizzare una serie di tecniche per analizzare e documentare le memorie storiche e sviluppare competenze fondamentali per il patrimonio culturale avanzato e le indagini tecnologiche.
Alla fine del corso, gli studenti dovrebbero essere in grado di:
1. Identificare e discutere le principali tecniche per decodificare le fonti storiche primarie e codificare le informazioni analizzate in sistemi comprensibili dalla macchina.
2. Utilizzare soluzioni per la raccolta di informazioni e sistemi di gestione dei contenuti per visualizzare le informazioni acquisite e simulare scenari da una prospettiva cronologica computazionale.
3. Generare interpretazioni e narrazioni intorno alle fonti storiche.
4. Sviluppare una pratica di ricerca e applicare le abilità fondamentali acquisite a un campione selezionato.
5. Contribuire all'ambiente di apprendimento partecipando positivamente alle discussioni in classe e presentando il lavoro in modo chiaro e coerente.
Il corso non ha nessuna barriera all'entrata.
1. I computer nel mestiere dello storico. Opportunità e Limiti.
• Riflessioni sull'addestramento degli algoritmi di apprendimento automatico per la prossima generazione di storici.
• Verso un approccio computazionale alla storia. Il principio di equivalenza computazionale e il fenomeno dell'irriducibilità computazionale nelle scienze storiche.
• Ricaricare il tesoro delle esperienze umane nella macchina del tempo digitale

2. Storiografie nazionali alla svolta computazionale.
• Guardare il mondo visto dagli altri.
• Ostacoli linguistici: una nuova torre di Babele?
• Approcci computazionali come strumenti per superare le barriere culturali nel mestiere dello storico.

3. Storia, film e streaming video online.
• Comunicare la storia con i film.
• L'immagine animata è un mezzo privilegiato per proiettare narrazioni storiche nei film.
• Convalida di narrazioni storiche nei film.

4. Progetti degli studenti:
• La Memoria Storica dell'Ingegneria di Sistema Online (EHM): Metodi e Strumenti.
• Gli studenti sono guidati nello sviluppo di un'applicazione online su EHM.
• Presentazioni degli studenti.
Libri

Cohen, Daniel J., & Roy Rosenzweig (2006). Digital History: A Guide to Gathering, Preserving, and Presenting the Past on the Web. Philadelphia: University of Pennsylvania Press. DOI: https://archive.org/details/digitalhistorygu0000cohe/page/n3/mode/2up

Graham, Shawn, Ian Milligan, & Scott Weingart (Eds.) (2016). Exploring Big Historical Data. The Historian’s Macroscope. London: Imperial College Press. DOI: https://doi.org/10.1142/p981

Tomasin, Lorenzo (2017). L’impronta digitale. Cultura umanistica e tecnologia. Rome: Carocci editore.

Nanetti, A. (2023) Computational Engineering of Historical Memories: With a Showcase on Afro-Eurasia (ca 1100-1500 CE). London UK and New York USA: Routledge. https://doi.org/10.4324/9781003310860

Articoli

Bentley, Peter (2022). “Augmented Intelligence: What it is and why it will be smarter than AI.” BBC Science Focus Magazine (blog). February 1, 2022. DOI: https://www.sciencefocus.com/future-technology/augmented-intelligence

Bolo, Jacques (2016). “Umberto Eco and Artificial Intelligence.” Exergue, March. DOI: https://www.exergue.com/h/2016-03/tt/eco-perfect-lang.html
Gavin, Michael (2014). “Agent-based modeling and historical simulation.” Digital Humanities Quarterly, 8(4). DOI: http://www.digitalhumanities.org/dhq/vol/8/4/000195/000195.html

Luo, S. S., Shedd, B. A., & Nanetti, A. (2018). Enhancing the Experience of the Western Xia Imperial Tombs Heritage Site (PRC, Ningxia) through Animated Installations. SCIRES-IT (SCIentific RESearch and Information Technology), 8(1), 1-32. http://www.sciresit.it/article/view/12905

Nanetti, A., & Benvenuti, D. (2019). Animation of two-dimensional pictorial works into multipurpose three-dimensional objects. The Atlas of the Ships of the Known World depicted in the 1460 Fra Mauro’s mappa mundi as a showcase. SCIRES-IT (SCIentific RESearch and Information Technology), 9(2), 29-46. http://www.sciresit.it/article/view/13151

Nanetti, A. (2021). Defining Heritage Science. A Consilience Pathway to Treasuring the Complexity of Inheritable Human Experience through Historical Method, AI and ML, in «Complexity», vol. 2021, special issue on Tales of Two Societies: On the Complexity of the Coevolution between the Physical Space and the Cyber Space [selected as Annual Issue of the journal], edited by CHEN S.-H. (Lead Editor), S. Alfarano and D. Shen (Guest Editors), Article ID 4703820, 13 pages. https://www.hindawi.com/journals/complexity/2021/4703820/

Nanetti, A., Razdi, Z., & Benvenuti, D. (2021). Crafting the next generation of web-based learning tools for manuscript artefacts. A focus on science, technology, and engineering codices, world maps, and archival documents in exhibition settings, in «SCIRES-IT (SCIentific RESearch and Information Technology) », 11(1), 97-114. http://www.sciresit.it/article/view/13537

Piattaforma web
https://engineeringhistoricalmemory.com/
- Progetto di classe (individuale o di gruppo)
- Valutazione continua (partecipazione alla discussione in classe delle letture assegnate, presentazione del progetto di classe, peer review dei progetti di classe)
- Esame finale (orale)
• Letture assegnate che devono essere completate prima della lezione.
• Discussione in classe delle letture assegnate.
• Attività di ricerca in aula strumentali a progetti individuali o di gruppo.
• Lezioni frontali basate su casi di studio.
• La partecipazione della classe alla discussione e l'interazione con l'istruttore ei compagni consentiranno agli studenti di sviluppare criteri di valutazione per i propri progetti e quelli dei compagni.
Inglese
Progettare il lavoro in classe come uno strumento per indirizzare gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG), come istruzione di qualità, uguaglianza di genere, pace e partenariati per gli obiettivi, sotto l'ombrello del simbolo SDG delle Nazioni Unite, che è stato riprodotto sul tetto della NTU Singapore School of ADM da l'artista che ha realizzato l'opera davanti al palazzo delle Nazioni Unite a Ginevra. Spero che venga presto ospitato dall'Università Ca' Foscari.
orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Cooperazione internazionale" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 27/05/2023