STORIA DELLE ARTI APPLICATE SP.

Il corso è offerto come attività affine/complementare nell'ambito dei percorsi medievale-bizantino e moderno del corso di laurea in Storia delle arti e conservazione dei beni artistici. Tuttavia, studenti/studentesse da altri curricula (per es. Contemporaneo) o corsi di studio (per es. Scienze dell'antichità o Environmental humanities) sono ben accette/i, e potranno lavorare su oggetti vicini al proprio ambito di competenze e interessi contattando per tempo il docente.

In generale, l'insegnamento è dedicato a un insieme aperto di artefatti, tecniche e procedimenti specialistici oggetto di riflessione storica, ai relativi problemi teorici e geografici, ai fattori antropici e alle pratiche culturali (non sono produttive) di cui sono testimonianza, con particolare riguardo per i loro aspetti materiali.

- Conoscenza delle tecniche artistiche e delle tipologie di artefatto presentate a lezione

- Consapevolezza dei problemi storiografici legati alla classificazione e gerarchizzazione degli oggetti per "arti", "materiali" e "tecniche"

- Capacità di presentare un oggetto partendo dalla tipologia, dal materiale e dalle tecniche esecutive, e di connetterlo con temi di carattere non strettamente storico-artistico (capitale umano, saperi procedurali, specializzazioni del territorio, produzioni dalla valenza identitaria, economia circolare...).

In questo insegnamento possono confluire studenti con esperienze formative differenti. Una conoscenza di base della storia dell’arte europea o mediterranea prima del 1800 è desiderabile, ma non obbligatoria.

Il corso consiste in:
1. un’introduzione ai problemi storiografici posti dalla gerarchizzazione, istituzionalizzazione, interpretazione e musealizzazione delle arti rispetto a criteri materiali e tecnici, con uno sguardo alle più recenti metodologie di studio riguardanti gli oggetti;
2. una rassegna di tecniche storicamente correlate con l'ambito delle cosiddette arti applicate (la selezione, comunque non esaustiva, è diversa ogni anno);
3. seminari delle/dei partecipanti;
4. un momento di esercitazione autoptica, per esempio nella forma di visite museali nell'orario della lezione.

I materiali obbligatori saranno elencati su moodle.

Manuale consigliato:
- Sandro Baroni e Micaela Mander (a cura di), Tecniche dell'arte, Milano, Mursia 2021, vol. II

Ogni partecipante potrà scegliere tra due modalità di verifica.

MODALITA' 1
Seminario delle/dei partecipanti (da tenere durante il corso) ed esame orale finale (nelle date fissate dall'Ateneo).

La valutazione terrà conto al:
30% del seminario e della partecipazione ai momenti di discussione (di presenza o via forum)
70% dell'esame orale

MODALITA' 2
Prova scritta (elaborato da consegnare su moodle entro la data dell'esame) ed esame orale finale (nelle date fissate dall'Ateneo).

La valutazione terrà conto al:
30% della prova scritta e della partecipazione ai momenti di discussione (di presenza o via forum)
70% dell'esame orale

I criteri di valutazione considereranno:
• Precisione
• Capacità di confrontarsi in maniera critica e analitica con gli oggetti studiati, la loro decorazione e la loro materialità
• Rielaborazione
• Capacità di connettere un gruppo di oggetti con problemi del corso o questioni più vaste
• Qualità argomentativa
• Bibliografia del seminario o l'elaborato scritto (deve fornire le informazioni standard secondo criteri convenzionali)

Lezioni dialogiche e seminari degli studenti. Visite a musei e siti di interesse.

La bacheca del corso su moodle costituirà il canale ufficiale di aggiornamento sulle modalità di svolgimento del corso e di condivisione dei materiali. Anche per questo l’iscrizione al corso sulla piattaforma moodle è obbligatoria.

L’evoluzione delle indicazioni dell’Ateneo potranno comportare variazioni delle modalità didattiche e di verifica indipendenti dal docente. Indicazioni aggiornate sulle modalità del corso verranno fornite nella prima seduta e nella relativa presentazione, che verrà caricata sulla piattaforma moodle.

Italiano

VERSIONE NON DEFINITIVA

Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta PRIMA DELL'AVVIO DEL CORSO l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it E IL DOCENTE.

orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Economia circolare, innovazione, lavoro" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile