ERMENEUTICA FILOSOFICA II

Anno accademico
2024/2025 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
PHILOSOPHICAL HERMENEUTICS II
Codice insegnamento
FT0068 (AF:444871 AR:288534)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6 su 12 di ERMENEUTICA FILOSOFICA
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
M-FIL/01
Periodo
4° Periodo
Anno corso
2
L'Ermeneutica filosofica appartiene al settore di Filosofia teoretica e al centro della propria attenzione ha le questioni legate all'umano interpretare, non inteso come rappresentazione conoscitiva bensì come esperienza pensante degli esseri umani in quanto situati in carne e ossa nel mondo. L'Ermeneutica filosofica non è una mera disciplina ed eccede ogni problematica semplicemente metodologica ed epistemologica relativa all'attività interpretativa.
Sono almeno tre i nodi decisivi della portata dell'ermeneutica filosofica all'interno del corso di studio di Filosofia:
(1) l'Ermeneutica filosofica ripensa in modo vivo le grandi questioni della tradizione filosofica;
(2) l'Ermeneutica filosofica insiste sul legame concreto degli studi filosofici con l'esistenza effettiva degli umani;
(3) l'Ermeneutica filosofica coltiva nei suoi destinatari il senso della molteplicità e della mobilità di significato dei discorsi, specie nei testi importanti.
Ci si attende che gli studenti apprendano a cimentarsi con il carattere polisemico e stratificato dei grandi testi del passato, considerati classici.
Ci si attende che gli studenti apprendano a reggere la distanza di quanto appartiene ai discorsi filosofici (e letterari e religiosi) senza dunque affrettarsi a ricondurre tutto alla propria esperienza privata e personale.
Il corso è decisamente sconsigliato alle matricole e richiede un'acquisita conoscenza e padronanza delle categorie e delle questioni cruciali della tradizione filosofica occidentale.
Titolo: Jacques Derrida interprete di Robinson Crusoe. L’io sovrano nell’isola deserta, Dio e la natura selvaggia.

Il mito di Robinson Crusoe sovrasta e fa ombra al romanzo di Defoe – il testo letterario è in effetti più ricco, e accoglie più sfumature e aperture, di quanto inteso dal mito dell’individuo borghese-moderno, univocamente autoreferenziale e utilitarista, reso libero dal naufragio e sovrano in mezzo alla natura selvaggia. Tuttavia Derrida si sofferma proprio sulla sovranità senza limiti di questo individuo senza mondo, senza gli altri, privo di senso storico, e in relazione solo al proprio Dio e ai propri persistenti pregiudizi.




Daniel Defoe, “Le avventure di Robinson Crusoe” [1719], a cura di G. Sertoli, Einaudi, Torino 2014;
Jacques Derrida, “La Bestia e il Sovrano”, a cura di G. Dalmasso, Jaca Book, 2010, volume secondo;
Jean-Jacques Rousseau, “Discorso sull’origine e i fondamenti dell’ineguaglianza tra gli uomini”, a cura di V. Gerratana, Editori Riuniti, Roma 2018 (parti selezionate);
Jean-Jacques Rousseau, Il Contratto sociale, Libro I, cap. 2, Feltrinelli pp. 10-12 (disponibile su Moodle);
Jean-Jacques Rousseau, Emilio, Libro terzo, § 8, Laterza, Roma-Bari pp. 160-162 (disponibile su Moodle).

Altri riferimenti (facoltativi):

Thoreau, Henry David, “Solitude”, in Id., Walden and Civil Disobedience, Penguin Classics, New York 1986, pp. 174-184;
Emerson, Ralph Waldo, “Nature”, in Id., Nature and Selected Essays, Penguin Classics, 2003;
Karl Marx, Lineamenti fondamentali della critica dell’economia politica, Introduzione, 1a, Pgreco 2011;
Stefano Brugnolo, La tentazione dell’altro. Avventure dell’identità occidentale da Conrad a Coetzee, Carocci editore, Roma 2017, solo 2, 2.1, 2.2 pp. 27-54; 6.13, pp. 205-209;
Christopher Hill, Robinson Crusoe, in «History Workshop», No. 10, 1980, pp. 6-24;
Caterina Resta, La passione dell’impossibile. Saggi su Jacques Derrida, il melangolo, Roma 2016.
La prova d'esame sarà scritta. Consisterà nell'illustrare e spiegare quattro passaggi testuali, tratti dagli scritti in programma, entro il tempo massimo di due ore.
Si prega di ricordare quanto segue:
quando ci si è iscritte/i a un appello d'esame, ma poi, per un qualsiasi motivo, si è impossibilitate/i a presentarsi, occorre necessariamente avvisare per tempo, via email, il docente.
Pur affidandosi prevalentemente alla lezione frontale, il docente mirerà a propiziare un'ampia e diretta interlocuzione con gli studenti frequentanti.
I testi in programma verranno letti e commentati direttamente in aula.

Italiano
Accessibilità, disabilità e inclusione

Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.



scritto

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 07/06/2024