STORIA E TEORIE DEL RESTAURO

Anno accademico
2024/2025 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
HISTORY AND THEORIES OF RESTORATION AND CONSERVATION OF ART WORKS
Codice insegnamento
FM0428 (AF:444490 AR:292414)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-ART/04
Periodo
2° Periodo
Anno corso
2
L’insegnamento è collocato tra le attività affini o integrative del corso di laurea magistrale in Storia delle arti e conservazione dei beni artistici.

Obiettivi dell’insegnamento sono: acquisire la specifica terminologia legata al restauro delle opere d’arte (in particolare pittura e scultura) e offrire un solido inquadramento storico-culturale dello sviluppo delle teorie e delle prassi di restauro, in particolare tra il Novecento e l’epoca contemporanea.

Le nozioni apprese favoriranno la capacità di orientarsi con cognizione di causa nelle maggiori problematiche legate a questi temi nell’attualità e di sviluppare competenze utili alla collaborazione interdisciplinare che caratterizza l’ambito professionale futuro.
- conoscenza e comprensione: la frequenza del corso e lo studio individuale consentiranno a studenti e studentesse di acquisire il lessico specifico del restauro e della conservazione delle opere d’arte; apprendere le principali metodologie di intervento su pitture e sculture e le loro connotazioni culturali osservate attraverso i cambiamenti occorsi nel tempo; conoscere i principali protagonisti della storia e della teoria del restauro in Italia in epoca contemporanea, affinando la propria consapevolezza delle principali problematiche legate agli interventi conservativi.

-capacità di applicare conoscenza e comprensione: saper utilizzare il lessico specifico; saper considerare le opere d’arte mobili con attenzione alle problematiche relative alla loro conservazione e restauro; sapere rintracciare le fonti utili alla ricostruzione della storia conservativa di un’opera d’arte.

- capacità di giudizio: saper analizzare la storia conservativa di un’opera d’arte; saper analizzare criticamente un intervento di restauro, in rapporto alla storia del restauro, alle teorie attualmente condivise e alle normative in materia, saper connettere gli aspetti materiali con quelli culturali.

- abilità comunicative: saper impiegare una terminologia adeguata e specifica,; sapersi confrontare in modo rispettoso e proficuo con i docenti e i colleghi intorno ai temi del corso.

-capacità di apprendimento: conoscere le principali operazioni relative ad un intervento di restauro, saperne riconoscere le tracce su un’opera d’arte; saper collocare le principali metodologie e prassi di restauro nel loro ambito e significato culturale; saper riflettere in modo critico e autonomo sui problemi di restauro del presente
Conoscenza di base della storia dell’arte (almeno moderna) e delle principali tecniche di pittura e scultura.
Il corso sarà dedicato principalmente al restauro di opere d’arte tra il Novecento e oggi.
A partire dalla messa a punto della Teoria del restauro di Cesare Brandi (1963), le lezioni procederanno affrontando parallelamente questioni teoriche e casi-studio relativi alle applicazioni di prassi e metodologie di restauro, fino ad affrontare il dibattito contemporaneo. I casi studio affrontati consentiranno però di ampliare la prospettiva di analisi alle prassi e alle culture del restauro che hanno preceduto le messe a punto novecentesche.
Bibliografia adottata [provvisoria]:

- Cesare Brandi, "Teoria del restauro" (1963), Torino 1977 (o edizioni successive), pp. 3-47.
- Orietta Rossi Pinelli, “Le teorie del restauro dalla Carta di Atene a oggi”, Torino 2023 (capp. III, IV, V).
Ulteriore bibliografia sarà indicata all’inizio del corso. Studentesse o studenti interessati ad avere bibliografia in un'altra lingua sono pregate/i di contattare la docente.

Bibliografia consigliata:
Alle studentesse e agli studenti che non abbiano mai affrontato studi di storia del restauro, è consigliata la lettura preventiva di Alessandro Conti, "Storia del restauro e della conservazione delle opere d'arte" (qualsiasi edizione).
L’esame si svolgerà in forma orale. La prova sarà volta a verificare che siano state acquisite le capacità di impiego del lessico specifico della disciplina e le conoscenze derivate dagli argomenti trattati durante il corso e dalla bibliografia. Informazioni più specifiche in merito saranno fornite durante le lezioni.
Le studentesse e gli studenti impossibilitati a partecipare alle lezioni possono contattare la docente per chiarimenti in merito, oltre che per concordare specifici programmi adattati alle singole esigenze.

NOTA BENE: lo studio della bibliografia adottata costituisce condizione necessaria per il superamento dell’esame.


CRITERI DI VALUTAZIONE:
- correttezza e proprietà nell'uso del linguaggio e del lessico specifico della disciplina;
- correttezza e completezza delle conoscenze degli argomenti trattati a lezione e di quelli appresi attraverso lo studio della bibliografia obbligatoria;
- capacità di elaborazione critica delle conoscenze.

I voti nella fascia 18-22 saranno attribuiti laddove i suddetti punti raggiungano un livello sufficiente; i voti nella fascia 23-26 saranno attribuiti laddove i suddetti punti raggiungano un livello discreto; i voti nella fascia 27-30 saranno attribuiti laddove i suddetti punti raggiungano un livello ottimo; la lode sarà attribuita laddove i suddetti punti raggiungano un livello eccellente.

Lezioni frontali supportate da materiali didattici su power-point, resi disponibili al termine di ogni settimana sulla piattaforma di e-learning moodle.unive.it; discussione seminariale di interventi di restauro con partecipazione attiva delle studentesse e degli studenti; partecipazione di restauratori e/o professionisti operanti nell’ambito del restauro.
Se i numeri dei frequentanti lo consentiranno saranno effettuate delle visite esterne presso laboratori di restauro.

Le studentesse e gli studenti sono caldamente invitati a iscriversi allo spazio Moodle di questo corso.
Italiano
Per eventuali modifiche o aggiornamenti, si prega di consultare sempre e comunque lo spazio Moodle relativo al corso e la bacheca della docente.

Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. In caso di disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o di un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e di necessità di supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro), è consigliato contattare l’ufficio Disabilità e DSA: disabilita@unive.it.

Ca’ Foscari ha inserito nel Piano Strategico di Ateneo 2021-2026 un punto dedicato a “Inclusione, giustizia sociale, parità di genere” (Flagship 7) e ha adottato, dal 2022, un GEP (Gender Equality Plan): https://www.unive.it/pag/fileadmin/user_upload/comunicazione/sostenibile/doc/Inclusione/Piano_di_Uguaglianza_di_Genere_CF_DEF.pdf
orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 28/06/2024